Gijón: la graziosa città asturiana che si affaccia sul Golfo di Biscaglia e patria del Sidro

Gijón è una graziosa città della Spagna settentrionale che si apre sul Golfo di Biscaglia nella regione dell’ Asturia, tra Santander in Cantabria e La Coruña in Galizia. La città di Gijón, anche se non è attrattiva e blasonata come le sue vicine e come molte altre città spagnole, è una meta alternativa che vale la pena conoscere se si è alla ricerca di qualche giorno di puro relax. Sicuramente Gijón non offre panorami spettacolari o luoghi culturali particolarmente emblematici, infatti il suo punto di forza è la sua semplicità. Se decidi di visitare Gijón lo devi fare per le sue graziose spiagge urbane, per i suoi tanti parchi più o meno grandi, per le testimonianze della sua origine romana e per il suo quartiere storico di Cimedevilla che conduce alla parte più alta della città. Qui entri in un intrecciato dedalo di vie strettissime dove in passato abitavano i pescatori che ha mantenuto ancora oggi intatta tutta la sua autenticità, e dove si trovano un numero pressocchè infinito di piccoli ristoranti dove provare la tipica cucina asturiana e altrettante sidrerie frequentate quasi esclusivamente dai locali

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Gijón? E dov’è? È stata questa la mia domanda un pò perplessa quando alcune persone che ho incontrato a Santander mi hanno suggerito di fermarmi a visitarla prima di raggiungere La Coruña, dove avevo detto di essere diretto per proseguire il mio lungo viaggio in camper alla scoperta del nord della Spagna tra Settembre e Ottobre dell’ anno scorso.

Di fronte alla mia perplessità nemmeno troppo mascherata mi hanno detto che Gijón è stata e continua ad essere un importante porto delle Asturie affacciato sul golfo di Biscaglia e seconda città più grande della regione dopo Oviedo, la capitale.

Poi hanno aggiunto che si tratta di una cittadina semplice ma molto pittoresca, con molte aree verdi e con un interessante patrimonio culturale che arriva dall’ epoca romana, ma anche che a Gijón si mangia divinamente.

E di fronte ad un suggerimento così convinto non potevo fare altro che modificare ancora una volta il mio itinerario di viaggio per includere anche Gijón e Oviedo, uno dei tanti vantaggi del viaggiare con il camper. E poi di tempo per visitare sia Gijón che Oviedo ne avevo in abbondanza, così la scelta mi è risultata più che naturale.

In realtà ho approfittato del viaggio di più di 200 chilometri da Santander a Gijón per fermarmi a dormire e dare un’ occhiata anche a Lastres, un minuscolo ma incantenvole borgo marinaro che si trova praticamente a metà strada e che ho notato casualmente consultando Google Maps.

Appena arrivato a Gijón ho parcheggiato velocemente il camper sulle strisce bianche proprio davanti all’ Hotel Begoña Park (4 stelle – voto Booking.com >8) vicino al Parque del Agua, a circa 2 di chilometri dal centro storico.

Tra l’ altro poco più avanti rispetto a dove ho parcheggiato io c’è il Camping Gijón Costa Surf, che puoi scegliere se il tuo camper è troppo largo per essere parcheggiato nelle linee bianche oppure se vuoi usufruire dei servizi che offre.

Ti anticipo che quella dove ho parcheggiato è una zona di Gijón molto verde praticamente sul mare, anche se abbastanza scomoda per raggiungere la città vecchia a piedi.

Ma come sai se leggi i miei articoli quando viaggio in camper mi porto sempre la mountain bike, per cui arrivare al centro storico di Gijón da qui è stata questione di una manciata di minuti. Per arrivarci ho preso la Avenida de José García Bernardo e sono partito dal grazioso Monumento a la Madre del Emigrante.

Questo monumento separa le 2 piccole ma graziose spiagge di Gijón: la Playa del Cervigón e la Playa de el Rinconín, ideali se vuoi un pò di relax durante le giornate di sole. Te lo dico con un pò di invidia perchè quando ho visitato la città asturiana di Gijón era inizio autunno ed è stato naturale trovare un sacco di pioggia.

Ma alla pioggia quotidiana ormai mi ero abituato visto che l’ ho trovata già da quando ho visitato la Cantabria e poi mi avrebbe seguito anche in Galizia.

Ho fatto qualche pedalata e mi sono trovato davanti ad un Reloj del Sol, orologio del sole in italiano, molto simile a quello che puoi trovare a Biarritz.

