Innsbruck: la bellissima capitale del Tirolo ti aspetta con un fantastico patrimonio culturale

La città di Innsbruck in Austria è la bellissima capitale del Tirolo e si trova a pochi chilometri dalla frontiera italiana del Brennero e della più grande e blasonata Salisburgo. Ma Innsbruck è soprattutto una piccola città schietta e autentica che con la sua strepitosa offerta turistica all’ insegna dello sport, della cultura e degli eventi di rilevanza nazionale e internazionale sà conquistare tutti, sia in estate che in inverno. Circondata dalle bellissime montagne della Nordkette, la città di Innsbruck concentra nel suo minuscolo centro storico un notevole patrimonio culturale fatto di palazzi, chiese, monumenti, musei e case riccamente decorate che arriva in buona parte dall’ epoca imperiale e che trovi intatto, come se per la città i secoli non fossero mai passati. Innsbruck è famosa da diversi anni anche per i mercatini di Natale che contribuiscono a donare al suo centro storico un’ atmosfera molto suggestiva, soprattutto quando il buio della sera mette in risalto le migliaia di luci che lo adornano

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Finalmente ad Innsbruck, finalmente in Austria! Era tantissimo tempo che avevo in testa di visitare questo magnifico paese, e quest’ anno ce l’ ho fatta.

Sto scrivendo questo articolo in tempo reale mentre sono on-the-road con il mio van, e come sempre mi succede non ho un itinerario rigido prestabilito, ma decido giorno per giorno a seconda di come mi sveglio e a seconda delle informazioni che raccolgo “sul campo”.

Sicuramente oltre a visitare Innsbruck, dell’ Austria voglio vedere anche Salisburgo, Vienna e Graz, forse anche Bratislava in Slovacchia, ma ne approfitterò per conoscere anche qualche piccolo paesino lungo la strada, magari subito dopo Innsbruck proprio in Tirolo, perchè dalle foto che ho visto sembrano proprio adorabili.

E ovviamente per il mio viaggio ho scelto l’ inverno perchè per me Austria è sinonimo di freddo e neve, anche se non sono venuto nè per sciare nè per vedere i mercatini di Natale, e anche se dopo le 2 del pomeriggio si congela nonostante indossi un abbigliamento tecnico con diversi strati.

In realtà sto patendo il freddo già da qualche giorno perchè prima di raggiungere Innsbruck mi sono fermato anche a Rovereto, Trento e a Bolzano, che sono davvero una più bella dell’ altra, ed essendo di strada non potevo passarci senza conoscerle.

In questo articolo voglio darti alcuni spunti sulle cose più interessanti da fare e da vedere a Innsbruck e ti accennerò qualcosa sui mercatini di Natale perchè non mi interessano particolarmente, pur essendo (a quanto pare) tra i più belli.

I mercatini di Natale di Innsbruck sono belli, niente da dire, ma avendo già visto quelli di Trento e di Bolzano prima di arrivare qui, secondo me sono più o meno la stessa cosa: sempre casette, sempre artigianato locale o presunto tale (insieme a chincaglierie), sempre prodotti tipici da mangiare e da bere, sempre prezzi alti.

Ma ovviamente è semplicemente la mia opinione personale, quindi se ci tieni a vedere i mercatini di Innsbruk sicuramente non te ne pentirai, ma devi sapere che quello che li rende degni di essere visti è il contesto storico e culturale del centro storico nel quale sono inseriti, che poi è proprio la cosa di cui ti voglio parlare.

La prima impressione che ho avuto camminando per le strade di Innsbruck? Sicuramente che la capitale del Tirolo è estremamente pulita, ordinata e tranquilla, fin troppo oserei dire, per lo meno per i miei gusti e per le mie abitudini.

Da italiano mi sembra strano non vedere nemmeno una cartaccia o un mozzicone di sigaretta per terra e neanche un accenno di traffico, nemmeno nelle ora di punta, e soprattutto mi sembra impossibile non aver mai sentito parlare nessuno ad alta voce, nemmeno i gruppi di amici seduti ai tavolini dei bar.

Ovviamente non è una critica sulla città di Innsbruck, ma al contrario un aspetto molto positivo che sicuramente mi stupisce semplicemente perchè non ci sono molto abituato, pur viaggiando tantissimo.

E non ti nego che sono molto curioso di scoprire se troverò la stessa attenzione nelle altre città austriache che ho intenzione di vedere dopo Innsbruck.

Persino gli spettacoli di street art a Innsbruck sono silenziosissimi! Adesso che si avvicina il Natale sono tanti per le vie del centro e c’è tantissimo pubblico, ovviamente in religioso silenzio, quasi alla stregua di una processione funebre se non fosse per qualche risata composta che ogni tanto le persone si lasciano scappare.

Ma non c’è da stupirsi, perchè per quello che ho visto gli abitanti di Innsbruck non sono propriamente aperti e socievoli; se cerchi di attaccare bottone per fare quattro chiacchere tendenzialmente lasciano cadere la conversazione.

Però, anche se ovviamente si parla il tedesco o l’ austriaco, dico così perchè non so se ci sono differenze sostanziali, nella città di Innsbruck così come in tutta l’ Austria, quasi tutti parlano in inglese, compresi molti anziani.

Di turisti italiani a Innsbruck ce ne sono moltissimi, soprattutto in questo periodo per via dei mercatini di Natale, e insieme agli spagnoli li noti subito quando li incroci perchè sono quelli che fanno in assoluto più “casino”, anche solo parlando tra loro…e meno male, perchè fa piacere sentirsi a casa!

Non ho visitato solo Innsbruck centro, e ovunque la città è impeccabile, tanto che non ho mai visto nemmeno uno scarabocchio sui muri, inclusa nella zona della stazione.

A proposito, a detta dei locali a cui ho chiesto espressamente anche la zona della stazione di Innsbruck è assolutamente sicura a tutte le ore del giorno e della notte, se mai ti dovesse capitare di arrivarci.

Qui a Innsbruck la gente gira normalmente in bicicletta, di giorno e di sera, anche adesso che siamo in pieno Dicembre e le temperature scendono abbondantemente sotto lo zero.

Ma al di là dello stupore iniziale capisci che questa è una questione culturale e che la città di Innsbruck è strutturata per la mobilità sostenibile efficiente.

In che modo? Le piste ciclabili a Innsbruck sono dovunque, il servizio di bike sharing è capillare e funziona benissimo anche per i turisti, e gli autobus sono attrezzati con appositi supporti posteriori per il trasporto delle bici.

A proposito degli autobus a Innsbruck. Insieme ai tram raggiungono capillarmente tutti i quartieri di Innsbruck e i dintorni, compreso l’ aeroporto, e sono usati dagli abitanti anche per andare a sciare perchè raggiungono gli impianti di risalita sulle vette a pochi chilometri dalla città.

Non ti nego che pensavo di sognare la prima volta che ho visto in alcune fermate degli autobus di Innsbruck gente pronta per le piste con tanto di scarponi ai piedi e sci o snowboard in mano.

