Salisburgo: la città di Mozart ti accoglie con uno strepitoso patrimonio storico e culturale

Riconosciuta dall’ UNESCO Patrimonio Mondiale dell’ Umanità, Salisburgo è un prezioso scrigno a cielo aperto che in un affascinante labirinto di viette e di piazze più o meno grandi custodisce un immenso patrimonio storico e culturale. Lungo le due sponde del fiume Salzach trovi il DomQuartier che, insieme alle decine di chiese, monumenti, palazzi storici riccamente decorati e ai due bellissimi castelli, racconta il potere temporale e spirituale dei principi-vescovi che hanno governato la città Salisburgo nei secoli insieme alla ricca borghesia. A questi si aggiungono i bellissimi musei, ognuno dei quali racconta uno specifico aspetto della Salisburgo storica e culturale, insieme alle decine di luoghi che ricordano che Salisburgo è la città natale del celebre genio della musica Wolfgang Amadeus Mozart. Ma Salisburgo centro è ancora di più, perchè in questo bellissimo scenario è possibile conoscere la gastronomia austriaca, famosa soprattutto per i dolci, ma anche scoprire i piccoli negozi storici o moderni dove fare shopping di qualità

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La città di Salisburgo è sensazionale! Basterebbero solo queste 8 parole per dirti che devi vederla, meglio se all’ interno di un giro culturale alla scopera delle principali città dell’ Austria.

Insieme a Innsbruck e Vienna, Salisburgo centro racchiude l’ essenza di questo piccolo paese che comunque è ricchissimo di cose da fare e vedere, sia in estate che in inverno: cultura, sport, gastronomia, benessere, e ancora di più!

E soprattutto Salisburgo, Patrimonio Mondiale dell’ Umanità UNESCO dal 1997, è molto più che Mozart, anche se il celebre compositore è senza dubbio il suo rappresentante più celebre.

Ma andiamo con calma. Per prima cosa voglio raccontarti come ho fatto per raggiungere Salisburgo dall’ Italia.

Io sono arrivato in camper a Salisburgo all’ inizio di Dicembre proprio da Innsbruck qualche giorno fa, dopo aver visitato le altrettanto bellissime Rovereto, Trento e Bolzano, e oltrepassato il passo del Brennero che definisce il confine tra Italia e Austria.

Dopo Salisburgo ho intenzione di visitare anche la bellissima Vienna e Graz, la quarta bellissima città dell’ Austria, e se ho tempo mi piacerebbe arrivare fino a Bratislava, che mi hanno detto essere stupenda.

Visto che siamo a Dicembre e in Austria le strade ghiacchiano anche senza neve perchè si va facilmente sotto zero, è obbligatorio circolare con le gomme da neve, ma se non le hai, alla peggio, porta con te le catene per cercare di evitare delle multe salatissime.

La polizia austriaca controlla sia la Vignetta, il bollino che attesta il pagamento del pedaggio autostradale in Austria, sia le gomme da neve, anche in autostrada. Infatti spesso crea degli appositi posti di controllo e ferma a campione; ne ho passati ben 3 durante il mio giro in Austria, uno proprio prima di raggiungere Salisburgo.

Acquistata la “Vignette” in un autogrill subito dopo Bolzano (obbligatoria dall’ uscita di Innsbruck Sud), sono entrato a Salisburgo città dall’ uscita Nord e mi sono diretto subito verso il centro attraversando l’ area commerciale.

A differenza di Innsbruck, a Salisburgo ho trovato un traffico caotico e ci ho messo un sacco di tempo per avvicinarmi al centro, e di parcheggi nemmeno l’ ombra fino a quando, per un grande colpo di fortuna, ne ho trovato uno a circa 2 chilometri dalla zona monumentale che ho raggiunto in autobus.

Anche il breve viaggio in autobus per raggiungere il centro di Salisburgo è stato interessante perchè ha costeggiato una parte del fiume Salzack, che come poi ho scoperto divide il centro della città in due parti molto diverse tra loro.

L’ autobus che ho preso (il numero 10 per la cronaca) mi ha lasciato in Ferdinand-Hanusch-Platz, appena dopo dopo aver attraversato lo Staatsbrücke, uno dei ponti principali che portano nella porzione di Salisburgo centro sulla riva sinistra.

Ne approfitto per puntualizzare una cosa: la città di Salisburgo ha in realtà due centri, uno sulla riva destra e uno sulla riva sinistra del fiume Salzach.

La porzione di Salisburgo centro che si sviluppa sulla riva sinistra è la parte nella quale trovi i principali luoghi storici e culturali, e per questo pieno di turisti, mentre quello che si sviluppa sulla riva destra è più frequentato dagli abitanti.

Non fraintendermi, non è che nel centro di Salisburgo che da sulla riva destra del Salzach non ci siano luoghi storici e culturali, ma sono sicuramente molti meno, e in compenso ci trovi molte più boutiques, così come molti più luoghi di divertimento frequentati soprattutto dagli abitanti.

