Valencia con bambini è un’ottima opzione sia per un fine settimana che per una vacanza più lunga. La bellissima città spagnola è molto verde, sostenibile, ricca di elementi ludici e culturali adatti anche ai più piccoli. E ci arrivi grazie a tanti collegamenti aerei low-cost dai più importanti aeroporti italiani. Visitare Valencia con bambini è facile e comodo perché la città si gira molto facilmente in metro, ma anche in bicicletta grazie ai tanti chilometri di piste ciclabili. Tra l’altro le principali attrazioni da vedere a Valencia con bambini si trovano abbastanza vicine tra loro. Cosa fare e vedere a Valencia con bambini? In questo articolo suggerisco 7 fantastiche esperienze che faranno impazzire di felicità tutta la famiglia!
Cosa troverai in questo articolo:
- Cosa fare e vedere a Valencia con bambini
- Giardini del Reale: il parco più bello da vedere a Valencia con bambini
- Museo di Scienze Naturali: un’importante collezione paleontologica europea
- Giardino del Turia: il serpentone verde che attraversa la città di Valencia
- Bioparco: gli animali dell’Africa da scoprire a Valencia con bambini
- Museo delle Scienze di Valencia: il luogo dove la sperimentazione scientifica è di casa
- Oceanografico: l’acquario più grande d’Europa da visitare a Valencia con bambi
- Parco Naturale Albufera vicino a Valencia: natura, mare e paella
- I 5 migliori hotel a Valencia
- I 5 migliori hotel a Madrid
- I 5 migliori hotel a Barcellona
Valencia non mi stanca proprio mai! Ormai ho perso il conto delle volte che ci sono tornato sia in vacanza che per lavoro.
Ogni volta mi sembra sempre la prima perché la città è un pozzo di sorprese, e ci trovo sempre qualcosa di nuovo da fare o da vedere.
In effetti sono più di 20 anni che visito periodicamente Valencia, più o meno una volta l’anno, per piacere o per lavoro.
Quest’estate (2023) è stata una visita speciale a Valencia, dato che per la prima volta ci ho portato mia figlia Andrea di 10 anni in vacanza in camper.
Andrea è nata a Barcellona. Io e mia moglie vivevamo lì, ma quando aveva 2 anni ci siamo ritrasferiti a Rimini, e quindi non ha mai realmente conosciuto la sua città natale.
Il suo decimo compleanno che cade proprio ad Agosto è stata l’occasione ideale per farle conoscere la città dove è nata, e le è piaciuta tantissimo.
La nostra vacanza in camper non poteva però finire a Barcellona. Le ho fatto conoscere anche altre località sulla della Cataluña, tra le quali Gavá, Castelldefels, Sitges, Calafell e l’Amettla de Mar.
Ci siamo fermati qualche giorno anche a Salou, anche se a me non piace particolarmente. Ho deciso di fermarmi qualche giorno per portare Andrea ai tre parchi Port Aventura World nella vicina Vila-seca.
Il primo è Port Aventura, che può essere paragonato a Gardaland a Desenzano sul Garda o a Mirabilandia a Ravenna. Il secondo è Port Aventura Caribe, molto simile ad Aquafan a Riccione.
Il terzo parco di Port Aventura World è Ferrari Land, che ha attrazioni adrenaliniche dedicate alla velocità e all’accelerazione.
La nostra vacanza in Spagna è poi proseguita a Valencia e al Parco Naturale dell’Albufera, dove ci siamo fermati diversi giorni.
È stato proprio questo fuoriprogramma lo spunto che mi ha convinto a scrivere questo articolo dedicato a cosa fare a Valencia con bambini.
Devo dire che il ruolo di consulente di viaggi per bambini si addice molto ad Andrea, visto che è molto attenta a quello che vede. Oserei addirittura definirla super curiosa.
Mi fa notare un sacco di particolari che a volte a me sfuggono semplicemente perchè li vedo con gli occhi dell’adulto.
Alla fine della nostra permanenza a Valencia ho notato che Andrea era semplicemente elettrizzata per tutto quello che aveva visto, e che adesso ti racconto nel dettaglio.