Vuoi sapere che ore sono? Ti basta metterti spalle al sole con i talloni posizionati sulla tacca corrispondente al giorno e la tua ombra indicherà l’ ora sul quadrante di questo strano orologio sul lungomare di Gijón.

Ho controllato che questo grande orologio solare di Gijón avesse le pile cariche e segnasse correttamente le ore 🙂 🙂 :-), sono passato davanti al Monumento Sombra de Luz e in meno di 3 minuti sono arrivato al Puente del Piles sopra l’ omonimo fiume. Questo ponte di Gijón introduce al lungomare lungo la Playa de San Lorenzo.

Con i suoi 1,5 chilometri di lunghezza la Playa de San Lorenzo è la più grande tra le 10 spiagge di Gijón, e a detta di molti è anche una delle più belle della Spagna settentrionale.

Qui la sera ho vissuto i momenti più emozionanti della mia visita a Gijón perchè con l’ alta marea il mare copre completamente la Playa de San Lorenzo e le onde si infrangono sul muro del lungomare illuminato dagli antichi lampioni invadendolo con violenti spruzzi che rilasciano uno squisito profumo di salsedine come non ne sentivo da anni.

Prima di continuare il mio racconto sulla città di Gijón voglio fare una puntualizzazione che penso sia necessaria per evitare di crearti false aspettative sulla città.

Gijón rappresenta una bella sintesi di sapore marinaro, patrimonio monumentale e una struttura urbanistica moderna sviluppata lungo il litorale, ma sicuramente non è una delle città più belle della Spagna.

È per questo che vale la pena visitare Gijón solo se ci passi perchè stai facendo un giro per il nord della Spagna, ma non vale la pena venirci apposta.

Gijón infatti non brilla per charme, scorci panoramici o attrazioni di richiamo internazionale: il suo appeal sta nella semplicità e nel sapersi godere la vita.

La città di Gijón ti farà apprezzare le cose semplici: un pomeriggio in spiaggia, qualche camminata sul lungomare o nei suoi parchi, un paio di bottiglie di Sidro in compagnia, qualche ottimo piatto di pesce freschissimo, un po’ di shopping e la scoperta del suo interessante patrimonio culturale.

La posizione di Gijón in piena Costa Verde e a metà strada fra l’ Occidente e l’ Oriente asturiano è anche un ottimo punto di partenza perfetto per percorrere sia il suo litorale che l’ entroterra.

E se stai pensando a quando visitare Gijón ti consiglio di venire in estate quando le giornate sono lunghe, anche perchè qui come in tutte le altre città del nord della Spagna le temperature sono sempre gradevoli.

Puoi ad esempio scegliere di raggiungere Gijón a Luglio per vivere l’ incredibile Semana Negra, Settimana Nera in italiano, un evento di 10 giorni nei quali letterati di tutto il mondo si riuniscono in un singolare connubio di libri, fritto misto e sardine alla piastra. Cosa vorresti più di così?

Stai pensando di raggiungere la Spagna in aereo? Gli aeroporti di riferimento per visitare Gijón e le Asturias sono tre: l’ aeroporto di Santander, quello di La Coruña e l’ Aeroporto delle Asturias che si trova a circa 40 chilometri dal centro. Se non hai ancora acquistato il biglietto aereo per visitare Gijón e le altre magnifiche città della Spagna ti consiglio di usare il portale Skyscanner che ti permette di confrontare in pochi secondi centinaia di proposte delle diverse compagnie aeree nelle date che interessano a te e risparmiare! Arrivi all’ aeroporto di La Coruña o all’ aeroporto di Santander e vuoi raggiungere il tuo hotel o un altro luogo della città in poco tempo? Ti consiglio il transfer privato: comodo, rapido e molto più economico del taxi! Clicca sul nome delle città!

Se decidi di raggiungere la Spagna in aereo e vuoi visitare le sue bellissime località senza dipendere dai mezzi pubblici ti consiglio di prendere una macchina a noleggio in aeroporto così da ottimizzare il tempo. Per confrontare le tariffe di tutte le compagnie e trovare quella che ti garantisce la migliore offerta ti consiglio di fare come me e di prenotare online sul portale www.ionoleggioauto.it oppure su www.discovercars.com. Ti basta andare su uno dei due siti, inserire l’ aeroporto di destinazione nel campo dedicato alla location, la data e l’ ora di inizio e fine del noleggio, e il gioco è fatto.