Non mi sono informato ma è probabile che lo skipass per sciare a Innsbruck in inverno includa anche il trasporto in autobus dalla città agli impianti di risalita, con un evidente beneficio in termini di comodità e riduzione dell’ impatto ambientale per non dover usare per forza la macchina.

E i prezzi a innsbruck? Non ti sorprenderà sapere che Innsbruck città è tendenzialmente cara come d’ altronde sono care per noi italiani tutte le città austriache.

Un esempio su tutti è il caffè che per noi italiani è essenziale e che a Innsbruck non trovi mai a meno di 2,5 euro, nemmeno fuori dal centro. Per non parlare del prezzo degli altri prodotti, inclusa la spesa al supermercato che costa mediamente il 20% in più che nei nostri.

Unica eccezione è il prezzo del parcheggio a Innsbruck, che è abbastanza conveniente, infatti con solo 8 euro al giorno (24 ore) puoi parcheggiare vicinissimo al centro. Te lo specifico se hai intenzione di arrivare e Innsbruck in macchina, anche se molti alberghi includono il parcheggio nelle tariffa della stanza.

Tirando le somme penso che la città di Innsbruck sia sicuramente molto rilassante ma la sua perfezione la rende un pò noiosa.

Ovviamente questa mia impressione è assolutamente soggettiva, e in ogni caso nulla toglie al bellissimo contesto naturale e paesaggistico nel quale è inserita, e dal bellissimo patrimonio culturale di Innsbruck centro che sicuramente merita di essere conosciuto almeno in un fine settimana.

Un’ altra cosa: visitare Innsbruck in inverno secondo me è il top, sia per lo sci che per una visita culturale alla quale puoi abbinare i mercatini di Natale, ma la capitale del Tirolo è bellissima anche in estate.

Grazie al contesto naturale nella quale è inserita scegliere di fare una vacanza a Innscruck in estate ti regala magnifiche escursioni a piedi o in bici in quota, ma anche tante altre attività sportive e all’ insegna del benessere.

E adesso un’ informazione pratica: se arrivi dall’ Italia a Innsbruck attraverso il passo del Brennero e non hai intenzione di prendere l’ autostrada per visitare le altre città austriache, non hai bisogno di pagare il pedaggio con l’ acquisto del bollino chiamato Vignetta, a patto che esci dall’ autostrada a Innsbruck Sud.

Stai pensando di raggiungere l’ Austria in aereo? Gli aeroporti di riferimento per visitare Innsbruck sono l’ aeroporto di Vienna, Salisburgo e ovviamente quello di Innsbruck che dista a pochi chilometri dal centro. Se non hai ancora acquistato il biglietto aereo per visitare Innsbruck e le altre magnifiche città dell’ Austria ti consiglio di usare il portale Skyscanner che ti permette di confrontare in pochi secondi centinaia di proposte delle diverse compagnie aeree nelle date che interessano a te e risparmiare! Arrivi all’ aeroporto di Innsbruck, Vienna o Salisburgo e vuoi raggiungere il tuo hotel o un altro luogo della città in poco tempo? Ti consiglio il transfer privato: comodo, rapido e molto più economico del taxi! Clicca sul nome delle città! Dall’ aeroporto di Salisburgo puoi prendere il transfer privato per ViennaPragaChesky Krumlov (e viceversa). Dall’ aeroporto di Vienna puoi prendere un transfer privato per Bratislava (e viceversa) – Budapest (e viceversa) – Chesky KrumlovCracovia (e viceversa) – Praga (e viceversa) – Salisburgo.

Se decidi di raggiungere l’ Austria in aereo e vuoi visitare le sue bellissime località senza dipendere dai mezzi pubblici ti consiglio di prendere una macchina a noleggio in aeroporto così da ottimizzare il tempo. Per confrontare le tariffe di tutte le compagnie e trovare quella che ti garantisce la migliore offerta ti consiglio di fare come me e di prenotare online sul portale www.ionoleggioauto.it oppure su www.discovercars.com. Ti basta andare su uno dei due siti, inserire l’ aeroporto di destinazione nel campo dedicato alla location, la data e l’ ora di inizio e fine del noleggio, e il gioco è fatto.

Le tue vacanze iniziano con un traghetto? Se non l’ hai ancora prenotato ti consiglio di usare il portale Traghetti Lines perchè ti garantisce il miglior prezzo su tutte le tratte italiane e straniere! Io lo uso sempre, provalo anche tu!

Prima o dopo il centro di Innsbruck

Prima di visitare Innsbruck centro sono andato a vedere 3 luoghi molto interessanti nei dintorni della città: lo Stadio di Bergisel con trampolino di salto sciistico, il Castello di Ambras e lo Zoo Alpino.

Perchè non ho incominciato la mia visita dal centro di Innsbruck? Perchè essendo arrivato con il van la mattina molto presto ho preferito vedere questi interessanti luoghi di Innsbruck prima di parcheggiare, per poi muovermi solo a piedi per il centro e nei dintorni.

Ovviamente avrei potuto vederli anche al momento di lasciare la città di Innsbruck, ma visto che avevo tempo ho preferito fare così.

Al di là delle due chiese, se sei a Innsbruck città con una macchina a noleggio che hai preso all’ aeroporto li raggiungi comodamente, ma ci puoi andare senza problemi anche con i mezzi pubblici che come ti ho detto sono comodissimi.

– Stadio di Bergisel di Innsbruck con trampolino di salto sciistico

Non sapevo nulla dello Stadio di Bergisel a Innsbruck (Bergisel Schanze Innsbruck), infatti l’ ho visto per caso entrando in città percorrendo la strada dalla vicina uscita dell’ autostrada di Innsbruck Sud.

Mi è saltato all’ occhio questo strano edifico dall’ architettura moderna, una specie di torre futuristica dalla quale parte una discesa molto ripida che ho scoperto essere il trampolino usato nelle competizioni di salto con gli sci a Innsbruck.

Ovviamente lo avrei probabilmente notato anche visitando Innsbruck centro perchè è posizionato a 250 metri di altitudine a soli 3 chilometri di distanza e soprattutto non passa inosservato di sera quando è illuminato e il trampolino appare come una lunga lingua che cambia continuamente colore.

Questo trampolino di Innsbruck rimesso a nuovo nel 2002 dall’ architetto Zaha Hadid ottenne particolare rilievo durante le Olimpiadi Invernali del 1964 e del 1976 e oltre alle gare di salto con gli sci in inverno, d’ estate è usato come location per manifestazioni e concerti all’ aria aperta.

Se visiti Innsbruck in estate è anche molto probabile che tu possa osservare praticamente tutti i giorni gli atleti internazionali durante i loro allenamenti sul trampolino.

Ti consiglio di visitare il trampolino di Innsbruck perchè dalla piattaforma panoramica della torre puoi godere di una magnifica vista sul centro, oltre che sull’ intera città e sulle montagne della Nordkette mentre pranzi o ceni nel ristorante panoramico che è aperto durante gli orari di funzionamento del nuovo ascensore inclinato.