Tante fantastiche esperienze da fare a Valencia
Ottima idea visitare Valencia con bambini! Qui ti propongo 8 fantastiche esperienze proposte dall’agenzia online Civitatis, che è una garanzia! Io la uso spesso e mi sono sempre trovato benissimo! Prima di tutto ti consiglio di comprare la City Card di Valencia, che ti da diritto a entrate gratuite, sconti, e trasporto pubblico. Se hai poco tempo ti consiglio l’autobus turistico.
- Free tour: centro, bicicletta, street-art, paranormale, misteri, modernista, El Cabanyal
- Visita guidata alternativa: bici, segway, tuk tuk
- Tour privato del centro con i luoghi must (o visita guidata in gruppo+biglietti)
- Tour dei Borgia+visita alla Cattedrale
- Tour del Santo Gral con Indiana Jones
- Cena tipica valenciana+spettacolo di flamenco (o spettacolo di flamenco)
- Giri in barca: catamarano (o catamarano+pranzo), festa in barca+pranzo
- Escursioni: Grotte di San José, Albufera, Morella-Peñíscola, Bocairent
Cosa fare e vedere a Valencia con bambini
Archiviata la premessa tutta personale sulla mia vacanza in Spagna di quest’estate con mia figlia Andrea passo ora a parlarti di cosa fare a Valencia con bambini.
Per le sue caratteristiche, Valencia è senza dubbio una meta ideale per una vacanza di almeno 4 o 5 giorni, proprio perchè le cose da fare e da vedere in città sono moltissime.
In realtà, decidere visitare Valencia con bambini è una scelta perfetta anche solo per trascorrere un fine settimana.
Devi però sapere che in così poco tempo potrai solo assaggiarla, dato che di sicuro non avrai il tempo di vederle tutto quello che ti può offrire. Anche se la città si gira molto velocemente.
Come visitare Valencia con bambini? La prima cosa che ti suggerisco è di trovare un hotel in centro per essere comodo e risparmiare tempo negli spostamenti.
Io ho parcheggiato il camper fuori dal centro di Valencia, precisamente nel quartiere residenziale di Benimaclet.
È stata un’ottima scelta, dato che questo quartiere di Valencia è molto tranquillo e sicuro. E con la bicicletta abbiamo raggiunto facilmente tutti i posti che abbiamo deciso di visitare.
A dire la verità la bicicletta è il mezzo migliore per girare Valencia con bambini. La città ha tante aree verdi attraversate da sentieri, e sulle strade ci sono quasi sempre piste ciclabili.
Con Andrea andavo dovunque in bicicletta, anche in spiaggia, e di pericoli non ne ho mai nemmeno intravisti, anche perché il traffico a Valencia non è mai esagerato, nemmeno nelle ore di punta.
Se l’albergo che sceglierai per visitare Valencia con bambini non ha biciclette, puoi sempre affittarle in uno dei tanti negozi sparsi per tutta la città.
Oppure puoi decidere di muoverti con i mezzi pubblici, e scegliere di fare un tour guidato in bici per conoscere gli angoli più emozionanti e nascosti della città.
Una vacanza o un fine settimana a Valencia con bambini è un’ottima scelta anche perché la città è molto sicura, sia di giorno che di sera.
Ho verificato di persona la sicurezza di questa città spagnola negli anni, e me l’hanno confermata anche i tantissimi amici italiani che ci abitano da tempo.
Con le normali precauzioni che si adottano normalmente in viaggio, se decidi di visitare Valencia con bambini non avrai problemi.
In ogni caso, per questo motivo e anche per tutelarti da eventuali infortuni o malattie, ti consiglio di fare un’assicurazione di viaggio. Io mi sono abituato, e senza non vado da nessuna parte.
Se stai pensando ad una vacanza a Valencia con bambini ti assicuro che la città è bellissima durante tutto l’anno.
Io però te la consiglio soprattutto in primavera e verso la fine dell’estate, perchè a Luglio e ad Agosto è letteralmente invasa dai turisti, e fa molto caldo.
Un’ottima opzione per visitare Valencia con bambini è il mese di Marzo, quando la città celebra Les Fallas.