Le tue vacanze iniziano con un traghetto? Se non l’ hai ancora prenotato ti consiglio di usare il portale Traghetti Lines perchè ti garantisce il miglior prezzo su tutte le tratte italiane e straniere! Io lo uso sempre, provalo anche tu!

Parque de Isabel la Católica e Járdin Botánico Atlántico di Gijón

Una volta arrivato alla Playa de San Lorenzo, prima di proseguire verso il centro storico di Gijón, mi sono fermato ad ammirare il bellissimo Parque de Isabel la Católica, che dal 1960 è uno dei più importanti polmoni verdi della città.

Ovviamente non ho abbandonato la mia mountain bike nemmeno per visitare questo grande parco di Gijón che è diviso da una serie di vialetti disposti in modo geometrico e nel quale trovi anche alcuni laghetti artificiali.

Il Parque de Isabel la Católica a Gijón è molto importante dal punto di vista naturalistico perchè accoglie oltre 1.200 esemplari di alberi appartenenti a 65 specie diverse, aspetto che ha contribuito a fargli ottenere il riconoscimento di Patrimonio Cultural de Asturias come giardino storico e Bien de Interés Cultural.

Verso la parte finale di questo parco a Gijón trovi anche 2 graziosi laghetti artificiali e al centro di uno di questi due puoi vedere le Escultura Dríadas, una bella scultura di pietra di Manuel Álvarez Laviada replica dell’ originale del 1930 che rappresenta persone ma della quale non sono riuscito ad avere più informazioni.

In questo bel contesto naturale si trova anche il Parador (4 stelle – voto Booking.com >8), che oltre ad essere un albergo ha anche un ristorante nel quale puoi degustare i piatti che rappresentano la tradizione gastronomica asturiana, tra i quali ti consiglio di provare la fabada (tipica minestra di legumi) o il pote asturiano.

Il Parque de Isabel la Católica è il parco di Gijón più grande ma non è l’ unico. La bella città asturiana ha infatti una struttura molto razionale dove trovi molte zone verdi usate dagli abitanti per correre, per rilassarsi o per incontrarsi.

parco di gijon

Tra i parchi di Gijón ti consiglio di visitare i Járdines del Náutico che trovi quasi alla fine della Playa de San Lorenzo, il Parque de Begoña vicino al Teatre Jovellanos e i Járdines de La Reina proprio di fianco al porticciolo.

Se sei amante della natura non ti devi perdere il Járdin Botánico Atlántico di Gijón, che però si trova a 5 chilometri dal centro.

Io in bicicletta non ci ho messo tanto ad arrivare al Járdin Botánico Atlántico, ma se ci devi andare a piedi dal centro di Gijón è una bella vasca. Ricorda comunque che puoi sempre andarci con i mezzi pubblici che a Gijón pare siano molto efficienti, quanto meno a detta degli abitanti.

Vale comunque la pena visitare questo giardino botanico di Gijón perchè ha un’ estensione di 16 ettari che ospitano oltre 2 mila varietà di piante, per la maggior parte provenienti dalla Spagna settentrionale e dalle regioni costiere bagnate dall’ Atlantico.

Più che un semplice giardino botanico come quelli che generalmente siamo abituati a visitare, il Járdin Botánico Atlántico di Gijón è un vero e proprio museo specializzato nella natura dell’ Atlantico, che puoi conoscere anche grazie a materiali informativi molto dettagliati e a supporti multimediali.

Da non perdere all’ interno di questo giardino botanico a Gijón il Jardín de la Isla, un giardino storico risalente a più di 150 anni fa, insieme a La Carbayeda El Tragamón che invece è una sorta di foresta con alberi secolari dichiarata monumento naturale.

Sei alla ricerca delle migliori esperienze da fare a Gijón?