Stai pensando di raggiungere l’ Austria in aereo? Gli aeroporti di riferimento per visitare Salisburgo sono l’ aeroporto di Vienna, di Innsbruck e ovviamente quello di Salisburgo che dista a pochi chilometri dal centro. Se non hai ancora acquistato il biglietto aereo per visitare Salisburgo e le altre magnifiche città dell’ Austria ti consiglio di usare il portale Skyscanner che ti permette di confrontare in pochi secondi centinaia di proposte delle diverse compagnie aeree nelle date che interessano a te e risparmiare! Arrivi all’ aeroporto di Salisburgo, Innsbruck o Vienna e vuoi raggiungere il tuo hotel o un altro luogo della città in poco tempo? Ti consiglio il transfer privato: comodo, rapido e molto più economico del taxi! Clicca sul nome delle città! Clicca sul nome delle città! Dall’ aeroporto di Salisburgo puoi prendere il transfer privato per ViennaPragaChesky Krumlov (e viceversa). Dall’ aeroporto di Vienna puoi prendere un transfer privato per Bratislava (e viceversa) – Budapest (e viceversa) – Chesky KrumlovCracovia (e viceversa) – Praga (e viceversa) – Salisburgo.

Se decidi di raggiungere l’ Austria in aereo e vuoi visitare le sue bellissime località senza dipendere dai mezzi pubblici ti consiglio di prendere una macchina a noleggio in aeroporto così da ottimizzare il tempo. Per confrontare le tariffe di tutte le compagnie e trovare quella che ti garantisce la migliore offerta ti consiglio di fare come me e di prenotare online sul portale www.ionoleggioauto.it oppure su www.discovercars.com. Ti basta andare su uno dei due siti, inserire l’ aeroporto di destinazione nel campo dedicato alla location, la data e l’ ora di inizio e fine del noleggio, e il gioco è fatto.

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Il centro storico di Salisburgo sulla riva sinistra dello Salzach

Guardando su una cartina la città di Salisburgo fai poca fatica a identificare il centro storico che si trova sulla riva sinistra del fiume Salzach come una specie di triangolo.

Un lato di Saliburgo centro è infatti delimitato dalla riva del fiume, e più nello specifico dal ponte Karoline (Karolinenbrücke) fino alla Chiesa di San Marco (St. Markus Kirche).

L’ altro lato si sviluppa lungo l’ altura che lambisce Salisburgo fino al Castello di Salisburgo (Schlösser Betriebsführung).

Il terzo lato del centro di Salisburgo è invece una linea immaginaria che dal castello congiunge il ponte Karoline chiudendolo.

– La Getreidegasse: la via più importante di Salisburgo centro

Ti ho detto prima che sono arrivato ai margini dell’ area storica di Salisburgo in autobus sulla riva sinistra del fiume subito dopo aver attraversato in autobus il ponte Staatsbrücke.

Una volta qui sono entrato nel centro storico di Salisburgo da un passaggio in corrispondenza del negozio di cioccolatini austriaci Mozartkugel (ne troverai molti altri passeggiando) che mi ha fatto sbucare sulla Getreidegasse, una grande via commerciale.

Appena sbucato sulla via, semplicemente guardando i negozi ho capito che è una delle vie principali di Salisburgo centro, alla fine molto simili a quelle che si possono trovare in quasi tutte le città turistiche d’ Europa, con alcune interessanti eccezioni.

Ancora senza mappa perchè non ero ancora passato dall’ Ufficio del Turismo di Salisburgo, mi sono diretto a destra lasciandomi guidare semplicemente dall’ intuito, anche perchè faceva così freddo che non ho osato togliere i guanti per prendere il telefonino e aprire Google Map.

Passeggiando per questa via del centro di Salisburgo, al civico 15 la mia attenzione è stata catturata da R.F. Azwanger, un minuscolo negozietto che vende vini, liquori, cioccolatini e delicatezze tipiche austriache.

Mentre poco più avanti sulla stessa via di Salisburgo ho notato il negozio Cheese and more dell’ omonima catena austriaca che vende formaggi, marmellate, insaccati e altri prodotti tipici.

All’ altezza del civico 34 della Getreidegasse ho notato un passaggio dal quale entravano e uscivano molte persone, mi sono affacciato e ho visto le bancarelle dei mercatini di Natale di Salisburgo.

Come ti dirò dopo i mercatini di Natale a Salisburgo sono distribuiti in diverse piazze del centro, fin quasi allo sfinimento.

E da questa puntualizzazione capisci facilmente che non sono un grande fan dei mercatini natalizi perchè mi sembrano tutti uguali: già visti quelli di Trento, Bolzano e Innsbruck, appena ho visto quelli di Salisburgo mi è venuta la pelle d’ oca! 🙂

Ma se a te i mercatini di Natale piacciono sicuramente in quelli a Salisburgo avrai solo l’ imbarazzo della scelta sulla bancarella per cui optare per berti un punch, mangiare qualcosa o comprare qualche oggetto di artigianato (o presunto tale), per la contentezza del tuo portafoglio che verrà messo a dura prova.

Ma ritorniamo alla Getreidegasse. Percorrendo questa via di Salisburgo centro fino alla fine trovi la prima bella sorpresa, se sei un amante della cultura.

Sei alla ricerca delle migliori esperienze da fare a Salisburgo?