– Castello di Ambras

Il Castello di Ambras (Schloss Ambras Innsbruck) è un altro luogo emblematico nei dintorni di Innsbruck a 5 chilometri dallo Stadio di Besigel e alla stessa distanza dal centro.

Trovi questo castello di Innsbruck sulla collina, posizionato su una rupe di roccia, e il suo giardino dove crescono molte piante antiche è una meta molto abituale delle gite degli abitanti.

Il Castello Ambras a Innsbruck è stato voluto dall’ arciduca Francesco II che quando divenne principe del Tirolo lo scelse come residenza ufficiale, ristrutturando in modo molto sfarzoso la costruzione preesistente secondo lo stile rinascimentale.

Io quando l’ ho visitato sono rimasto totalmente estasiato perchè in quest’ antica fortezza di Innsbruck, al di là dell’ eleganza stilistica e strutturale, puoi vedere l’ immenso patrimonio storico e culturale che custodisce, tra le quali le magnifiche collezioni d’ arte di Ambras e la famosa Camera d’ Arte e delle Meraviglie.

Ma il Castello di Ambras a Innsbruck custodisce anche un’ importante galleria di ritratti degli Asburgo costituita da più di 200 ritratti realizzati da artisti del calibro di Tiziano, Velásquez, van Dyck e Lukas Cranach, Diego oltre ad una collezione di sculture del tardo Medioevo al piano terra.

Tra queste sculture esposte in questo bellissimo castello di Innsbruck il pezzo più sfarzoso è senza ombra di dubbio l’ altare di S. Giorgio dell’ imperatore Massimiliano I.

– Zoo Alpino e Nordkette

Dopo aver visitato il Castello di Ambras ti consiglio di approfittarne per vedere subito anche lo Zoo Alpino (Alpenzoo Innsbruck), che è il terzo dei luoghi emblematici nei dintorni di Innsbruck.

Lo Zoo Alpino Innsbruck si trova ai piedi della Nordkette a 6 chilometri dal castello e a meno di 3 chilometri da Innsbruck centro, e con i suoi 750 metri di altitudine vanta il primato di essere il giardino zoologico più alto d’ Europa.

Questo zoo a Innsbruck è unico nel suo genere, infatti ospita più di 2.000 animali appartenti a 150 specie tipiche delle zone alpine e per questo gode di grande stima tra gli esperti del settore a livello internazionale.

Io allo Zoo Alpino a Innsbruck ci sono andato da solo e mi è piaciuto molto, ma se ci porti i tuoi bambini sono sicuro che li farai felici perchè potranno vedere animali che fino ad ora hanno probabilmente visto solo sui libri.

Tra i beniamini dei bambini che abitano in questo zoo di Innsbruck ci sono ad esempio gli orsi bruni e le lontre, mentre altre specie come i lupi e le aquile esigono più rispetto.

L’ Alpenzoo Innsbruck è molto bello anche per la sua particolare posizione in mezzo alle montagne, ed è proprio per questo motivo che ti consiglio di indossare scarpe adeguate per percorrere il sentiero che ti conduce all’ ingresso.

Oltre che in macchina puoi raggiungere questo zoo a Innsbruck anche con una navetta che parte dal centro, oppure con l’ impianto che sale fino alla Norkette e che si trova a circa 500 dal centro.

Hai bisogno di qualche dritta per visitare il meglio di Innsbruck?

La più bella esperienza che ti consiglio di fare a Innsbruck è l’ adrenalinico volo in parapendio in tandem che ti permette di avere una bellissima prospettiva sulla città e sulle montagne che la circondano. Oltre che da Innsbruck puoi fare anche il volo in parapendio a Neustift im Stubaital, per ammirare i migliori paesaggi del Tirolo. Vuoi ammirare la città dall’ alto e goderti stupendi panorami di montagna stando con i piedi per terra? Puoi acquistare il biglietto a/r funivia Nordkette che ti conduce a oltre 2.300 metri di quota. Il biglietto a/r funicolare Hungerburg ti permette di raggiungere un’ incantevole angolo naturale sulle alture di Innsbruck e ammirare l’ architettura moderna delle bellissime stazioni progettate dall’ architetto Zaha Hadid. Per conoscere il meglio della città di Innsbruck ti consiglio il tour privato con guida locale, anche nella versione di tour artistico e culturale, di tour privato fotografico (ideale se vuoi fare magnifiche foto da condividere su Instagram) e di tour privato per gruppi, ideale se sei in città con la tua famiglia o amici! Che ne dici di un’ esperienza a Innsbruck in compagnia di un locale? Ti suggerisco la suggestiva e divertente serata tirolese con famiglia Gundolf all’ insegna della danza e della musica tradizionale. Sei interessato alla tradizione gastronomica tirolese? Ti suggerisco il tour gastronomico privato, da abbinare al tour 2 birrifici artigianali+degustazione oppure al tour della storia della birra, entrambi in compagnia di un sommelier professionale. Sei un appassionato di drink internazionali? Quello che fa per te è il tour degustazione cocktail d’ autore o la Gin Experience Tirolo nei bar di Innsbruck di tendenza. Preferisci visitare Innsbruck in completa autonomia? Quello che fa per te è la City Card che ti permette l’ entrata gratuita a 10 attrazioni della città (tra le quali il Castello di Ambras, il Museo Swarovski, lo Stadio del trampolino, la Torre Civica, la Chiesa di Corte, il Palazzo imperiale) più importanti sconti e agevolazioni per altre 12 e il trasporto pubblico incluso. In alternativa, se hai poco tempo per visitare Innsbruck o non ti interessa tutto quello che è incluso nella City Card, puoi comprare comodamente online i biglietti per i singoli luoghi di interesse: Torre CivicaCastello di Ambras Alpenzoo+funicolare HungerburgMuseo Swarovski. Non perderteli! Hai in programma di visitare Innsbruck a Natale? Ti consiglio il suggestivo tour privato natalizio che ti permetterà di conoscere anche i celebri mercatini, da abbinare a una bellissima escursione in montagna innevata con ciaspole o al romantico tour natalizio dei dintorni di Innsbruck.

Verso Innsbruck centro: la Leopoldstraße e la Maria-Theresien-Straße

Sicuramente puoi scegliere da dove partire per visitare Innsbruck centro, ma qui ti propongo l’ itinerario che ho seguito io, e che è partito leggermente fuori, all’ inzio di Leopoldstraße vicino alla Basilika Wilten e alla Stift Wilten, perchè qui ho trovato parcheggio con il camper.

Dopo qualche centinaia di metri ho trovato il primo luogo molto interessante di Innsbruck che ti consiglio di visitare: il Museo delle campane Grassmayr (Glockenmuseum Grassmayr), di proprietà dell’ omonima azienda che dal 1599 produce campane di ogni dimensione e opere d’ arte di bronzo.