Per prima cosa ti consiglio l’ adrenalinico volo in parapendio in tandem che ti farà ammirare la bellezza della città e della costa dall’ alto, tanto più che è proposto ad un prezzo molto conveniente. Una volta che sarai ritornato con i piedi per terra non devi perderti la visita guidata del centro alla scoperta della storia della capitale delle Asturie in compagnia di una guida locale molto preparata, da abbinare alla visita guidata della Laboral Ciudad de la Cultura, che è il suo monumento più importante, e al tour della Guerra Civile, per approfondire i suoi aspetti storici e culturali. Bellissimo è anche il tour del modernismo, durante il quale ammirerai gli edifici di Gijón più emblematici di quest’ epoca insieme ad una guida esperta. Per completare la visita di Gijón non puoi perderti un giro in barca nella baia, che ti consente di ammirarla da una prospettiva inusuale, oppure puoi prendere una barca a noleggio con skipper (anche senza skipper, ma solo se hai la patente nautica)! Ma puoi anche fare un tour in moto d’ acqua! Vuoi conoscere i segreti della bevanda più emblematica delle Asturie? Ti consiglio la visita alla fabbrica di sidro Sidra JR, che è una delle più storiche, da abbinare al tour del formaggio Cabrales+degustazione, durante il quale visiterai un caseificio tradizionale e una grotta di maturazione naturale. Se hai poco tempo per visitare Gijón ti consiglio un giro sull’ autobus turistico che ti farà conoscere tutti i punti salienti della città, da abbinare al free tour edifici+lungomare: ben fatto, rapido e…paghi quello che vuoi! Magari sei un tipo attivo e hai voglia di fare sport a Gijón! In questo caso ti suggerisco: noleggio di kayaknoleggio SUPcorso di surfflyboardwakeboardjet board.

I musei di Gijón più importanti

Alla Playa de San Lorenzo sei vicino alle vie dello shopping di Gijón e ad alcuni dei luoghi culturali più importanti che vale la pena conoscere, tra i quali il Muséu del Pueblu d’ Asturies e il El Museo de la Gaita.

Non ti preoccupare perchè tra pochissimo ti presenterò uno per uno questi interessanti musei a Gijón, ma prima voglio dirti che a pochi chilometri di distanza puoi dare un’ occhiata al quartiere residenziale di Somió, una delle prime città-giardino costruite in Spagna.

Tre edifici di questo quartiere di Gijón che nel loro complesso sono chiamati La Redonda ospitano la Fundación Museo Evaristo Valle, dedicata al più importante pittore asturiano della prima metà del secolo XX e alla valorizzazione della sua opera.

La collezione ospitata in questo museo di Gijón è costituita da 119 opere fondamentali dipinte dal pittore asturiano durante la sua vita, oltre a disegni, libri e tanti documenti storici di diverso tipo.

La Redonda a Gijón è situata all’ interno di un grande giardino storico sempre aperto al pubblico dal 1885 e con un’ estensione complessiva di 16 mila metri quadrati che ospita oltre 120 specie di alberi, la maggior parte dei quali centenari.

La particolarità di questo giardino storico a Gijón è che in quasi 150 anni non è mai stato modificato nemmeno minimamente nel tracciato originale e costituisce parte integrante e complementare della Fundación Museo Evaristo Valle.

Se hai voglia, allontanandoti ancora un pò dal centro della città di Gijón, puoi visitare la sede della Universidad Laboral, un complesso architettonico di granito e marmo opera di Moya Blanco. Quando ho visitato la cittá di Gijón non ci sono stato perchè non l’ ho ritenuto imprescindibile, ma se hai tempo puoi farlo tu.

Ma torniamo ai musei di Gijón che ti ho già accennato prima. Il Muséu del Pueblu d’ Asturies, che in italiano è Museo del Popolo Asturiano, è il piccolo ma curatissimo museo etnografico a Gijón creato nel 1968.

Vale la pena conoscere questo museo a Gijón che è in parte all’ aperto e in parte al chiuso, perchè ospita un’ interessante collezione dedicata alla valorizzazione della cultura asturiana, al suo folclore e alle sue tradizioni.

L’ aspetto più interessante del Muséu del Pueblu d’ Asturies a Gijón sono le ricostruzioni di alcuni edifici tipici della vita contadina regionale che puoi vedere all’ aperto, oltre alle mostre tematiche che hanno ad esempio come oggetto la cucina, gli strumenti musicali tradizionali, i costumi ottocenteschi e le carrozze.

All’ interno di questo museo a Gijón trovi anche l’ interessante Museo de la Gaita, dedicato allo strumento musicale tradizionale simile ad una cornamusa, oltre a tantissimi altri strumenti realizzati in modo artigianale e industriale.

In questo interessante museo di Gijón trovi anche una ricca collezione di spartiti e di registrazioni commerciali di musica asturiana che trovi su diversi supporti.