Imperdibile è il tour privato di Salisburgo in compagnia di una guida locale che parla italiano, preparatissima e molto simpatica, anche nella versione di tour storico o di tour arte e cultura in compagnia di un esperto locale, oppure il tour avventure in famiglia! In alternativa, se sei in città da solo, ti suggerisco la visita guidata a Salisburgo, il giro in barca sul fiume Salzach oppure il tour di Mozart a Salisburgo per scoprire tutti i luoghi della città che vedono protagonista il celebre musicista, anche nella versione con visita alla Città Vecchia. Da non perdere è anche il divertente e misterioso tour dei fantasmi, che ti raccomando soprattutto se sei a Salisburgo con bambini! Tutti questi tour gestiti da guide locali certificate e proposti a un prezzo ridicolo! Ti suggerisco anche di acquistare il biglietto alla fortezza (o il tour privato+biglietto ingresso prioritario), il biglietto al DomQuartier+audioguida e il biglietto al Duomo di Salisburgo, nel quale puoi assistere anche al concerto di musica celeste. Vuoi visitare Salisburgo in modo inusuale? Scegli la crociera fluviale con veicolo anfibio! A Salisburgo puoi assistere anche a bellissimi concerti e spettacoli in location storiche di grande importanza culturale, tra i quali ti consiglio di non perdere il concerto di musica classica+cena al bellissimo Palazzo Mirabell e gli spettacoli Il Flauto MagicoLo SchiaccianociThe Sound of Music allo storico Teatro delle Marionette. Hai poco tempo per visitare Salisburgo ma non vuoi perderti niente? Nessun problema! Quello che fa per te è un giro sull’ autobus turistico, per conoscere comodamente tutti i luoghi più belli della città salendo e scendendo quante volte vuoi. Vuoi conoscere la cucina tipica austriaca e le bevande tradizionali? Ti consiglio il corso di cucina biscotti+strudel di mele+pranzo da abbinare al tour guidato del birrificio Stiegl+degustazione. Se invece preferisci visitare tutti i must della città da solo in totale autonomia ti propongo la Salisburgo City Card che ti permette di acquistare biglietti scontati per più di 30 luoghi, prevista anche nella versione con tour panoramico.

– La Bürgerspitalgasse: la via più culturale del centro di Salisburgo

Sto parlando della Chiesa di San Biagio dell’ Ospedale (Bürgerspitalkirche St. Blasius) del secolo XIV, che vanta il primato per essere non solo la più antica chiesa di Salisburgo, ma addirittura di tutto il territorio regionale.

La chiesa di San Biagio dell’ Ospedale a Salisburgo nella Bürgerspitalgasse è bella fuori e spettacolare all’ interno, perchè lo stile marcatamente gotico insieme alla luce soffusa conferiscono all’ ambiente una sorta di atmosfera misteriosa, come si vede nelle antiche abbazie dei film.

Il passaggio per entrare nel cortile dell’ antico ospedale di Salisburgo è poco più avanti, e vale la pena visitarlo per ammirare il porticato a basse volte con colonne sulle quali si trovano grandi targhe in pietra con bassorilievi che raffigurano simboli araldici, personaggi mitologici e simboli cristiani.

Passando dal sacro al profano, tra la facciata della Bürgerspitalkirche St. Blasius di Salisburgo e l’ accesso all’ antico ospedale trovi Schubert Rudolf KG, un delizioso negozietto che vende porcellane austriache, insieme a quadri, gioielli e antichità.

Per entrare in questo, che secondo me è un negozio a Salisburgo con molti anni di vita alle spalle, devi suonare, e questo la dice lunga sul valore dei pezzi che vende.

Stavo quasi dimenticando di dirti che dal cortile dell’ antico ospedale c’è l’ ingresso al Museo dei Giocattoli di Salisburgo (Spielzeug Museum Salzburg), che devi assolutamente visitare se sei in città con i tuoi bambini.

Proseguendo per questa via di Salisburgo entri nella Herbert-von-Karajan-Platz quasi del tutto occupata da una grande statua di un cavallo circondata da un muretto in pietra (o in marmo) decorato, della quale però non sono riuscito a risalire nè al nome nè al significato.

La cosa più bella di questa piazza a Salisbrgo è visibile dietro la fontana: un muro dipinto con numerosi affreschi di cavalli.

– La Hofstallgasse e il Museo di Arte Moderna di Salisburgo

Superata questa magnifica fontana ti consiglio di proseguire la tua visita a Salisburgo centro percorrendo la Hofstallgasse, una via pedonale nella quale incontri diversi luoghi di interesse, tra i quali il primo è l’ edificio storico della Biblioteca dell’ Università di Salisburgo (Universitätsbibliothek Salzburg).

Proprio di fronte puoi invece vedere il Palazzo del Festival di Salisburgo (Salzburger Festspiele) che, oltre a ospitare diversi festival tematici sul cinema, è sede di importanti concerti, eventi ed esposizioni.

Uno degli spazi artistici che fanno parte del Festival di Salisburgo è la Casa per Mozart (Haus für Mozart) che nel 1925 ne è stata la prima sede.

Dietro alla Haus für Mozart trovi l’ edificio che nel secolo XVII ospitava la Scuola di Equitazione di Salisburgo (Felsenreitschule), oggi teatro adibito ad ospitare gli eventi del Salzburg Festival.

Ma la vera chicca arriva in fondo alla Hofstallgasse dove trovi il Museo di Arte Moderna di Salisburgo (Museum der Moderne Salzburg).