Questo museo a Innsbruck è molto innovativo perchè unisce la visita alla fonderia, alla mostra delle campane e propone una sala del suono nel quale puoi apprezzare le differenze sonore prodotte dalle diverse forme e materiali.

Poco più avanti, sempre sulla Leopoldstraße, ecco che appare sul tuo percorso uno dei monumenti di Innsbruck più importanti: il magnifico Arco di Trionfo (Triumphpforte), voluto dall’ imperatrice Maria Teresa d’ Austria su modello degli archi di trionfo romani.

Il Triumphpforte a Innsbruck celebra il matrimonio di suo figlio arciduca Leopoldo con Maria Ludovica di Borbone.

I rilievi di marmo che vedi sull’ Arco di Trionfo di Innsbruck sono stati eseguiti nel 1774 da Balthasar Moll: in uno sono raffigurate le nozze di Leopoldo, sopra il quale vedi due figure che appoggiano le mani su un rilievo ovale con la raffigurazione dell’ imperatore Francesco I e Maria Teresa incoronati con l’ alloro.

L’ Arco di Trionfo segna anche la fine della Leopoldstraße e l’ inizio del lato sud della Maria-Theresien-Straße che coincide con l’ Hotel Goldene Krone (3 stelle – voto Booking.com >7).

Sapendo che Maria Teresa è stata imperatrice d’ Austria non farai fatica ad immaginare che questa via che conduce al cuore di Innsbruck centro in circa 500 metri è una delle più importanti della città e uno dei punti di riferimento per lo shopping di qualità.

Seguendo la Maria-Theresien-Straße e avvicinandoti sempre di più al cuore del centro storico di Innsbruck incontri una piazza dove non puoi notare una colonna corinzia in marmo rosa sulla cui sommità c’è una grande statua che rappresenta Maria Immacolata.

Sei alla Colonna di Sant’ Anna (Annasäule), monumento offerto dagli stati provinciali del Tirolo alla città di Innsbruck come ringraziamento per la liberazione dalle truppe bavaresi nel giorno di Sant’ Anna (26 Luglio del 1703).

Le statue dei santi che vedi alla base di questo bellissimo monumento di Innsbruck sono invece opera dello scultore trentino Cristoforo Benedetti.

A me piace moltissimo la Colonna di Sant’ Anna soprattutto perchè se ti posizioni alle sue spalle vedi un bellissimo quadro dove protagonisti sono la sua silouette, alcune cupole del centro storico di Innsbruck e le montagne che fanno da sfondo.

Vicino alla Colonna di Sant’ Anna ti consiglio di visitare La Chiesa dell’ Ospedale di Spirito Santo (Spitalskirche) costruita nel Settecento dall’ architetto di corte Johann Martin Gumpp.

Degli affreschi originali che adornavano questa bella chiesa di Innsbruck oggi puoi vedere solo quello di Santa Cecilia di Johann Josef Waldmann, mentre sono rimasti intatti il bellissimo Altare Maggiore, il pulpito, l’ organo e il crocifisso tardo-gotico.

Se decidi di visitare Innsbruck in inverno troverai l’ inizio dei mercatini di Natale su questo lato della città poco più avanti della Colonna di Sant’ Anna.

Ah, quasi dimenticavo: quando sei vicino alla Colonna di Sant’ Anna noterai sicuramente il curioso edificio storico che ospita l’ Hard Rock Café Innsbruck. A me questa antica casa di Innsbruck mette quasi paura!

Scherzi a parte, la sua facciata è davvero tetra e senza esagerare sembra la casa di una strega descritta nei libri di fiabe.

Innsbruck centro storico: un’ incredibile ricchezza

Capisci di essere arrivato nel cuore di Innsbruck centro quando la Maria-Theresien-Straße diventa Herzog-Friedrick-Straße, al termine della quale vedi sicuramente il famoso Tettuccio d’ Oro e poco più distante la Torre Civica.

Tra poco ti descriverò nel dettaglio i monumenti e i musei che trovi nel centro di Innsbruck, ma prima permettimi una piccola parentesi golosa.

Appena entrato nella Herzog-Friedrich Straße trovi la graziosissima panetteria Der Backer Ruetz che prepara squisiti brezel e altri tipi di pane e dolci, mentre poco più avanti Hussel, un negozio che vende solo cioccolatini austriaci ai quali ti sarà molto difficile resistere.

Se ti viene fame questi due negozi nel centro di Innsbruck sono solo alcuni dei tantissimi che trovi passeggiando per le sue vie, dove abbondano soprattutto le pasticcerie che preparano le famose torte austriache tra le quali il primo gradino del mio personale podio è occupato dalla Sacher.

Mentre percorri la Herzog-Friedrich Straße a Innsbruck il tuo occhio cadrà sicuramente su un edificio in stile gotico con arcate, molto austero e dalla stretta facciata dipinta di marrone.

Sei davanti alla Trautsonhaus, la casa costruita a Innsbruck da Gregor Türing nel secolo XV, ma il cui aspetto attuale deriva da una ristruttrazione del secolo XVI.

Davanti alla Trautsonhaus vedi anche un’ antica fontanella in pietra, probabilmente costruita insieme alla casa perchè è posta esattamente al centro della facciata.

– Tetto d’ Oro a Innsbruck, l’ emblema della città

Pochi metri dopo la Trautsonhaus, quando hai l’ impressione che Herzog-Friedrich Straße termini contro un edificio, sei arrivato all’ antico palazzo dei conti del Tirolo (Hofburgs), sulla cui facciata vedi il celebre Tetto d’ Oro, senza dubbio il simbolo più conosciuto della città di Innsbruck.

Come puoi vedere il Tettuccio d’ Oro (Goldenes Dachl) a Innsbruck è la copertura di un delizioso erker (loggia) tardogotico realizzato tra il 1494 e il 1496 da Niclas Turing il Vecchio su ordine dell’ imperatore Massimiliano I per sottolineare il suo ruolo quando si presentava al pubblico in occasone di assemblee e dei giochi di piazza.

L’ importanza e il valore simbolico del Tetto d’ Oro a Innsbruck centro deriva dalle 2.657 piccole tegole in rame smaltate in oro che nelle giornate di sole brillano tanto da accecare chi le guarda anche a molti metri di distanza.

Purtroppo io non ho avuto il piacere di veder brillare il Tetto d’ Oro a Innsbruck perchè quando ci sono stato ho trovato brutto tempo.

Con un pò di sana invidia, perchè sono di animo buono, spero proprio che se deciderai di visitare Innsbruck splenda il sole.

Se guardi con attenzione questo simbolo di Innsbruck non farai fatica a notare anche la bella decorazione sottostante nella quale sono rappresentati piccoli e singolari personaggi che a prima vista possono sembrare gnomi, e non è escluso che lo siano.

Ma non fermarti a dare solo un’ occhiata al Tetto d’ Oro, approfittane anche per entrare nell’ antico palazzo dei conti del Tirolo a visitare il museo Maximilianeum, conosciuto anche Museo del Tetto d’ Oro.

