catedral de santiago de compostela

Santiago de Compostela: la fine del Cammino e l’ inizio della magia

Santiago de Compostela, conosciuta più semplicemente come Santiago, è una delle città più famose della Spagna perchè è il punto di arrivo del famoso Cammino che centinaia di migliaia di pellegrini provenienti da tutto il mondo fanno ogni anno da secoli per seguire le orme dell’ Apostolo Giacomo. Al di là del Cammino, Santiago de Compostela è una delle città da vedere assolutamente almeno una volta nella vita, soprattutto per il suo bellissimo centro storico. In poche vie strette e acciottolate circondate dalle antiche mura della città, il centro storico di Santiago di Compostela racchiude un patrimonio architettonico, culturale e museale di inestimabile valore storico che ha come protagonista l’ imponente Cattedrale del secolo XIII, uno dei templi più grandi e belli al mondo. Ma Santiago de Compostela è molto di più della sua Cattedrale e del suo centro storico iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’ Umanità dall’ UNESCO. Ricca di grandi parchi e deliziosi giardini, frizzante, moderna e cosmopolita grazie alle migliaia di studenti che frequentano la sua università, Santiago de Compostela è una città a misura d’ uomo che è bellissimo girare a piedi o in bicicletta a qualsiasi ora del giorno e della notte. Santiago è anche il luogo ideale per conoscere la squisita gastronomia galiziana che ha come protagonisti i piatti tipici a base di pesce freschissimo.

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Di Santiago de Compostela ho cominciato a sentirne parlare fin da piccolo, già dai tempi in cui frequentavo l’ oratorio della mia parrocchia perchè leggevo il programma dei viaggi organizzati per visitare la Cattedrale dove si trovano le spoglie di San Giacomo.

Ma la mia curiosità verso la città spagnola di Santiago de Compostela è aumentata moltissimo durante l’ Università dopo aver letto il libro El Peregrino de Compostela di Paulo Coelho, l’ autore latino (brasiliano) che amo in assoluto di più insieme alla cilena Isabel Allende.

Questo libro non parla direttamente della città di Santiago di Compostela, ma dell’ esperienza introspettiva che fa il protagonista lungo il Cammino di Santiago, e che come sicuramente sai termina proprio in questa città della Galizia.

E così, ormai 10 anni fa, anch’ io mi sono preso più di un mese di vacanza per fare il Cammino Francese, da Roncisvalle a Santiago de Compostela, un’ esperienza che per me è stata davvero molto arricchiente dal punto di vista personale e che mi ha permesso di ammirare i bellissimi paesaggi del nord della Spagna.

Al di là del significato simbolico legato alla fine del Cammino, io ti consiglio di includere la visita a Santiago de Compostela nella tua lista dei desideri perchè è una città che merita di essere vista almeno una volta nella vita, da sola o insieme alle altre bellissime città e località costiere della Galizia tra le quali la capitale A Coruña e Finisterre.

Santiago di Compostela è celebre per la sua Cattedrale e per il suo bellissimo centro storico, entrambi dichiarati Patrimonio Mondiale dell’ Umanità dall’ UNESCO nel 1985, ma in realtà offre molto di più a chi decide di conoscerla.

Innanzitutto è una città molto giovane e frizzante, ma allo stesso tempo colta e cosmopolita grazie ai 25 mila studenti spagnoli e stranieri che frequentano le tante facoltà dell’ Universidad de Santiago de Compostela, e che di giorno e di notte animano le vie e i parchi fuori dal centro storico più frequentato dai turisti.

E poi Santiago de Compostela è una città molto verde e a misura d’ uomo, dove tutto è vicino, tanto che puoi arrivare dovunque a piedi o in bicicletta anche di notte perchè è molto sicura. Ma se sei pigro hai comunque a disposizione la rete di autobus di Santiago che è molto efficiente.

Oltre al patrimonio storico monumentale che si concentra nel centro storico di Santiago de Compostela ci sono anche tantissimi musei e gallerie all’ esterno delle antiche mura, uno più interessante dell’ altro e ideali per gli amanti di tutte le forme artistiche.

Questa incredibile unione ha fatto ottenere a Santiago de Compostela l’ ambito riconoscimento di Città europea della cultura nell’ anno 2000 insieme alle bellissime città di Avignone, Bergen, Bologna, Bruxelles, Cracovia, Helsinki, Praga e Reikjavik.

Visitare Santiago è anche una ghiotta occasione per scoprire la gastronomia galiziana tipica e i prodotti del territorio al grande Mercado de Abastos (secondo luogo più visitato dopo la Cattedrale), nei mercati di quartiere, ma soprattutto nei tapas bar e nei ristoranti.