Nelle sue sale questo interessantissimo museo di Salisburgo espone una collezione permanente di più di 55 mila lavori divisi tra 33 mila disegni e opere su carta, 22 mila fotografie, 800 dipinti, 700 sculture e installazioni, ai quali si aggiungono 800 tra film e video.

Oltre alla collezione di pezzi di sua propietà, il Museo di Arte Moderna a Salisburgo è responsabile della Federal Photography Collection e dal 2004 ospita la collezione della Generali Foundation Collection.

Questa collezione internazionale ospitata nelle sale del Museum der Moderne Salzburg comprende qualcosa come 12 mila titoli focalizzati sull’ arte concettuale e alle così dette media art e performance-based art.

Quando sei in questa via del centro di Salisburgo guardati attorno e vedrai tre chiese, una più bella dell’ altra, entraci come ho fatto io e scopri le bellezze che custodiscono.

Io non entro nei dettagli delle chiese a Salisburgo che trovi nei dintorni perchè ho paura di dilungarmi troppo ed annoiarti, e comunque non voglio rovinarti la sorpresa.

Ma prima di visitarle mi sono meritato un bella cioccolata calda che ho preso da 220GRAD Rupertinum, proprio nello stesso edificio del Museo di Arte Moderna di Salisburgo.

Se sei nei paraggi ti consiglio questo bar a Salisburgo perchè ha un design dallo stile minimal, è sempre pieno di studenti e le sue specialità sono bevande bio e le miscele di caffè dal mondo, oltre a musica rilassante.

Prima di entrare guarda la strana fontana sormontata da una statua nella piazza di Salisburgo antistante il bar, che a me è piaciuta davvero tanto anche perchè in quella posizione appare fuori contesto.

Questa curiosa fontana di Salisburgo è intitolata Fontana dell’ Uomo Selvaggio (Wilde-Mann-Brunnen) e raffigura un uomo dai capelli lunghi che tiene in una mano un simbolo araldico appoggiato per terra, e nell’ altra un oggetto che sembra essere un bastone.

E poi, se alzi lo sguardo, sulla cima del monte Festungsberg vedi il bellissimo Castello di Salisburgo che domina la città dall’ alto, e che è stata anche la mia tappa successiva.

– Il Castello di Salisburgo: la fortezza che domina il centro

Inutile dire che il Castello di Salisburgo (Schlösser Betriebsführung) è uno degli edifici storici più importanti tra quelli presenti nella città austriaca, direi addirittura il simbolo di Salisburgo, ed è per questo motivo che devi assolutamente visitarlo.

Ci sono due modi per raggiungere il castello da Salisburgo centro: o ci vai a piedi con una bella passeggiata o prendi la funicolare.

Io al Castello a Salisburgo ci sono andato a piedi in 15 minuti attraverso un camminamento molto panoramico che passa dalla Herbert-Breiter-Terrasse da dove puoi vedere tutti i tetti della città, e se nevica, come quando ci sono stato io, lo spettacolo al quale assisterai è davvero suggestivo.

La camminata per arrivare al castello da questo lato del centro di Salisburgo è facilissima, ma se sei pigro o se comunque non hai voglia di camminare puoi prendere la funicolare che parte da Festungsgasse, e in 5 minuti sei arrivato.

Ovviamente per arrivare alla Fortezza a Salisburgo in funicolare devi pagare il biglietto, oltre a quello di ingresso al museo.

Partiamo da alcune curiosità: il castello sul monte di Saliburgo è la più grande fortezza perfettamente conservata dell’ Europa centrale e fu costruito nel 1077 per volere dell’ arcivescovo Gebhard, uno dei prelati più potenti del tempo.

Intorno al 1500 il Castello di Salisburgo ricevette il suo aspetto odierno grazie all’ arcivescovo Leonhard von Keutschach ed ebbe subito una notevole influenza sul paesaggio urbano visto che è visibile da ogni punto del centro, e non solo.

Lo scopo originario della Fortezza di Salisburgo era ovviamente difensivo, e assolse in pieno questo suo compito visto che da quando esiste non fu mai conquistata da nessuno dei numerosi assediatori.

Oltre ad ammirare la sua struttura dall’ esterno ti consiglio di visitare il Castello a Salisburgo per conoscere i suoi tanti musei.

Tra i musei nella Fortezza a Salisburgo che ho visitato non puoi il perderti il Museo della fortezza (Festungsmueum), che testimonia la vita di corte dei principi arcivescovi, il Museo delle marionette (Marionettenmuseum) e il Museo del Reggimento Rainer (Rainer Regimentsmuseum).

Ti assicuro che tutti e tre questi musei al Castello di Salisburgo sono luoghi che ti faranno fare un incredibile viaggio indietro nel tempo, e piaceranno un sacco anche ai tuoi bambini.

Senza dubbio è bellissima anche l’ Armeria Storica, nella quale puoi vedere armi e armature così come le Stanze dei Principi (Fürstenzimmer), vale a dire la Sala dei Principi (Fürstensaal), la Stube Dorata (Goldene Stube) e la Sala Dorata (Goldener Saal).

Se stai visitando Salisburgo centro di Domenica ricordati che alle 11,45 in punto ci sono i suonatori di ottoni che intonano melodie storiche dall’ alto della Torre dei trombettieri, e che si sentono anche senza salire al castello.