Questo museo a Innsbruck custodisce una piccola esposizione di oggetti usati nel tardo medioevo in Tirolo, insieme a interessanti testimonianze sulla vita dell’ imperatore che, oltre ad essere stato un abile guerriero, fu anche un appassionato di montagna e grande mecenate delle arti.

Il Museo del Tetto d’ Oro a Innsbruck centro è molto adatto anche ai tuoi figli che sono sicuro si divertiranno tantissimo a fare un avvincente viaggio nel passato insieme al buffone di corte, mentre tu ne aprofitti per gettare uno sguardo “imperiale” sul centro storico affacciandoti dalla loggia.

Sei alla ricerca delle migliori esperienze da fare a Salisburgo prima o dopo Innsbruck?

Imperdibile è il tour privato di Salisburgo in compagnia di una guida locale che parla italiano, preparatissima e molto simpatica, anche nella versione di tour storico o di tour arte e cultura in compagnia di un esperto locale, oppure il tour avventure in famiglia! In alternativa, se sei in città da solo, ti suggerisco la visita guidata a Salisburgo, il giro in barca sul fiume Salzach oppure il tour di Mozart a Salisburgo per scoprire tutti i luoghi della città che vedono protagonista il celebre musicista, anche nella versione con visita alla Città Vecchia. Da non perdere è anche il divertente e misterioso tour dei fantasmi, che ti raccomando soprattutto se sei a Salisburgo con bambini! Tutti questi tour gestiti da guide locali certificate e proposti a un prezzo ridicolo! Ti suggerisco anche di acquistare il biglietto alla fortezza (o il tour privato+biglietto ingresso prioritario), il biglietto al DomQuartier+audioguida e il biglietto al Duomo di Salisburgo, nel quale puoi assistere anche al concerto di musica celeste. Vuoi visitare Salisburgo in modo inusuale? Scegli la crociera fluviale con veicolo anfibio! A Salisburgo puoi assistere anche a bellissimi concerti e spettacoli in location storiche di grande importanza culturale, tra i quali ti consiglio di non perdere il concerto di musica classica+cena al bellissimo Palazzo Mirabell e gli spettacoli Il Flauto MagicoLo SchiaccianociThe Sound of Music allo storico Teatro delle Marionette. Hai poco tempo per visitare Salisburgo ma non vuoi perderti niente? Nessun problema! Quello che fa per te è un giro sull’ autobus turistico, per conoscere comodamente tutti i luoghi più belli della città salendo e scendendo quante volte vuoi. Vuoi conoscere la cucina tipica austriaca e le bevande tradizionali? Ti consiglio il corso di cucina biscotti+strudel di mele+pranzo da abbinare al tour guidato del birrificio Stiegl+degustazione. Se invece preferisci visitare tutti i must della città da solo in totale autonomia ti propongo la Salisburgo City Card che ti permette di acquistare biglietti scontati per più di 30 luoghi, prevista anche nella versione con tour panoramico.

– Municipio Vecchio e Torre Civica

Una cinquantina di metri più indietro rispetto al Tettuccio d’ Oro, quindi sempre nella Herzog-Friedrich Straße, trovi il Vecchio Municipio con la Torre Civica di Innsbruch (Stadtturm), un altro simbolo emblematico della città.

Questa bellissima torre di Innsbruck è alta 51 metri e fu annessa al Vecchio Municipio tra il 1442 e il 1450 ed ebbe sempre un importante ruolo politico e sociale nella città medievale, quasi volesse tenere testa al palazzo dove risiedevano i principi del Tirolo.

Se hai le gambe allenate come le ho io non farai fatica a salire i 138 gradini che ti separano dal punto panoramico di questa torre a Innsbruck situato a 31 metri d’ altezza dal quale ti puoi godere una magnifica vista sul capoluogo del Tirolo.

Bellissima è soprattutto la vista sul lato nord, con il Duomo di Innsbruck e il centro storico in primo piano, e sullo sfondo i quartieri Hotting e Hungerburg e ovviamente la Nordkette.

E adesso una piccola curiosità sulla torre di Innsbruck: lo sapevi che era presidiata 24 ore su 24 da un guardiano che aveva il compito di battere le ore e di avvertire per tempo la popolazione in casi di incendi o di altri pericoli?

Oggi sembra una banalità ma in epoca medioevale gli incendi erano frequentissimi ovunque, non solo a Innsbruck.

– Casa Helbling

Ti ho detto che la Herzog-Friedrich Straße sembra terminare proprio davanti al Tetto d’ Oro di Innsbruck?

In realtà prosegue anche sulla sinistra fino ad arrivare al ponte che ti permette di attraversare il fiume Inn per raggiungere i quartieri di Innsbruck sorti sull’ altra sponda.

Proprio dove questa via curva verso sinistra vedi Casa Helbling (Helbling Haus), forse la più bella tra le antiche case di Innsbruck.

Casa Helbling a Innsbruck è una costruzione del 1730 in stile tardogotico con la facciata di colore azzurro pastello, impreziosita da stucchi colorati di rosa, opera di Anton Gigl, e tipici del rococò, che la rendono un bellissimo esempio di lusso borghese del tempo.

Questa casa a Innsbruck prende il nome da Hans Helbling che qui ha gestito per molti anni un piccolo caffè.

Anche se è in assoluto l’ edificio più particolare tra quelli presenti in questa via di Innsbruck, e secondo me quello in assoluto più appariscente della città, proseguendo verso il fiume ne trovi tanti altri.

– Gasthof Goldenen Adler

Da Casa Helbling non impiegherai nemmeno il tempo per leggere quello che sto scrivendo in questo momento e sarai già davanti alla mitica Gasthof Goldenen Adler, che in italiano è Pensione Aquila d’ Oro, aperta nel 1390 e quindi uno dei più vecchi hotel a Innsbruck.

Oggi questo antico edificio di Innsbruck ha mantenuto la sua funzione originaria, infatti ospita il Best Western Plus Hotel Goldener Adler (4 stelle – voto Booking.com >8) e il suo ristorante aperto anche ai non ospiti che, come l’ hotel, è molto rinomato anche tra i locali. .

Dalla sua apertura e per tutto il tempo della sua esistenza la Gasthof Goldenen Adler ha ospitato moltissime importanti personalità della politica, dell’ arte e della cultura, tra le quali Wolfgang von Goethe, Niccolò Paganini, Albert Camus e Jean-Paul Sartre.

Gli affreschi tardo-gotici della facciata di questo antico hotel a Innsbruck tra il 1957 e il 1964 sono stati scoperti dallo strato di intonaco che li copriva. E io aggiungo per fortuna, perchè sono bellissimi.

Vediamo se sei un visitatore attento. Se ti capiterà di visitare Innsbruck prova a cercare i due stemmi di Innsbruck nascosti nei muri delle case. Ti anticipo che non è per nulla facile perchè sono ben nascosti, ma già dicendoti della loro esistenze ti ho aiutato parecchio!