Come nelle altre città spagnole anche a Santiago de Compostela trovi tantissimi luoghi nei quali pranzare e cenare che ovviamente si concentrano nelle viette del centro storico, ma non mancano nemmeno fuori.

I ristoranti di Santiago de Compostela sono soprattutto specializzati in piatti a base di pesce, ma ne trovi anche di carne, sempre accompagnati dall’ immancabile Estrella Galicia (la birra regionale) o da un calice di vino.

E per terminare come si deve un pranzo o una cena a Santiago de Compostela non puoi dire di no a una generosa fetta di Tarta de Santiago da degustare con il liquore tipico, o con la Queimada, se sei in compagnia.

La star della gastronomia di Santiago di Compostela e di tutta la Galizia è il polpo cucinato in tantissimi modi diversi, tra i quali i più tradizionali sono sicuramente a la feira o a la gallega, insieme ad un’ incredibile viarietà di crostacei e di molluschi serviti nelle tradizionali parrilladas che inebriano i sensi.

Stai pensando di raggiungere la Spagna in aereo? Gli aeroporti di riferimento per visitare Santiago de Compostela sono tre: l’ aeroporto di La Coruña, quello di Vigo e ovviamente quello di Santiago vicinissimo al centro città. Se non hai ancora acquistato il biglietto aereo per visitare Santiago de Compostela e le altre magnifiche città della Spagna ti consiglio di usare il portale Skyscanner che ti permette di confrontare in pochi secondi centinaia di proposte delle diverse compagnie aeree nelle date che interessano a te e risparmiare! Arrivi all’ aeroporto di La Coruña, Vigo o Santiago de Compostela e vuoi raggiungere il tuo hotel o un altro luogo della città in poco tempo? Ti consiglio il transfer privato: comodo, rapido e molto più economico del taxi! Clicca sul nome delle città!

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Il centro storico di Santiago de Compostela

Il centro storico di Santiago de Compostela racchiude in poche minuscole vie acciottolate (chiamate rúas in galiziano) un concentrato di chiese grandi e piccole, palazzine e case con le facciate riccamente decorate, conventi di clausura, deliziose piazzette, angoli molto particolari e dettagli talmente suggestivi da renderlo unico.

A questi elementi si aggiungono le botteghe storiche di Santiago de Compostela e i piccoli ristoranti tradizionali ospitati in ambienti suggestivi che mostrano con orgoglio i dettagli originali della loro antica struttura.

Fai però attenzione: non è la somma dei singoli elementi storici a fare del centro di Santiago un luogo che definire spettacolare è assolutamente riduttivo, ma più in generarale è l’ atmosfera magica che generano con la loro unione e che ti trasporta centinaia di anni nel passato.

Di giorno è bellissimo passeggiare per le viette del centro storico di Santiago de Compostela, ma se le percorri di notte quando ormai non c’è in giro più nessuno ti sembrerà di vivere un sogno che può terminare in un batter d’ occhio.

La luce soffusa dei lampioni stende sulle antiche facciate e sui ciotoli delle rúas del centro di Santiago de Compostela affascinanti penombre che ti avvolgono come un mantello che io ho sentito essere protettivo, allo stesso modo di una guida che ti appoggia una mano sulla spalla invitandoti a scoprire i tanti segreti che nasconde.

Questa atmosfera quasi surreale che caratterizza il centro di Santiago di Compostela si amplifica ancora di più quando piove; il ciotolato diventa lucido e i tuoi passi sono accompagnati dal ticchettio ritmico dell’ acqua che a seconda dell’ intensità puoi percepire come dolce melodia o come rumore assordante.

Per dire di aver visitato il centro storico di Santiago de Compostela non bastano poche ore, e nemmeno un solo giorno; devi dedicarti alla sua scoperta con calma e tranquillità, usando l’ istinto per decidere quale vietta prendere, dove fermarti e in quale edificio entrare. Ma devi sapere fin da subito che è la magia di Santiago che lo sta decidendo per te.

Qui di seguito ti suggerisco un percorso nel centro storico di Santiago de Compostela durante il quale potrai vedere tutta la sua magnificenza, ma è solo un consiglio perchè come ti ho detto sarà lui a riconoscerti e a guidarti verso i luoghi che ti piaceranno di più.