Per la discesa dalla Fortezza di Salisburgo fino al centro hai sempre due opzioni: o prendi la funivia o fai la strada a piedi, che però questa volta è in discesa e quindi di scuse per non farla ne hai molte meno.

Lo Schlösser Betriebsführung, anche se il più famoso, non è l’ unico castello a Salisburgo, infatti sull’ altra sponda del fiume sorge il Castello Mirabell, ma te ne parlerò tra poco quando ti raccoterò quello che puoi vedere del centro sulla sponda destra del fiume.

Il Quartiere del Duomo a Salisburgo (DomQuartier)

Io ovviamente sono stoico per cui dal castello sono sceso a piedi, ho camminato passando davanti al Townhouse Weisses Kreuz (voto Booking.com >9), uno dei più interessanti hotel della città, e mi sono ritrovato di nuovo a Salisburgo centro in Kapitel Platz.

In questa bella piazza di Salisburgo puoi ammirare lo storico Kapitelschwemme, una sorta di bellissimo mausoleo con fontana del ‘700 che è uno dei punti di incontro più frequentati di questa zona.

Kapitelplatz è anche il punto di accesso alla Piazza Duomo di Salisburgo (Domplaz), completamente abbracciata dal porticato laterale della mastodontica cattedrale.

Ma in realtà il Duomo e la Piazza Duomo sono solo due delle quattro zone nel cuore di Saliburgo centro che prendono il nome di Quartiere del Duomo (DomQuartier), e che comprende anche la Residenza e il Monastero dei Benedettini di S. Pietro.

Il percorso classico attraverso il DomQuartier a Salisburgo (che poi è quello che ho fatto anch’ io) inizia nei fastosi Saloni di gala barocchi dell’ Antica Residenza, prosegue attraverso la Galleria della Residenza, il Museo del Duomo fino al Museo di S. Pietro.

Il piano superiore della Residenza, che come è facile intuire comprendeva l’ appartamento e la sede ufficiale dei principi vescovi che governavano la città di Salisburgo, oggi ospita la Residenzgalerie Salzburg, un’ incredibile raccolta di opere d’ arte di pittori europei dal secolo XVI al secolo XIX.

Per non parlare della terrazza sul loggiato del Duomo che ti permette di avere una vista mozzafiato su Salisburgo centro storico, sul resto della città e sui colli che la circondano.

Puoi continuare la visita attraverso gli ambienti dell’ oratorio settentrionale del Duomo di Salisburgo che come vedrai sono decorati con preziosi stucchi, e non è un caso che siano spesso usati per eventi speciali.

Ma per ammirare i bellissimi interni della Cattedrale di Salisburgo in tutto il loro splendore devi aspettare di raggiungere la cantoria, mentre per vedere centinaia di opere d’ arte barocche e gotiche che coprono 1.300 anni di storia devi visitare il Museo del Duomo (Dommuseum).

Ritorniamo per un attimo alla Piazza Duomo a Salisburgo. Al centro della piazza c’è una colonna sormontata da una grande statua: la Colonna di Santa Maria (Mariensäule), che richiama quella che si trova a Vienna e a Monaco di Baviera.

Questa statua nel centro di Saliburgo è stata commissionata dall’ Arcivescovo Sigismund Graf Schrattenbach e realizzata tra il 1766 e il 1771.

Come ti puoi immaginare Piazza Duomo è anche la principale location dei mercatini di Natale di Salisburgo, che qui sono particolarmente suggestivi grazie al magnifico contesto storico-culturale che li circonda e che continuano nell’ adiacente Residenzplats.

Hai deciso di visitare Salisburgo a Natale? Ottima scelta!

La prima esperienza che ti consiglio è il tour ai mercatini di Natale accompagnato da una guida locale. A questo tour puoi abbinare il concerto dell’ Avvento+cena di Natale nella bellissima Fortezza Hohensalzburg, palcoscenico anche del bellissimo concerto Best of Mozart che puoi ascoltare tutto l’ anno, anche con cena al ristorante Panorama Fortress e nella versione con crociera sul fiume! Bellissimo è anche il suggestivo tour della vigilia di Natale di Silent Night ad Oberndorf, poco distante da Salisburgo, anche nella versione di tour privato per gruppi.

– Rezidenzplatz: la piazza di Salisburgo più bella

Ed eccoci a Residenzplats, la porta di accesso per visitare il DomQuartier ma anche una delle piazze di Saliburgo centro che a me è piaciuta di più.

Cosa ci trovo di speciale in questa piazza di Salisburgo? Per prima cosa c’è il carillon di Salisburgo che con il suono delle sue 35 campane riempie il cuore dei visitatori e dei locali che tutti i giorni per 3 volte al giorno, naso all’ insù, aspettano l’ inizio della melodia.

Gesto che si ripete a Salisburgo centro da più di 300 anni, 321 per essere precisi, da quando nel 1701 il principe-arcivescovo Johann Ernst Graf Thun fece aggiungere alla sommità della torre della Neue Residenz una struttura con archi a tutto sesto per far posto al carillon.

A questa struttura saranno aggiunte le 35 campane prodotte da Melchior de Maze, fonditore di campane ad Anversa, che prendono vita grazie al meccanismo costruito dal maestro armaiolo di Salisburgo Franz Sulzer e dagli operai della fabbrica di ottoni di Ebenau.