Si tratta del carnevale di Valencia, che dura 20 giorni, con eventi all’insegna del fuoco, della polvere da sparo e delle sfilate. È un evento fantastico, che sono sicuro piacerà ai tuoi bambini.
E adesso ti do un altro consiglio utile per visitare Valencia con bambini, e risparmiare un bel pò di soldi. Compra la Valencia City Card!
Hai a disposizione corse illimitate sui mezzi pubblici, e sconti anche consistenti sulle moltissime attrazioni che li renderanno felicissimi i tuoi bambini a Valencia.
Forse ti stupirà leggere un articolo dedicato a cosa fare a Valencia con bambini nel quale non si nomina la spiaggia urbana a pochi chilometri dal centro.
Sicuramente la spiaggia di Valencia è da visitare se hai qualche ora di tempo, ma non è un must, anche perchè molto simile a quelle che trovi in molte altre città spagnole.
Io ci sono stato diverse volte anche quando ho visitato Valencia con Andrea perchè ci siamo fermati in città quasi una settimana, e di tempo ne avevamo in abbondanza.
Se decidi di andare in spiaggia a Valencia con bambini, ti suggerisco di scegliere la Platja de la Patacona, molto più carina della più celebre e affollata Platja Malvarosa.
– Giardini del Reale: il parco più bello da vedere a Valencia con bambini
Ti ho già detto che Valencia con bambini è perfetta da girare in bicicletta, dato che è molto verde e piena di bellissimi parchi.
Ma anche se preferisci non prendere la bicicletta non puoi perderti i giardini di Valencia. I più belli costeggiano il centro, e sono comodissimi da raggiungere anche a piedi o in metro.
I Giardini del Reale-Giardini del Vivai, il cui nome esatto è Jardines del Real-Jardines de Viveros è il parco a Valencia che mi piace di più.
Devi tenerlo in considerazione se stai decidendo cosa fare a Valencia con bambini, visto che assomiglia a quelli che abbelliscono le regge e i palazzi nobiliari più prestigiosi.
Pare che questi giardini di Valencia abbiano addirittura origine araba, e nella parte più antica trovi il palazzo utilizzato da vari re a partire dall’XI secolo.
Nel 1903 questi immensi giardini da visitare a Valencia con bambini furono donati al Comune per essere adibiti a vivaio. Ecco spiegata la ragione del loro curioso doppio nome.
Se percorri i lunghissimi viali che attraversano questo parco di Valencia, ti accorgi che accoglie tantissime specie di piante secolari e bellissime aiuole fiorite.
Ci sono anche molti roseti, insieme e siepi potate in modo talmente perfetto da sembrare sculture dipinte di verde.
Non esagero se ti dico che questi giardini di Valencia sembrano un mondo a parte isolato dal resto della città, tanto che anche il rumore del traffico arriva molto attutito.
I Giardini del Reale-Giardini dei Vivai di Valencia sono anche la casa di molte specie di uccelli che si sono riprodotte naturalmente nel corso dei decenni.
Se decidi di visitare Valencia con bambini ti suggerisco di portali per farglieli conoscere, come ho fatto io con Andrea. Inutile dirti che è stata felicissima.
Ha visto da vicino diverse specie che ancora non conosceva, compresi i picchi che spuntano dai buchi degli alberi, o che passeggiano tranquillamente sul prato.
Ma non è finita qui. Passo dopo passo, o pedalata dopo pedalata, nei Giardini del Reale-Giardini dei Vivai trovi anche fontane e sculture di artisti più o meno famosi.
In questo bellissimo parco di Valencia c’è anche un grazioso lago che ospita una decina tra cigni e papere.
Qui mi sono dovuto fermare un’ora abbondante, fino a che Andrea non aveva finito l’insalata che si era portata nello zaino per il loro pranzo.
Vicino all’uscita dei giardini trovi anche una struttura che ospita decine di pappagalli e altri volatili esotici. Per fortuna l’insalata se l’erano mangiata tutta i cigni, e la sosta è stata molto breve.
Se decidi di visitare Valencia con bambini trovi i Giardini del Reale-Giardini dei Vivai aperti dalla mattina presto fino alla sera tardi, sia d’estate che in inverno.