– Fortezza di Otto

Prima di raggiungere il ponte sul fiume Inn a Innsbruck che si trova proprio davanti alla Herzog-Friedrich Straße c’è un altro edificio storico che sicuramente catturerà la tua attenzione.

Questo edificio di Innsbruck è la Fortezza di Otto (Ottoburg), eretta nel secolo XV per ordine dell’ imperatore Massimiliano I e prende il nome dell’ ultimo conte di Andechser che si chiamava Otto VIII, anche se oggi fa sorridere perchè sembra un gioco di parole.

Oggi la Fortezza di Otto ospita una trattoria che ovviamente si chiama con lo stesso nome, dove pare si mangi molto bene, ma vale la pena chiedere ai gestori di entrare anche semplicemente per vedere le sue sale che possiedono interessanti volte a croce e a stella.

Una volta arrivato alla Ottoburg hai tre possibilità per continuare a visitare Innsbruck: puoi tornare indietro per visitare gli altri momumenti che si trovano dalla parte opposta rispetto al Tetto d’ Oro, attraversare il ponte sull’ Inn e vedere gli altri quartieri di Innbruck oppure fare una passeggiata per le vie dello shopping.

Qui di seguito ti propongo e ti descrivo come è proseguita la mia visita di Innsbruck, durante la quale ti anticipo che non ho tralasciato niente.

– Duomo di Innsbruck

Se vuoi continuare la tua visita culturale alla scoperta degli altri monumenti a Innsbruck più emblematici ti suggerisco di tornare al Tettuccio d’ Oro.

Prima hai seguito la Herzog-Friedrich Straße verso sinistra, ora vai a destra e subito dopo l’ angolo imbocca la Pfarrgasse per arrivare in Domplats al cospetto del bellissimo Duomo di Innsbruck chiamato Duomo di San Giacomo (Dom zu St. Jakob) davanti al quale si apre la piccola Piazza Duomo (Domplatz).

Arrivi nella Piazza Duomo a Innsbruck appena dopo l’ edificio che ospita i Daxburg Apartments (voto Booking.com >9).

Questa bellissima chiesa di Innsbruck fu costruita in stile alto barocco tra il 1717 e il 1724 su progetto dell’ architetto di Fussen Johann Jakob Herkomer.

Gli squisiti affreschi sul soffitto e gli stucchi del Duomo a Innsbruck sono invece opera dei fratelli Egid e Cosmas Damian Asam di Monaco, così come bellissima è la pietà “Maria Ausiliatrice” di Lucas Cranach che vedi sull’ Altare Maggiore.

Una delle cose più caratteristiche della Cattedrale di San Giacomo a Innsbruck che non c’ entra nulla con aspetti religiosi è il carrillon collocato nel 1982 nel campanile di sinistra che suona la Sinfonia della pace.

– Palazzo imperiale

Una volta imboccata la Hofgasse dal Tettuccio d’ Oro, invece che girare sulla sinistra per raggiungere il Duomo, prosegui dritto e arrivi in pochissimi minuti al Palazzo imperiale (Innsbruck Hofburg).

A fianco del Palazzo imperiale a Innsbruck ci sono altri importanti edifici storici e culturali, tra i quali la Chiesa di Corte (Hofkirche), il Teatro Stabile di Innsbruck (Tiroler Landestheater) e la Casa della Musica (Haus Der Musik) all’ interno della quale c’è il teatro da camera (Kammerspiele).

Come vedi Innsbruck centro è piccolo e molto facile da girare a piedi per scoprire tutti i magnifici tesori storico-culturali che custodisce e che sono sicuro ti lasceranno a bocca aperta proprio come è capitato a me.

Ma torniamo al Palazzo imperiale di Innsbruck: appena entri nella Hofgasse vedi la sua grande cupola azzurra decorata e ti basta seguirla per scoprire la magnificenza della fortezza in stile tardo barocco e rococò fatta costruire da Maria Teresa d’ Austria tra il 1754 e il 1770.

Il magnifico edificio dell’ Hofburg a Innsbruck non fu edificato da zero, ma fu il risultato della ristrutturazione di un palazzo preesistente costruito intorno al 1640 dal duca Sigismondo il Danaroso, e insieme al Palazzo imperiale di Vienna e al Castello di Schönbrunn è uno dei tre edifici culturali più importanti dell’ Austria.

Cosa ti consiglio di vedere di questo bellissimo palazzo a Innsbruck? Sicuramente non puoi perderti la sfarzosa Sala dei Giganti (Riesensaal), che si chiama così per le sue dimensioni e che ha il soffitto affrescato da Franz Anton Maulpertsch con dipinti che raffigurano l’ unione dei Casati d’ Asburgo e di Lorena.

Altri spazi del Hofburg a Innsbruck da visitare assolutamente sono la Sala della Guardia (Gardesaal), Sala dei Lorena (Lothringer-Zimmer), la cappella e l’ appartamento dell’ Imperatrice, restaurato fedelmente con stoffe e tappezzerie create con maestria da artigiani locali partendo dai modelli originali.

Tutti gli ambienti di questo bellissimo palazzo a Innsbruck testimoniano la potenza e la ricchezza nelle corti delle epoche passate.

La Sala dei Giganti di Palazzo imperiale a Innsbruck è conosciuta anche come Sala di Famiglia perchè ospita numerosi ritratti della famiglia imperiale.

Davanti all’ Hofburg a Innsbruck vedi la Fontana di Leopoldo decorata con statue realizzate nel 1622 e a brevissima distanza trovi il giardino imperiale aperto al pubblico solo nel secolo XIX.

Come ti ho detto vicino al Palazzo imperiale trovi il Teatro Stabile di Innsbruck (Tiroler Landestheater), il cui edificio è stato costruito tra il 1844 e il 1846 in stile classicistico con 4 colonne corinzie in corrispondenza dell’ ingresso principale che lo fanno assomigliare a un tempio romano.

– Chiesa di Corte

Proprio di fianco al Palazzo imperiale trovi la Chiesa della corte imperiale più semplicemente chiamata Chiesa di Corte (Innsbruck Hofkirche), al cui interno è conservato il bellissimo sarcofago di Massimiliano I affiancato da 28 statue in bronzo a grandezza maggiore del naturale (avi e personalità storiche) che rappresentano il corteo funebre.

Nella Chiesa di Corte di Innsbruck c’è anche la tomba dell’ eroe nazionale tirolese Andreas Hofers.

È proprio per queste misteriose figure (avi e personalità storiche), che rappresentano il corteo funebre, che questa bella chiesa a Innsbruck è conosciuta anche con il soprannome popolare di “Chiesa degli Uomini Neri” (Schwarz-Mander-Kirche).

In realtà la Chiesa di Corte e il Palazzo imperiale di Innsbruck fanno parte dello stesso edificio dal 1563 grazie al progetto dell’ architetto trentino Andreas Crivelli, e sono parzialmente separati solo da un piccolo tunnel che conduce al centro città.