Se decidi di andare a visitare il Jardín Botánico Atlántico puoi approfittarne per dare un’ occhiata alla Laboral Ciudad de la Cultura, un austero edificio di Gijón che è stato antica sede di un centro educativo gesuita, oggi riconvertito a vivace centro culturale annesso alla Universidad de Oviedo.

Hai bisogno di qualche dritta sulle escursioni da Gijón più belle?

Le migliori sono senza dubbio il trekking sulla costa di Gijón totalmente immerso nel verde alla scoperta delle spiagge più belle, e il tour guidato combinato Cudillero+Luarca lungo la magnifica costa del Principato, anche nella più completa versione Cudillero+Luarca+Áviles. Bellissima è anche l’ escursione da Gijón a Cavadonga+Cangas de Onís (anche per gruppi molto ridotti), due tra le più belle località delle Asturie e di tutta la Spagna del nord. A me è piaciuto moltissimo anche la combinata Ribadesella+Lastres! Vuoi fare un’ esperienza tra Asturie e Cantabria? Quello che fa per te è il tour guidato combinato Ribadesella+Llanes+Santillana del Mar, tre pittoreschi villaggi di pescatori che hanno mantenuto intatta la loro tipicità. Se quello che ti interessa di più è il contatto con la natura non puoi perderti l’ escursione guidata al Parco Naturale di Somiedo, quella al magnifico Parco Naturale di Poga, oppure quella a Taramundi! Due escursioni da Gijón con bambini che non devi perderti sono quelle di avvistamento di orsi bruni cantabrici oppure quella di avvistamento del lupo iberico.

La Plaza Mayor e il centro storico di Gijón

Per raggiungere il centro storico di Gijón bisogna percorrere tutto il lungomare che lambisce la Playa de San Lorenzo passando davanti all’ Hotel Principe de Asturias (4 stelle – voto Booking.com >8) e all’ Escalerona, la più grande tra le tante scale che ti permettono di scedere sulla spiaggia.

In pochissimi minuti arrivi alla Plaza Mayor de Gijón, che ovviamente è la principale. Questa grande piazza di Gijón è un rettangolo pavimentato in ciotoli con al centro un unico lampione ed è dominata dall’ edificio dell’ Ayuntamiento de Gijón, il palazzo comunale della città asturiana edificato nel secolo XIX.

Al di là del nome non devi illuderti troppo perchè questa piazza di Gijón non è particolarmente bella o emblematica, soprattutto se la paragoni a quelle che ricoprono lo stesso ruolo in altre città di Spagna.

Devo però essere oggettivo e riconoscere che la Plaza Mayor de Gijón ha un certo charme, soprattutto perchè è circondata da altri edifici imponenti caratterizzati da colonnati che definiscono deliziosi portici sotto i quali ci sono diverse botiques.

Questa piazza a Gijón è il centro nevralgico della cita cittadina, ma anche il luogo di ritrovo più amato dagli abitanti e dai turisti per un caffè, un aperitivo oppure per una bottiglia di Sidro in una delle tante sidrerie che trovi nel suo angolo nord, dove puoi anche pranzare o cenare.

Da Plaza Mayor puoi prendere il passaggio che ti porta alla bella Plazuela del Marqués e poi al porticciolo di Gijón, che è davvero carino.

Nella graziosa Plazuela del Marqués di Gijón ti consiglio di dare un’ occhiata al Palacio de Revillagigedo. Si tratta di un palazzo barocco costruito nel secolo XVIII sui resti di una torre medievale per ordine del Marchese di San Esteban del Mar del Natahoyo, e dal 1974 è Bien de Interés Cultural.

Trovi questo antico palazzo nel centro di Gijón addossato alla Collegiata di San Juan Bautista, oggi usata come palcoscenico per spettacoli musicali e per ospitare esposizioni temporanee di arte moderna.

Al civico 10 di calle Trinidad 17 e a pochi passi dalla Plazuela del Marqués, trovi il Museo Barjola nel quale puoi ammirare l’opera di Juan Barjola, mentre il vestibolo accoglie mostre temporanee, principalmente di scultura, oltre ad attività culturali di ogni tipo.

Il palazzo storico di Gijón che ospita il Museo Barjola è composto da 2 edifici uguali su 3 piani con sulla facciata lo stemma degli Hevia, Miranda e dei Lavandera Valdés, e accoglie anche un’ emeroteca specializzata in arte contemporanea.