Per visitare la Città delle Arti e delle Scienze e il Bioparco…
Tante opportunità per visitare la bellissima Città delle Arti e delle Scienze e il Bioparco di Valencia proposte dall’agenzia online Civitatis. Prenota subito, risparmia…e preparati a divertiti!
– Museo di Scienze Naturali: un’importante collezione paleontologica europea
Ai Giardini del Reale-Giardini dei Vivai trovi anche il bellissimo Museo Municipale di Scienze Naturali, un altro luogo da vedere a Valencia con bambini e ragazzi.
Questo museo di Valencia è un must, dato che ospita la più importante collezione paleontologica europea di mammiferi americani del Plestocene.
È il lascito dell’ingegnere valenciano José Rodrigo Botet, che ha raccolto i resti durante il suo lavoro nelle Americhe.
Troverai ad aspettarti una ventina di scheletri quasi tutti completi, oltre a più di 5.000 ossa appartenenti a circa una ventina di famiglie di mammiferi sudamericani del Quaternario.
La collezione permanente del Museo di Scienze Naturali di Valencia comprende anche i resti di molti mammiferi rinvenuti nella zona della Comunità Valenciana.
Una sala di questo museo ospita un’interessante mappa che mostra i luoghi nei dintorni di Valencia dove si possono vedere immagini di dinosauri, e che ovviamente puoi andare a visitare.
Già, pare proprio che in questa regione della Spagna abitassero i giganteschi animali preistorici, e in questo museo vicino al centro di Valencia trovi anche alcune riproduzioni delle loro impronte.
Se visiti Valencia con bambini, in questo museo potranno anche vedere la riproduzione perfetta di una grotta preistorica realizzata degli studiosi Ramón y Cajal, premio Nobel per la medicina.
Come ti puoi immaginare il Museo di Scienze Naturali a Valencia ospita anche tantissime mostre temporanee di grandissimo valore culturale, adatte a bambini e ragazzi di tutte le età.
– Giardino del Turia: il serpentone verde che attraversa la città di Valencia
Un altro luogo che devi assolutamente conoscere se decidi di visitare Valencia con bambini è il Giardino del Turia, in castellano Jardín del Turia, uno dei parchi urbani più grandi e belli della Spagna.
Questo parco è un serpentone verde di quasi 9 chilometri di lunghezza che costeggia il centro storico e collega alcuni dei luoghi più emblematici da conoscere a Valencia con bambini.
Tra questi la fantastica Città delle Arti e delle Scienze progettata dell’archistar Santiago Calatrava, con l’Acquario e il Museo delle Scienze. Oltre al bellissimo Bioparc all’estremo opposto.
Percorrere il Jardín del Turia di Valencia in bicicletta è magnifico, perché in pochi minuti puoi conoscere le tante zone ludiche e sportive che ospita.
Ma anche le centinaia di angoli romantici che sono il luogo preferito delle coppie che vogliono dedicarsi qualche minuto di relax.
Se l’albergo che scegli non mette a disposizione le due ruote, ti consiglio di conoscerlo grazie al tour guidato Giardino del Turia in bicicletta, in compagnia di una guida locale molto simpatica.
Questo parco di Valencia ospita infatti un numero praticamente infinito di palme, aranci, e alberi di molte altre specie, ed è punteggiato da roseti, aiuole fiorite, stagni, e tantissime statue.
Se sei a Valencia con bambini, puoi andare al Giardino del Turia per farli correre e giocare, e tu ne puoi approfittare per stenderti sull’erba e rilassarti, magari in compagnia di un buon libro.
Una tappa obbligata nel Giardino del Turia se hai deciso di visitare Valencia con bambini è Parco Gulliver, tra il Ponte del Regno e il Ponte dell’Angelo Custode.
Questo parco di Valencia si chiama così perché ospita una rappresentazione in grande scala del gigante Gulliver disteso a terra e immobilizzato da corde.
Andrea è rimasta letteralmente rapita da questa grandissima installazione nel Giardino del Turia di Valencia, e per un’ora abbondante non ha fatto altro che salire e scendere.