Questa chiesa a Innsbruck è aperta fin dalla mattina per le celebrazioni religiose ma davanti all’ ingresso c’è un incaricato che impedisce l’ entrata ai turisti che possono visitarla solo dalle 12,30 alle 17,30.

A questo punto mi sorge spontanea una domanda: chi dice che i turisti interessati a visitare Innsbruck non possano aver voglia di partecipare alle celebrazioni?

– Museo d’ arte popolare del Tirolo

Si può entrare nella Chiesa di Corte, oltre che dall’ entrata principale, anche attraverso il Museo dell’ Arte Popolare Tirolese (Innsbruck Volkskunstmuseum) che ospita la più importante collezione di beni culturali provenenti dall’“Antico Tirolo”

L’esposizione permanente di questo interessante museo a Innsbruck è disposta su quattro ali di un ex convento francescano che si sviluppa intorno a un grazioso cortile con porticato rinascimentale.

Nelle 6 stanze gotiche e 8 stanze rinascimentali e barocche del Museo d’ arte popolare del Tirolo a Innsbruck sono esposti centinaia di pezzi tra costumi, oggetti di uso quotidiano e opere di artigianato artistico antico, ma il pezzo forte sono le Stuben, i tipici tinelli tirolesi rivestiti di legno.

Le Stuben conservate nel Volkskunstmuseum a Innsbruck provengono da case contadine, borghesi e nobili.

In questo museo d’ arte popolare a Innsbruck è bellissima anche la grande collezione di presepi in legno, cera, argilla o carta realizzati tra il secolo XVIII e il secolo XX.

E poi in questo museo a Innsbruck puoi visitare anche la Silberne Kapelle, la Cappella d’ Argento, che si trova attigua alla Chiesa di Corte e ospita un organo famoso e monumenti sepolcrali dell’ arciduca Ferdinando e della sua consorte Philippine Welser.

Sei in Austria per visitare Innsbruck? Non lasciarti scappare Vienna!

Per prima cosa ti suggerisco il tour privato, ideale per conoscere tutti i luoghi più emblematici di Vienna, ideale se sei in città con la famiglia o con gli amici, oppure il romantico tour della Città Vecchia alla scoperta di piazze, cortili nascosti, leggende e personaggi della città, che puoi scegliere anche nella versione con auto d’ epoca elettrica! In alternativa puoi fare una visita guidata di Vienna in gruppo, anche in segway, in bicicletta o in e-bike, oppure scegliere la versione con Castello di Schönbrunn, dove ti consiglio di non perderti il favoloso concerto di Strauss e Mozart che puoi ascoltare anche al Palais Auersperg. Bellissima è anche la visita guidata al complesso Hofburg+Sisi Museum (anche nella versione tour privato con collezione di argenti) e quella al meraviglioso Tesoro Imperiale, così come la visita guidata alla città sotterranea. Vuoi visitare Vienna in modo inusuale? Hai tantissime possibilità, ma le mie preferite sono la crociera panoramica sui canali, la crociera serale sul Danubio, oppure uno dei tanti tour tematici, tra i quali: tour panoramico seraletour dei misteritour Seconda Guerra Mondialetour gastronomico Naschmarkttour Art Nouveautour musicaletour fotograficotour Mozart+Beethoven+Strausstour arte di Klimt. Bellissimo è anche il free tour di Vienna, anche nella versione serale: entrambi molto ben fatti, suggestivi e…paghi quello che vuoi! Ognuno di questi tour a Vienna ti permette di scoprire la città da prospettive differenti. Preferisci visitare i must di Vienna in completa autonomia? La scelta giusta è il Vienna City Pass 1-6 giorni grazie al quale puoi visitare gratuitamente più di 60 attrazioni, il trasporto pubblico illimitato e l’ autobus turistico che è molto comodo soprattutto se hai poco tempo per visitare Vienna. Oltre al Vienna City Pass tradizionale puoi scegliere l’ Easy City Pass 1-7 giorni o la più completa versione Vienna Flexi Pass 1-5 giorni. Un’ interessante alternativa all’ autobus turistico tradizionale è l’ autobus elettrico con il quale ti diverti ma rispetti l’ ambiente. Hai poco tempo e vuoi vedere solo alcuni luoghi specifici di Vienna? Acquista subito il biglietto online per il Museo BelvedereKunsthistorisches MuseumPalazzo di Schönbrunn (anche con l’ opzione cena+concerto) – Casa di MozartCasa della MusicaMuseo delle Carrozze ImperialiMuseo Madame TussaudsMuseo Albertina. Hai deciso di visitare Vienna con bambini? Portali assolutamente al bellissimo Zoo di Schönbrunn (anche nella versione con tour del museo per bambini) prima o dopo aver fatto un giro sulla ruota panoramica gigante. Una bella esperienza da fare a Vienna con bambini è la visita al curioso Museo del cioccolato+degustazioni o alla stupenda mostra multimediale Tutankhamon The Immersive, grazie alla quale potranno conoscere le bellezze dell’ Antico Egitto in modo divertente e innovativo.

– Il Museo Statale Tirolese

Un altro museo di Innsbruck dedicato alla città e alla cultura del Tirolo è il Museo Satatale Tirolese (Tiroler Landesmuseum), che trovi vicino al Palazzo imperiale sulla Museumstraße, una delle più importanti arterie della città.

La prima costruzione dell’ edificio in stile classico del Museo Satatale Tirolese a Innsbruck è stata completata tra il 1842 e il 1845 su progetto di Natale Tommasi, per poi subire un’ opera di ampliamento tra il 1884 e il 1885 durante la quale è stata aggiunta la facciata come è oggi in stile rinascimentale fiorentino.

La facciata di questo museo a Innsbruck non passa inosservata perchè una piccola scalinata anticipa 6 colonne al lato delle quali sono posizionate due sfingi, ma anche perchè è decorata con busti di artisti, scrittori e scienziati tirolesi.

Il Museo Tirolese a Innsbruck è la seconda istituzione museale più antica dell’ Austria e la sua collezione permanente include una pregiata biblioteca, fossili preistorici e protostorici, raccolte di monete, medaglie, disegni, grafiche a stampa, oltre a un’ interessante raccolta di sculture e dipinti del periodo gotico.

Sull’ altra riva dell’ Inn…e rientro a Innsbruck centro

Hai visitato Innsbruck centro e adesso vuoi vedere la capitale del Tirolo da un’ altra prospettiva? Se è così ti consiglio di ritornare sulla Herzog-Friedrich-Straße dove si trova la Fortezza di Otto, ricordi?

Se guardi verso il fiume vedi l’ Innbrücke, uno dei ponti che dividono la città in due parti, che non ha niente di particolare se non un crocifisso al centro.

Sulla sponda nord del fiume Inn, quindi opposta a quella del centro storico dove ti trovi adesso, noti sicuramente la fila di graziose casette colorate, alcune con facciate affrescate o decorate, e se alzi lo sguardo vedi il bellissimo profilo delle montagne che circondano la città di Innsbruck.