Da qui puoi fare una bella passeggiata a piedi fino alla sede della Federación De Vela Del Principado De Asturias che trovi in fondo al molo, per poi tornare e camminare in direzione opposta fino al Muelle de tránsito Marina Gijón o arrivare fino al Dique Santa Catalina.

In questo punto del porto di Gijón trovi l’ Homenaje a Francisco Carantoña, una scultura in pietra che raffigura il libro intotolato Semblanza de Gijón, opera maestra del celebre scrittore asturiano.

Lungo la strada passerai davanti all’ Árbol de la Sidra che è un albero molto particolare. La forma dell’ Albero del Sidro è quella di un albero, il suo colore è verde come tutti gli altri alberi, ma al posto dei rami e delle foglie ha bottiglie di vetro, ed è stato istallato per rendere omaggio al Sidro.

All’ inizio di una piccola salita proprio in corrispondenza dell’ Árbol de la Sidra vedi l’ Oficina de Turismo de Gijón dove puoi prendere una mappa della città e altro materiale informativo.

Adesso puoi ritornare verso il porticciolo di Gijón e all’ interno di una ex stazione ferroviaria dell’ Ottocento vicino alla Playa de Poniente trovi il Museo del Ferrocarril de Asturias, in italiano Museo del Treno dell’ Asturia, un romantico excursus di 150 anni di viaggi in treno all’ interno della regione.

In questo interessante museo a Gijón puoi vedere una grande collezione di locomotive, carrozze, fotografie, documenti storici dal delizioso fascino vintage, tra i quali spiccano i motori a vapore a grandezza naturale che faranno impazzire anche i tuoi bambini.

Prima o dopo aver conosciuto la collezione ospitata nel Museo del Ferrocarril de Asturias devi trovare un paio d’ ore di tempo per visitare il Bioparc-Acuario de Gijón, che ti consiglio soprattutto se sei in città insieme ai tuoi bambini.

Di certo l’ Acuario di Gijón non è nemmeno lontanamente paragonabile all’ Acquario di Genova o al Bioparc de Valencia, ma vale comunque la pena pagare il biglietto di ingresso per ammirare i 5.000 esemplari di 400 diverse specie ospitati nelle sue vasche.

Mi sono dimenticato di dirti che Gijón è una tappa del Cammino di Santiago, e se vai all’ ufficio del turismo troverai sicuramente una lunga coda di pellegrini che ci vanno per farsi timbrare la Credenziale, il documento che accredita il passaggio da ogni città e indispensabile per ottenere La Compostela emessa dalla Cattedrale di Santiago.

Che ne dici di conoscere anche Oviedo prima o dopo Gijón?

Ti consiglio la visita guidata del centro alla scoperta dei suoi aspetti storici e culturali (anche nella versione free tour), da abbinare alla visita guidata alla Cattedrale di Oviedo che è a dir poco magnifica e al free tour dei misteri e leggende insieme al free tour dei segreti, per conoscere i lati più nascosti della città delle Asturie. Ti suggerisco di partecipare soprattutto ai free tour perchè sono molto ben fatti, ideali se hai poco tempo per visitare la città, e in più che paghi quello che vuoi! A me sono piaciuti tantissimo anche il tour della Rivoluzione del 1934 e il tour della Guerra Civile, ricchissimi di informazioni e curiosità su due degli eventi storici più importanti della storia delle Asturie, al quale ti consiglio di aggiungere il tour Museo Archeologico+Museo Belle Arti. Sei curioso di conoscere la gastronomia delle Asturie? Ti consiglio il goloso tour dei formaggi+sidro, da abbinare al tour del formaggio Cabrales con visita ad un rinomato caseificio nella zona dei Picchi d’ Europa. Vuoi fare qualche bella escursione da Oviedo? Quelle più belle sono sicuramente quella a Ribadesella+Lastres, quella a Llanes+Ribadesella+Santillana del Mar, così come quella ad Áviles+Cudillero+Luarca, tre incantevoli località sulla stupenda costa occidentale delle Asturie. Puoi scegliere quest’ ultima escursione anche nella versione con solo Cudillero+Luarca, anche se io ti suggerisco la più completa. A me è piaciuta tantissimo anche l’ escursione a Covadonga (disponibile anche per piccoli gruppi) così come il trekking sul monte Naranco e l’ adrenalinica discesa in canoa del fiume Nalón. Queste ultime due sono ideali soprattutto se sei un tipo attivo. Vuoi fare un’ esperienza completamente immerso nella natura? Non perderti l’ escursione al Parco Naturale di Ponga, quella al Parco Naturale di Somiedo e quella a Taramundi. Se invece sei in cerca di un’ escursione da Oviedo con bambini non ho dubbi nel suggerirti quella di avvistamento di orsi bruni cantabrici e quella di avvistamento di lupi iberici.