Pare che l’ orologiaio, capo della corte Jeremias Sauter, abbia tagliato e limato personalmente i 7.970 fori nelle lastre di ottone che compongono il complesso e pesante meccanismo del carillon a Salisburgo azionato manualmente per i 250 anni successivi dagli apprendisti orologiai.

Oggi il carillon è azionato da un motore elettrico, ma la magia che regala soprattutto nelle suggestive giornate a Salisburgo in inverno è sempre lo stesso.

E poi in questa piazza di Salisburgo centro c’è l’ inusuale Panorama Museum Salzburg, che come pare dica il nome ti permette di ammirare dei bellissimi panorami.

Ed è proprio così visto che questo museo a Salisburgo presenta splendide vedute sotto forma di un dipinto circolare della storica città e dei suoi dintorni nell’ anno 1829.

Prima di andare a visitarlo ero molto perplesso perchè detta così sembra un’ attrazione da fiera di paese, ma ti assicuro che quello proposto dal Museo del Panorama a Salisburgo è uno spettacolo straordinario.

Quello che ammiri in questo museo di Salisburgo è l’ incredibile lavoro realizzato da Johann Michael Sattler che si sviluppa per 26 metri coprendo una superficie complessiva di 130 metri quadrati.

Oltre a questo capolavoro della tecnica, il Panorama Museum di Saliburgo espone alcuni cosmorami che riproducono diverse località in tutto il mondo realizzati da Hubert, figlio di Johann Michael Sattler.

Se ancora non lo sai i così detti cosmorami sono opere realizzate con una specifica tecnica a pennello che si caratterizzano per un realismo impressionante e per un’ estrema precisione nella riproduzione dei dettagli, e quelli ospitati in questo museo a Salisburgo sono semplicemente spettacolari.

E poi in Residenzplats, proprio sotto il carillon di Salisburgo, c’`e Salzburger Heimatwerk, un bellissimo negozio che vende i tradizionali capi di abbigliamento austriaci, oltre ad altri oggetti che richiamano la storia, la cultura e le tradizioni di questo bellissimo paese.

Lì vicino, e precisamente all’angolo tra la RKaigasse e la Chiemseegasse trovi tee+am+eck, un negozio completamente dedicato al te e agli articoli per prepararlo, mentre al lato ‘S Fach una caffetteria con shop molto carina.

– Mozartplatz e Goldgasse: la zona più lussuosa di Salisburgo centro

Mozartplatz, continuazione di Residenzplats, è un altro centro nevralgico di Salisburgo centro.

Ma sinceramente, visto il personaggio del quale porta il nome questa piazza di Salisburgo, mi aspettavo di trovare uno spazio più emblematico.

Carina è carina, e si capisce che questa piazza di Salisburgo è dedicata al celebre compositore anche dalla fontana al centro che lo ritrae, ma è molto meno suggestiva di quelle che ti ho appena descritto.

A Mozartplaz ci devi andare anche per vedere i due musei di Salisburgo che ospita: il Salzburg Museum e il Salzburg Weihnachtsmuseum.

Lascio a te la scoperta del Salzburg Museum e ti racconto quello che puoi trovare a Salisburgo nelle stanze del Museo del Natale, la traduzione della parola Weihnachtsmuseum, che penso anche a te sembri una parolaccia.

I rari pezzi esposti nella mostra permanente di questo museo a Salisburgo sono stati collezionati in quasi 50 anni di ricerca da Ursula Kloiber e vengono ora presentati con il titolo: “Feste tra Avvento e Capodanno dal 1840 al 1940”.

Hai capito bene: il Museo del Natale a Salisburgo ha una grandissima collezione permanente costituita da centinaia di oggetti, documenti, fotografie e molto altro che raccontano il significato dell’ Avvento e del Natale nell’ arco di 100 anni.

Immagino che magari ti stai domandando se la Mozartplatz a Salisburgo si chiama così perchè un edificio di quelli che si affacciano sulla piazza è proprio dove è nato Mozart.

Non è così, anche se il dubbio è più che lecito. Il compositore è nato a Salisburgo in un luogo poco distante, nella Getreidegasse, e la sua casa familiare è oggi un museo visitabile.

Se invece cerchi la Residenza di Mozart (Mozart-okWohnhaus) devi attraversare il fiume Salzach e cercare il civico n. 8 della Makartplatz, vicino ai Giardini Mirabell (Mirabellgarten) dell’ omonimo castello di Salisburgo.

E con questo ti ho già svelato che la città di Salisburgo ospita in realtà due castelli, ma ti parlerò del Castello di Mirabell (Schloss Mirabell) più avanti.

Ritornando in Residenzplats ti consiglio di imboccare la Goldgasse, una stretta via di Salisburgo che si chiama Strada dell’ Oro per un motivo, che come ti puoi immaginare è il prestigio delle antiche case che la compongono e l’ esclusività dei suoi negozi, molti dei quali botteghe storiche.

Molti dei negozi della Goldgasse di Salisburgo hanno ancora le antiche insegne in ferro battuto che sporgono dalle facciate e ci trovi anche alcuni degli alberghi più belli della città, tra i quali sicuramente il Boutiquehotel Am Dom (4 stelle – voto Booking.com >9) e il Small Luxury Hotel Goldgasse (4 stelle – voto Booking.com >9).