Io ho attraversato il ponte e mi sono fatto una bella passeggiata anche in questi quartieri di Innsbruck, ingiustamente snobbati dalla maggior parte dei visitatori che, come spesso succede, non guardano nemmeno un centimetro più in là del loro naso.

Seguendo la strada sulla sinistra ti puoi infilare nella Sankt-Nikolaus-Gasse fino a raggiungere la bella chiesetta parrocchiale di San Nicola (Pfarrkirche St. Nikolaus) che ha un minuscolo e curatissimo cimitero.

Proprio vicino a questa chiesa di Innsbruck trovi le indicazioni per raggiungere lo Zoo Alpino di Innsbruck in macchina ma tu puoi imboccare la Fallbachgasse a sinistra e arrivare al Palazzo di Büchsenhausen (Schloss Büchsenhausen), un’ elegante residenza nobiliare del passato perfettamente conservata.

Una volta qui puoi scendere di nuovo verso la passeggiata sul fiume Inn, fino a riattraversarlo con il ponte Emile Béthouart (Emile-Béthouart-Steg) che sbuca nella zona congressuale della città.

Una volta attraversato questo ponte di Innsbruck sei solo a 100 metri dalla stazione dell’ impianto che ti porta in pochi minuti allo Zoo Alpino di Innsbruck e poi alla Nordkette a più di 2.300 metri di quota, ad un prezzo non propriamente popolare.

Come vedrai da solo questo impianto per raggiungere lo Zoo Alpino di Innsbruck e la Nordkette è una specie di funicolare molto moderna che viaggia su binari, ma io non l’ ho presa perchè ci sono arrivato con il mio van.

Altri luoghi fuori dal centro Innsbruck

Da qui puoi ritornare a Innsbruck centro con una bella passeggiata che ti puoi far organizzare dal tuo istinto, proprio come ho fatto io, tanto il rischio di perdersi è inesistente, e se a un certo punto non sai bene dove sei finito apri Google Maps o chiedi a chi trovi per strada e il gioco è fatto.

A pochissima distanza in Karl-Kapfener-Straße trovi la molto semplice, ma allo stesso tempo carinissima, Chiesa della Perpetua Adorazione (Klosterkirche Zum Ewigen Anbetung), un’ antica chiesa di Innsbruck con annesso monastero consacrata nel 1872 con uno splendido mosaico sulla facciata del 1895.

Poco distante da questa, in Martin-Luther-Platz trovi la Chiesa di Cristo (Christuskirche), costruita nel 1905-1906 su progetto di Klemens Kattnet e Gustav Kmell da una congregazione evangelica austriaca che si era installata a Innsbruck pochi anni prima.

Ti consiglio di proseguire verso la Sieberer-Straße nella quale puoi vedere il bell’ edificio in stile neo rinascimentale che a cavallo tra il secolo XIX e il secolo XX ha ospitato l’ Orfanotrofio di Sieberer (Sieberer’ sches Waisenhaus).

Il nome di questo orfanotrofio di Innsbruck deriva da quello del benefattore di umili origini che nel corso della sua vita ha accumulato una considerevole fortuna, destinandone una parte ad opere sociali e benefiche per la città di Innsbruck.

Al termine della Sieberer-Straße trovi l’ edificio della Fiera di Innsbruck (Innsbruck Messe) e nella perpendicolare Claudia-Straße il bel palazzo della Direzione delle Ferrovie Austriache (Bundesbahndirektion).

Proseguendo sulla stessa strada ma in direzione opposta rispetto alla fiera vedi 5 graziosissime case di Innsbruck a 3 piani colorate in colori pastello molto più accesi rispetto alle altre: rosso, verde, giallo, azzurro e viola.

Ma camminando verso il centro di Innsbruck di edifici belli e particolari ne troverai tantissimi altri. Ti suggerisco di includere nel percorso anche la stazione di Innsbruck Centrale (Innsbruck Hauptbahnhof), a poche centinaia di metri, per scoprire il suo quartiere che è molto autentico.

Se ti è venuta fame o ti è venuta voglia di prenderti qualcosa di caldo, nel percorso a piedi verso Innsbruck centro ti consiglio di passare per la Bozner Platz da dove puoi vedere il Casinò e fermarti alla Pekara Bäckerei.

Questo grazioso caffè di Innsbruck è gestito da un kosovaro e, oltre ad avere molti dolci austriaci, ne ha anche di tipici balcani che devo dire sono squisiti.

Se invece vuoi fare un tuffo nella storia ti consiglio il Café Munding nella Kiebachgasse che è la pasticceria più antica del Tirolo perchè ha aperto nel 1803 e nella quale puoi gustarti una squisita fetta di Sacher, di strudel oppure di una delle tante squisite torte austriache.

Oppure puoi scegliere l’ elegante atmosfera del’ Cafe Central, dal 1884 un punto di riferimento che trovi sulla che da sulla Erlerstraße vicinissimo al Museo Statale Tirolese.

Piccola parentesi sul caffè a Innsbruck e in tutta l’ Austria: fai fatica a trovarlo a meno di 2,5 euro, un vero dramma per noi italiani, ma purtroppo non è l’ unica cosa in questo paese che costa cara.

L’ itinerario dello shopping a Innsbruck

Sei stanco di chiese, monumenti, storia e cultura a Innsbruck? Allora ti propongo un breve itineraio per le vie della capitale del Tirolo ideale per sfogare la tua voglia di shopping.

Anche la passeggiata dello shopping a Innsbruck che ti propongo parte della Fortezza di Otto da dove ti consiglio di prendere la Innrain e poi girare a sinistra sulla Marktgraben che ti porta alla Rathaus Galerien.

In questa galleria commerciale di Innsbruck trovi tantissimi negozi di abbigliamento e accessori, bar, ristoranti e soprattutto un pò di caldo nelle gelide giornate d’ inverno.

Di fianco vedi la facciata a specchio del The PENZ Hotel (4 stelle – voto Booking.com >8) vicino alla statua in bronzo di Adolf Pichler.

Attraversando la Rathaus Galerien fino all’ uscita opposta sbuchi nella Anichstraße nella quale si concentrano i migliori negozi di abbigliamento tecnico di montagna e per l’ inverno a Innsbruck tra i quali Burton, Matador, The North Face, Napapijri e Moreboards.

In fondo a questa via ti ritrovi alla Colonna di Sant’ Anna vicino alla quale trovi un’ altra galleria commerciale di Innsbruck dove potrai sfogare la tua voglia di shopping nei negozi delle grandi firme internazionali.

Al di là di questi luoghi fare shopping a Innsbruck è facile soprattutto se ti piace l’ eleganza, perchè i negozi sono tendenzialmente di alta qualità.

I 5 migliori hotel a Innsbruck centro

Se gli hotel a Innsbruck che ti suggerisco non ti piacciono puoi trovarne quasi 400 su Booking.com.

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