Dalla Plaza Mayor al Elogio del Horizonte a Gijón

Puoi proseguire il tuo itinerario alla scoperta della città di Gijón ritornando sui tuoi passi fino alla Plaza Mayor dalla quale esplorare la zona est dal punto più stretto della penisola che definisce il suo centro storico fino alla sua sommità, dove trovi l’ Elogio del Horizonte.

Grazie a questa passeggiata arrivi al quartiere di Gijón chiamato Cimadevilla, conosciuto anche come Barrio Alto, che in italiano significa quartiere alto.

Cimadevilla è in assoluto la zona più tipica e caratteristica della città di Gijón. Questo quartiere di Gijón ha un forte carattere marinaio e passeggiare per le sue strade ti dà la possibilità di scoprire l’ origine della città attraverso i palazzi, le casone, le piazze, oltre alle antiche case dei pescatori che ti lasceranno stupefatto.

Ma andiamo passo a passo. Ti bastano pochi passi dalla Plaza Mayor di Gijón per incontrare la Plaza Campo Valdés in corrispondenza della parte più occidentale della Playa de San Lorenzo che introduce alle Termas Romanas de Campo Valdés.

Si tratta di un complesso archeologico sotterraneo molto ben conservato nel quale puoi ammirare meravigliose rocce termali e pareti decorate. Questo luogo accoglieva i bagni pubblici romani costruiti tra il secolo I e il secolo IV, che presumibilmente costituivano il più importante punto di incontro degli abitanti dell’ antica Gijón.

Le Termas Romanas de Campo Valdés a Gijón sono accessibili dai rigogliosi giardini che si trovano davanti alla Parroquia de San Pedro Apóstol e sono considerate da tutti i più importanti esperti di storia romana uno dei siti archeologici romani più rilevanti del nord della Spagna.

Una volta completata la visita che è molto economica, puoi proseguire il tuo itinerario alla scoperta di Gijón passando davanti al Monumento a José Miguel Caso González in calle Cabrales verso la Plazoleta de Jovellanos dove trovi il Museo Casa Natal de Jovellanos.

Questo interessante museo a Gijón è ospitato in una bella casa-palazzo costruita secondo il modello tipico usato nella regione tra il secolo XVI e il secolo XVIII, abitazione dell’ artista Gaspar Melchor de Jovellanos.

La collezione permanente proposta da questo museo di Gijón offre un piccolo ma interessante percorso attraverso l’ arte asturiana del secolo XIX e XX, così come un’ importante rappresentazione delle scuole artistiche europee a cavallo tra il secolo XVII e il secolo XVIII.

cerro santa catalina gijon

In 2 delle sale del Museo Casa Natal de Jovellanos puoi ammirare diverse opere realizzate dello stesso Jovellanos, oltre ai mobili originali e a molti dei suoi oggetti personali.

Di fianco a questo interessante edificio storico di Gijón puoi vedere la graziosa Capilla de Nuestra Señora de los Remedios, che conserva anche la tomba di Jovellanos.

Terminata la visita a questo interessante museo nel centro di Gijón ti suggerisco di imboccare la calle Escultor Sebastián Miranda fino ai resti dell’ antica muraglia medioevale.

Da qui puoi proseguire fino al grande parco che ti fa capire che sei arrivato al Cerro de Santa Catalina, la sommità di Cimadevalle e ovviamente anche la parte più alta della città. Indovina come si chiama questo parco di Gijón? Facile: Parque di Santa Catalina, perchè anche qui come altrove, la fantasia si spreca! 🙂 🙂 🙂

Nella parte centrale del Parque de Santa Catalina di Gijón si sviluppa la Batería alta de Santa Catalina, un’ imponente struttura militare usata a scopo difensivo durante la Seconda Guerra Mondiale ma rimasta operativa fino al 1989.

Superi questa struttura difensiva sul Cerro de Santa Catalina in direzione del mare e trovi l’ attrazione più famosa di Gijón. Mi riferisco alla scultura intitolata Elogio del Horizonte dell’ artista basco Eduardo Chillida, che ho conosciuto a San Sebastián grazie alla sua bellissima opera Peine del Viento.