Ho appena nominato il Ponte del Regno e il Ponte dell’Angelo Custode. Questi sono solo 2 dei 18 ponti che attraversano questo bellissimo parco di Valencia.
Come arrivi al Giardino del Turia quando sei a Valencia con bambini? Lo trovi appena uscito dai Giardini del Reale, e a pochissimi minuti dal Biopac o dalla Città delle Arti e delle Scienze.
Se invece stai visitando il centro di Valencia puoi facilmente accedere al Giardino del Turia dalle Torri del Serrano. Ti basta scendere la scalinata che ti conduce proprio sotto l’omonimo ponte.
– Bioparco: gli animali dell’Africa da scoprire a Valencia con bambini
Stai programmando una vacanza o un week-end a Valencia con bambini? Non ti devi perdere una visita al Bioparco Valencia, che non devi confondere con uno zoo perchè è qualcosa di completamente diverso.
Come sai se leggi i miei articoli non mi piacciono i luoghi come zoo o acquari che esibiscono animali per il piacere di noi umani, ma è difficile evitarli quando hai bambini perché sono tra i luoghi che preferiscono.
Prima di decidere di portare Andrea al Bioparco di Valencia mi sono informato su come sono trattati gli animali, e ho visto che gli spazi che hanno a disposizione sono ampi.
Tra l’altro, al Bioparc non ci sono gabbie, e le barriere che li separano dai visitatori sono costituite da elementi naturali come fossi o recinti in legno.
Un’altra particolarità del Bioparco a Valencia è che le diverse specie condividono gli stessi spazi e interagiscono tra loro, ovviamente compatibilmente con i diversi istinti predatori.
Detto questo, se decidi di visitare Valencia con bambini e li porti al Bioparco, gli permetterai di conoscere decine di razze di animali che popolano 4 diversi ambienti dell’Africa selvaggia.
Al Bioparco Valencia c’è una zona dedicata ai pesci e agli anfibi, tra i quali trovi alcune coloratissime rane che però farai fatica a vedere, dato che sono minuscole e si confondono con la vegetazione.
Ad Andrea è piaciuta tantissimo soprattutto la zona della Selva Equatoriale abitata da molti esemplari di gorilla, così come le centinaia di fenicotteri rosa che vedi appena entrato.
E si è divertita un sacco a camminare tra i viali della zona del Bioparco Valencia dedicata alle scimmie, mentre queste volavano sulla loro testa saltando abilmente da un albero all’altro.
Se decidi di visitare Valencia con bambini e li porti al Bioparco, potranno anche partecipare a decine di corsi educativi che hanno come oggetto gli animali e la salvaguardia della natura.
Il Bioparco di Valencia si trova ad una delle due estremità del Giardino del Turia, e ci puoi arrivare comodamente anche in bicicletta, proprio come ho fatto io con Andrea.
In alternativa puoi prendere gli autobus 98 e 99 che si fermano di fronte all’ingresso, o scendere alla fermata Nou d’Octubre delle linee metro L3, L5, L9.
Il biglietto per il Bioparco è molto economico, e prevede una consistente riduzione per i bambini. Se decidi di visitare Valencia con ragazzi e bambini trovi il Bioparc aperto tutti i giorni dell’anno dalle 10.
– Museo delle Scienze di Valencia: il luogo dove la sperimentazione scientifica è di casa
Un altro luogo da visitare Valencia con bambini è il Museo delle Scienze, che fa parte dell’avveniristica Città delle Arti e delle Scienze.
Il Museo delle Scienze di Valencia, il cui nome esatto è Museo de les Ciències Principe Felipe, è un grande edificio dall’architettura innovativa.
Questo museo che sembra sorgere dall’acqua, ospita un immenso spazio espositivo di oltre 26.000 metri quadrati dedicato alla scienza nelle sue diverse declinazioni.
Quando arrivi alla Città delle Arti e delle Scienze vedi questo museo imponente tra l’Emisferico e il bellissimo Ponte dell’Assut de l’Or, che si innalza verso il cielo come una gigantesca vela.
Ma la vista più bella del Museo delle Scienze di Valencia ce l’hai se sali all’Umbracle, la gigantesca serra che sorge proprio davanti in posizione rialzata.