Diciamo che la Goldgasse a Salisburgo centro è la via che ti consiglio di più se sei un amante dello shopping compulsivo di qualità, perchè qui ho visto alcuni concept store molto innovativi che non avevo visto da nessun’ altra parte.

Non ti voglio togliere la sopresa di visitare Salisburgo in estate o in inverno per scoprirli da solo, perchè amici italiani che vivono lì mi hanno detto che il centro è bellissimo in tutte le stagioni dell’ anno.

Al termine della Goldgasse sei praticamente tornato sulla Getreidegasse, da dov’ era partito il giro alla scoperta della parte di Salisburgo centro sulla riva sinistra del fiume che abbiamo fatto insieme.

Oltre al negozio che ti ho suggerito di visitare nella Rezidenzplats, se vuoi fare (o farti) come regalo un capo tipico tirolese ti suggerisco ti fare un salto anche da Hanna Trachten, un delizioso negozietto che trovi proprio verso la fine della Goldgasse.

Il centro di Salisburgo sulla riva destra dello Salzach

Il giorno dopo aver visitato il centro di Salisburgo sulla riva sinistra ho ovviamente anche visto la parte del centro sulla riva destra.

Io sono entrato in questa zona di Salisburgo centro dalla Linzer Gasse Platz, una bella piazza che si vede ad occhio essere molto storica.

A questo punto ti consiglio di non percorrere subito la Linzer Gasse come fanno la maggior parte dei turisti ma di mantenerti sulla Schwarzstraße sulla quale si affacciano tre interessanti luoghi culturali della città di Salisburgo.

Non ti dico di non percorrere la Linzer Gasse, ma di lasciarla semplicemente per ultima, quando avrai bisogno di una pausa dalla visita di questa parte del centro di Salisburgo in uno dei tanti bar.

Il giorno che ho visitato questa parte di Salisburgo centro nevicava tantissimo e c’ era molto vento, per cui non sono riuscito a godermelo al massimo, ma è stato comunque molto istruttivo dal punto di vista culturale non solo per la visita ai luoghi importanti che ti descriverò tra poco.

Sai il perchè? Perchè ho visto come gli abitanti di Salisburgo affrontano il freddo e la neve invernale mangiando e bevendo in piedi all’ esterno, e senza alcun riparo, nemmeno l’ ombrello.

Ti giuro che non badavano minimamente ai fiocchi di neve che si posavano sui panini o che entravano nei bicchieri, straordinario!

E lo stesso giorno ho visto una ragazza che è uscita di casa in ciabatte e senza calze e che ha camminato come nulla fosse in mezzo alla neve per andare a prendere qualcosa nella macchina.

Un’ ultima cosa: in questa zona del centro di Salisburgo trovi alcuni degli hotel più lussuosi della città, tra i quali l’ Hotel Stein (4 stelle – voto Booking.com >8), l’ Hotel Sacher Salzburg (5 stelle – voto Booking.com >9), lo Sheraton Grand Salzburg (5 stelle – voto Booking.com >8) e il Villa Carlton Salzburg (4 stelle – voto Booking.com >8).

– La Residenza di Mozart, il Teatro Statale di Salisburgo e il Teatro delle Marionette

Il primo luogo culturale che vale la pena visitare in questa parte del centro di Salisburgo è la Residenza di Mozart nella quale il compositore visse insieme alla famiglia nel 1773 al 1787, oggi trasformata in museo visitabile.

Questo storico edificio a Salisburgo centro vicino alla Schwarzstraße è anche chiamato con il curioso appellativo di “Casa del maestro di ballo”.

Come spesso succede anche lo strano “soprannome” (se così vogliamo chiamarlo) di questo famoso edificio di Salisburgo ha una ragione storica che in questo caso si riferisce alla sua funzione di scuola di ballo destinata ai nobili per prepararli alla vita di corte che ricoprì nel periodo 1711-1773.

Continuando a percorrere questa via del centro di Salisburgo incontri il Teatro Statale di Salisburgo (Salzburger Landestheater), accessibile al pubblico internazionale dal secolo XVIII quando aprì i battenti con la performance di Christian Heinrich Schmid’ s intitolata “Die Gunst des Fürsten”.

In onore a Wolfgang Amadeus Mozart, che è stato lui stesso ospite frequente di questo teatro a Salisburgo, una performance della sua opera “The Abduction from the Seraglio” nel 1784 è stata l’ inizio di una serie di opere dedicate al suo repertorio.

Nel corso degli ultimi anni la programmazione del Teatro Statale di Salisburgo che da sempre ha incluso spettacoli teatrali, di opera e di balletto, si è ampliata includendo anche attività teatrali per bambini e giovani.

Durante l’ estate l’ edificio che ha circa 700 posti a sedere ospita anche eventi del Festival di Salisbugo, e ha una propria orchestra chiamata Mozarteum Orchester Salzburg.

Qualche passo ancora e arrivi ad un altro teatro di Salisburgo, questa volta dedicato agli spettacoli con le marionette per il pubblico più giovane, ma anche molto frequentato da chi giovane non lo è più.

Il Teatro delle Marionette di Salisburgo (Salzburger Marionettentheater) dal 1913 incanta il suo pubblico con rappresentazioni di fiabe o opere, tra cui ovviamente alcune di Mozart.