Si tratta di una installazione alta 10 metri costituita da 2 pilastri che sorreggono un’ elisse e rappresenta simbolicamente una cornice che permette di ammirare l’ orizzonte sul mare di Gijón.

Alcuni trovano questa scultura moderna di Chillida a Gijón romantica e suggestiva, per altri è uno scempio, tanto che la scultura si è guadagnata un soprannome poco simpatico di “gabinetto di King Kong”, che purtroppo non posso che condividere.

Sono rimasto davvero molto deluso da questa scultura sulla sommità della città di Gijón, anche perchè quella di San Sebastián mi era piaciuta davvero molto, complice anche il contesto molto suggestivo in riva al mare che la accoglie.

Ma in realtà sono rimasto molto deluso da tutto il Cerro di Santa Catalina di Gijón perché l’ ho trovato molto trascurato e addirittura sporco; ti assicuro che non esagero.

Molto bella è stata invece la passeggiata che ho fatto in senso opposto, ovvero dal Cerro de Santa Catalina fino al porticciolo di Gijón attraverso le viette con le vecchie case dei pescatori che caratterizzano Cimadevilla e che sono piene di piccoli ristoranti e di bar davvero tipici.

Cosa farai quando sarai nelle Asturie?

Il Sidro: la bevanda tipica di Gijón e dell’ Asturia

La Sidra, Sidro in italiano, è una bevanda tipica di Gijón che si trova anche in tutte le altre località dell’ Asturia, ed è tradizione consumarla nelle tipiche sidrerie che trovi nelle diverse zone del centro storico, anche se le più autentiche sono quelle minuscole nelle strette viette nel quartiere di Cimadevilla.

Non hai mai provato il Sidro oppure non sai meno che cos’è? Rimedio subito con una breve spiegazione. Il Sidro è una bevanda alcolica a bassa gradazione elaborata dalla fermentazione del succo di mele che in Asturia si produce senza l’ aggiunta di gas.

Ma attenzione, il Sidro non è una semplice bevanda, infatti rappresenta un aspetto storico e culturale molto importante che puoi conoscere attraverso i rituali legati ai modi di servirla e al suo consumo nelle tantissime sidrerie a Gijón.

Per esempio, tra gli abitanti di Gijón è normalissimo sedersi al tavolino o al bancone, comprare una bottiglia di Sidro, ma non servirselo da soli.

Sentirai che i clienti continueranno a chiedere al cameriere un “culin”, e lui prende la bottiglia e versa nel bicchiere solo un paio di dita di Sidro per volta facendolo cadere dall’ alto in modo abbastanza coreografico, per permettere a quel goccio di ossigenarsi correttamente.

Dopo che il “culin” è stato versato il Sidro nel bicchiere deve essere bevuto immediatamente, prima che cambi di sapore. Non ti devi stupire se i clienti lo gettano dopo solo pochi secondi ritornando a chiedere un altro “culino”. Questa volta l’ ho detto in italiano! 🙂 🙂 🙂

Questi rituali legati al sidro che ho visto nelle sidrerie a Gijón sono davvero interessanti e mi sono piaciuti molto, al contrario della bevanda che proprio non riesco a mandare giù.

E il Sidro vasco, ovvero prodotto nei Paesi Baschi, non fa differenza, anche se gli abitanti delle 2 regioni spagnole litigano per stabilire qual’ è il più buono, un pò come succede a livello nazionale tra Cile e Perù per attribuirsi la paternità del Pisco.

In una sidreria a San Sebastián ho assistito ad una disputa talmente accesa tra un asturiano e un vasco su quale dei 2 tipi di Sidro è il migliore che non è finita a schiaffi solo perchè l’ amico del signore asturiano lo ha letteralmente trascinato fuori.

Oltre al Sidro, a Gijón puoi provare molti piatti tipici asturiani che sono davvero deliziosi. Come per le sidrerie, anche per scegliere un ristorante davvero tipico a Gijón ti consiglio di salire a Cimadevilla dove trovi quelli più storici e spartani, ma con proposte da leccarsi i baffi e prezzi più che accessibili.

I 5 migliori hotel a Gijón

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I 5 migliori hotel ad Oviedo

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I 5 migliori hotel a Santander

Se gli hotel a Santander che ti suggerisco non ti piacciono puoi trovarne quasi 200 su Booking.com.

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