Se sei a Valencia con bambini, prima di entrare al Museo delle Scienze, ti consiglio di fare una breve passeggiata fino alla sua estremità per visitare lo spazio chiamato Giardino dell’Astronomia.
Andrea si è divertita tantissimo a interagire con gli orologi solari del Giardino dell’Astronomia di Valencia cercando di comprenderne il funzionamento che spesso non è per nulla intuitivo.
C’è solo l’imbarazzo sulle cose da vedere con bambini al Museo delle Scienze Valencia, perché è talmente grande che è praticamente impossibile visitarlo tutto.
Lo spazio espositivo di questo museo di Valencia cambia in continuazione, dato che ospita esposizioni sempre diverse, ma tutte legate alle scienze.
Quando andrai al Museo delle Scienze di Valencia con bambini sono sicuro che saranno molto incuriositi dal gigantesco Pendolo di Foucault, una delle istallazioni permanenti più importanti.
Lo stupore di Andrea è aumentato esponenzialmente quando abbiamo partecipato ad Alto Voltaggio, una dimostrazione dei principi scientifici legati all’elettricità.
È solo una delle decine di dimostrazioni dei principi scientifici organizzati da questo splendido museo di Valencia, che si susseguono ininterrottamente nell’arco della giornata.
Se decidi di visitare Valencia con bambini, ti suggerisco di consultare il calendario aggiornato pubblicato sul sito del museo prima di partire, così da organizzare al meglio il tempo che hai a disposizione.
Dopo Alto Voltaggio abbiamo visitato la bellissima esposizione dedicata all’esplorazione spaziale e alla ricerca scientifica a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Andrea ha partecipato come astronauta alla simulazione della partenza di un razzo dalla stazione di Cape Canaveral, sede NASA in Florida.
Come ti ho detto, puoi arrivare al Museo delle Scienze di Valencia in bicicletta attraversando il Giardino del Turia. Ma lo puoi raggiungere anche in autobus o in metro.
Se ci vai in autobus devi prendere le linee 25, 35. 94 o 95, mentre se ci vai in tram devi scendere alla stazione Oceanogràfic della L10 che lo collega alla stazione metro Alameda in centro.
Il biglietto Museo delle Scienze è molto economico. Io però ti consiglio il biglietto combinato Città delle Scienze che include anche l’Emisferico e l’Acquario.
Trovi il Museo delle Scienze aperto tutti i giorni dell’anno (tranne Natale), dalle 10 alle 19. In alcuni periodi dell’anno chiude alle 21, mentre in altri alle 18.
– Oceanografico: l’acquario più grande d’Europa da visitare a Valencia con bambini
All’interno delle Città delle Arti e delle Scienze trovi anche il bellissimo Oceanografico, il cui nome vero è Oceanogràfic Valencia.
L’Oceanografico è il grandissimo acquario di Valencia che trovi subito dopo il Ponte dell’Assut d’Or. Lo riconosci perché appare come una specie di cupola sulla quale spicca la grandissima vetrata.
Impossibile non visitare questo bellissimo acquario se hai deciso di visitare Valencia con bambini, visto che è il più grande d’Europa.
Dopo l’accesso all’edificio principale inizia il percorso di visita che si sviluppa in parte all’esterno, e in parte nelle gigantesche sale che ospitano le vasche, molte delle quali sottoterra.
L’Oceanografico merita di essere visitato per conoscere le decine di squali e le centinaia di razze di pesci ospitati nel gigantesco ed emozionante tunnel sottomarino, che è il più grande d’Europa.
Andrea è rimasta semplicemente estasiata da questo magnifico ambiente dell’acquario di Valencia, così come dalle vasche con migliaia di meduse di diversi tipi e dimensioni.
Le sono piaciuti moltissimo anche i pinguini, le razze, e le migliaia di buffi pesci tropicali multicolore che sono i più amati da quasi tutti i bambini, complice il film Alla ricerca di Nemo che li ha resi celebri.
Visitare l’Oceanografico durante una vacanza a Valencia con bambini ti permette anche di conoscere tante razze di anfibi e di tartarughe marine e terrestri, comprese quelle giganti.