Per la sua pratica unica di rappresentazione questo teatro a Salisburgo è stato inserito dall’ UNESCO nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’ Umanità.

Che ne dici di un’ escursione in giornata da Salisburgo alla scoperta dell’ Austria?

La prima che ti consiglio è l’ escursione guidata Alpi Bavaresi, oppure l’ escursione a Hallstatt, conosciuta come Perla della Regione di Salisburgo, prevista anche nell’ esclusiva versione di tour privato giornata intera. Oltre a queste ti consiglio anche l’ escursione ai laghi del Salzkammergut perchè sono meravigliosi specchi d’ acqua inseriti in un contesto naturale e paesaggistico davvero fantastico. Bellissima è anche l’ escursione al Nido dell’ Aquila che ha accolto la residenza di Hitler, insieme all’ escursione guidata alle miniere di sale con trenino nel sottosuolo della città, davvero molto emozionante anche per i bambini. I più piccoli l’ apprezzeranno ancora di più nella divertente versione di tour di Sound of Music. Se vuoi prendere due piccioni con una fava ti suggerisco l’ esclusivo tour privato combinato Nido dell’ Aquila+miniere di sale. Stavo quasi per dimenticare! Se sei a Salisburgo con i tuoi figli non perderti nemmeno il tour Tutti insieme appasionatamente per rivivere la storia dei bambini Von Trapp e della loro governante. Da Salisburgo non ti puoi nemmeno perdere il tour privato a Vienna, ad Innsbruck+esperienza Swarovski, così come l’ escursione a Monaco in treno. Bellissimo è anche il tour delle Alpi bavaresi fino alle meravigliose località di Berchtesgaden e Königssee, durante il quale puoi ammirare bellissimi panorami, sia d’ estate che in inverno. Sempre in inverno puoi fare l’ emozionante giro in slitta trainata da cavalli a Ramsau in Stiria nel famoso Dachstein, a pochi chilometri da Salisburgo, oppure la sua versione attraverso la campagna austriaca.

– Castello e giardino di Mirabell: l’ antico sfarzo che continua oggi

Il Castello di Mirabell (Schloss Mirabell) è il secondo castello di Salisburgo, molto differente da quello che si trova sull’ altura del centro storico nella sponda sinistra del fiume, ma forse anche più affascinante.

Questo castello a Salisburgo è molto più recente dello Schlösser Betriebsführung, infatti fu costruito nel 1606 per ordine del principe arcivescovo Wolf Dietrich per la sua amante Salome Alt.

Oggi il Castello Mirabell a Salisburgo, grazie alla bellezza delle sue sale e dei suoi giardini, ospita matrimoni molto romantici di coppie provenienti da tutto il mondo.

In particolare la Sala dei Marmi di questo castello a Salisburgo, che poi è l’ ex salone delle feste del principe arcivescovo, è addirittura considerata una delle “sale per matrimoni più belle del mondo” e vi hanno suonato sia Leopold Mozart e i suoi figli Wolfgang e Nannerl.

Questa bellissima sala del Castello Mirabell di Salisburgo ospita anche i suggestivi Concerti nel Castello Mirabell.

Ma la Sala dei Marmi non è l’ unico ambiente di questo castello di Salisburgo ad essere degno di essere visitato. Cerca “Scala degli Angeli” che conduce alla sala e vedrai i numerosi putti che la decorano rendendola semplicemente irresistibile.

A parte tutto questo io ero soprattutto molto curioso di sapere da dove arrivasse il nome “Mirabell” di questo castello a Salisburgo, e la spiegazione mi ha piacevolmente stupito.

Pare che Mirabell derivi dalla contrazione delle due parole italiane “mirabile” e “bello”, e senza andare oltre penso che sia proprio il nome più azzeccato per questa bellissima opera d’ arte.

La bellezza di questo castello di Salisburgo deriva anche dall’ unicità del suo grande giardino, che senza troppa fantasia è chiamato Giardino di Mirabell.

La forma geometrica dei giardini del Castello Mirabell a Salisburgo è caratteristica dello stile barocco ed è ancora riconoscibile, e il suo orientamento verso il Duomo e la fortezza gli dona un effetto meraviglioso che al tempo stesso lo integra nell’ insieme del centro storico.

Passeggiando per questo meraviglioso giardino di Salisburgo vedrai molti interessanti elementi artistici e culturali, tra i quali quello che mi è piaciuto in assoluto di più è la Fontana di Pegaso di Kaspar Gras attorno alla quale sono disposti 4 gruppi di figure che simboleggiano i 4 elementi: fuoco, aria, terra e acqua.

Bellissimo è anche il Teatro delle Siepi sul lato occidentale del giardino di questo castello a Salisburgo, che è anche uno dei più antichi del suo genere a nord delle Alpi, e il Giardino degli Gnomi che è in assoluto il più antico d’ Europa, al quale si aggiungono il Roseto e l’ Arancera con una serra di palme.

In origine il Giardino degli Gnomi del Castello Mirabell a Salisburgo contava 28 figure di gnomi di marmo bianco dell’Untersberg.

Spero che il giro che ti ho appena fatto fare alla scoperta del centro di Salisburgo ti sia piaciuto, anche se mi rendo conto che è impossibile rendere fino in fondo l’ idea sulla bellezza che troverai se un giorno o l’ altro deciderai di visitarlo di persona.

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