All’Oceanografico di Valencia assisti anche allo spettacolo al Delfinario, uno dei più grandi d’Europa, utilizzato per studiare le caratteristiche e il comportamento dei mammiferi.
Quanto tempo serve per visitare l’Oceanografico quando sei a Valencia con bambini? Io e Andrea gli abbiamo dedicato mezza giornata, un tempo più che sufficiente per visitarlo con calma.
Ti suggerisco di visitare l’Oceanografico con bambini prima o dopo il Museo delle Scienze, e di approfittare del biglietto combinato che include anche l’ingresso all’Emisferico.
Se decidi di andare all’Oceanografico in autobus devi prendere le linee 25, 35. 94 o 95, mentre se ci vai in tram devi scendere alla stazione Oceanogràfic della L10 che lo collega alla metro Alameda in centro.
L’Oceanografico di Valencia è aperto tutti i giorni dell’anno dalle 10 alle 20. In alcuni periodi chiude però alle 18.
– Parco Naturale Albufera vicino a Valencia: natura, mare e paella
Se hai deciso per una vacanza a Valencia con bambini ti consiglio di trovare anche il tempo per visitare il bellissimo Parco Naturale dell’Albufera, a più o meno 10 chilometri di distanza dal centro.
Perché visitare il Parco Naturale dell’Albufera vicino a Valencia? L’Albufera è la zona lagunare più grande di tutta la Spagna.
È separata dal mare e dalle spiagge da una sottile striscia di terra, a partire dalla quale si sviluppa un territorio di 2.800 ettari ricoperto da boschi e risaie.
All’interno del Parco Naturale dell’Albufera l’elemento predominante è l’acqua dolce che genera l’ecosistema perfetto alla vita di decine di specie di uccelli, pesci e mammiferi.
Il modo migliore per conoscere l’Albufera quando sei Valencia con bambini è con una suggestiva escursione in barca dal piccolo e grazioso paesino di El Palmar.
Io e Andrea l’abbiamo fatta di mattina e ci siamo divertiti un sacco a guardare le papere che seguivano la piccola barca o che sbucavano improvvisamente tra canne con i loro cuccioli.
Tra l’altro, i barcaioli sono molto simpatici e raccontano un sacco di aneddoti e curiosità e interessanti sulle caratteristiche del territorio dell’Albufera.
Ti consiglio di visitare l’Albufera con l’escursione in barca al tramonto, decisamente suggestiva. Purtroppo noi non siamo riusciti a farla, perché dovevamo ripartire in direzione Vilafranca del Penedés.
Terminato il giro in barca abbiamo fatto una pedalata lungo la spiaggia, che è davvero molto bella. Sicuramente molto più caratteristica e tranquilla di quella urbana di Valencia.
Questa lunga pedalata all’Albufera ci ha aperto lo stomaco, così siamo ritornati nel centro di El Palmar per mangiare una paella. La ricetta originale di questo piatto spagnolo è nata proprio qui.
In tutti i ristoranti di El Palmar si mangia benissimo. Noi abbiamo pranzato al Restaurante L’Illa, e la paella che ci hanno portato era semplicemente squisita.
Stessa cosa vale per l’all i pebre e per la llisa adobada. Di questi due piatti tipici valenciani abbiamo chiesto solo mezza porzione perché eravamo quasi sazi.
Se sei a Valencia con bambini e vuoi mangiare una paella originale, oltre ad altri squisiti piatti della tradizione valenciana, ti consiglio di approfittare dell’escursione all’Albufera.
Come arrivare all’Albufera da Valencia? Ti consiglio di prendere gli autobus urbani della linea 24 perché si fermano proprio al Palmar. Le corse sono molto frequenti e il biglietto economico.
Puoi raggiungere il Parco Naturale dell’Albufera da Valencia anche con l’Autobus Turistico. Il prezzo del biglietto include l’escursione in barca all’Albufera.
In alternativa ti propongo un’escursione guidata alla Albufera o un’escursione in 4X4, anche in questo caso con passeggiata in barca inclusa.
I 5 migliori hotel a Valencia
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Se gli hotel a Valencia che ti suggerisco non ti piacciono puoi trovarne più di 2.000 sul sito Booking.com.
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