– Da Praza do Obradoiro a Praza das Praterías

Sicuramente il punto più significativo per iniziare la visita della parte storica di Santiago de Compostela è la grandissima Praza do Obradoiro, chiamata così per la presenza nel tempo dei cantieri degli scalpellini (obradoiros in galiziano) che impiegarono 100 anni per terminarla in tutto il suo splendore.

Questa piazza di Santiago de Compostela è particolarmente importante perchè è qui che si radunano tutti i pellegrini al termine del loro Cammino, e probabilmente se stai leggendo questo articolo anche tu sarai tra loro.

Se deciderai di fare il Cammino di Santiago arriverai qui in Praza do Obradoiro non prima di essere passato dall’ Ufficio di Accoglienza al Pellegrino in Rúa Carretas 33 per ricevere la Compostela.

Praza do Obradoiro è solo una delle quattro piazze di Santiago de Compostela occupate dalla sua imponente Cattedrale, in assoluto la più grande e più bella che abbia mai visto.

E la parte della facciata della Cattedrale di Santiago de Compostela che dà su Praza do Obradoiro è quella che in assoluto mi piace di più perchè è una combinazione di pietra e vetro con un grande finestrone nel corpo centrale che pare essere uno dei più grandi precedenti la rivoluzione industriale.

A parte questo dettaglio che comunque è già di per se stesso notevole, la Cattedrale di Santiago di Compostela è tanto spettacolare da essere secondo me una delle più belle al mondo, anche se ovviamente non le conosco tutte, ed è per questo che le ho dedicato un intero articolo.

Da Praza do Obradorio dirigiti verso la Praza da Inmaculada, dalla quale avrai un’ altra bellissima prospettiva sulla Cattedrale di Santiago.

Su questa grande piazza di Santiago de Compostela si affaccia il retro del Pazo de Xelmírez (Palazzo Episcopale), che prende il nome dell’ arcivescovo Diego Xelmírez che lo ha fatto costruire nel secolo XII.

Dopo aver attraversato la porta di ingresso al Palazzo Episcopale di Santiago de Compostela che si affaccia a Praza do Obradoiro puoi ammirare il portico romano originale, insieme ai fantastici ambienti che trovi salendo ai piani superiori.

In pochi passi da Praza da Inmaculada raggiungi la grande Praza da Quintana, che è la terza delle quattro grandi piazze di Santiago sulle quali si affaccia la sua Cattedrale. In realtà la Cattedrale di Santiago ha anche la facciata da Acibechería che è di fattura neoclassica.

Qui in Praza da Quintana trovi due importanti edifici storici di Santiago de Compostela: il Museo de Arte Sacra e la Casa da Conga, che è nata con lo scopo di dare dimora agli ecclesiastici della Cattedrale. In questa piazza di Santiago de Compostela vedi la grande croce del suo muro esterno che smussa la sua linearità.

Delle quattro piazze sulle quali si affaccia la Cattedrale di Santiago de Compostela, la Praza da Quintana è la più “speciale” perchè qui si trova la Porta Santa del 1611 in stile barocco, che si chiama così perchè viene aperta solo durante gli anni santi, quando entrano i pellegrini in occasione del Giubileo.

Girato l’ angolo trovi la Praza das Praterías, la quarta piazza occupata dalla facciata della Cattedrale di Santiago di Compostela che da questo lato è romanica e rappresenta un modello dell’ iconografia medioevale.

Dalla Praza das Praterías accedi alla Casa do Cabildo, uno degli edifici più particolari di tutto il centro storico di Santiago de Compostela e uno degli esempi di barocco più belli di tutta la Galizia.

Sempre su Plaza da Pratería si affaccia il Museo das Peregrinacións e de Santiago che sicuramente merita una visita.

Formato da otto sale, questo importante museo di Santiago de Compostela conserva oggetti e documenti che testimoniano l’ importanza circa il culto di San Giacomo e lo sviluppo degli itinerari di pellegrinaggio al suo sepolcro sin dall’ Alto Medioevo.

Sei alla ricerca delle migliori esperienze da fare a Santiago de Compostela?

La migliore esperienza in assoluto è il tour privato di Santiago All-Inclusive, che include la possibilità di assistere alla celebre Messa del Pellegrino, le degustazioni di tapas e vini, inclusa ovviamente la visita a tutti i must della città, anche in una versione smart. Dopo aver partecipato al tour privato Cattedrale+Museo (anche nella versione visita guidata di gruppo e visita guidata Cattedrale+Portico della Gloria), ti suggerisco il tour privato Città Vecchia. Il tour dei templari è molto suggestivo e ti consiglio di abbinarlo al tour dell’ Hostal de los Reyes Católicos e al tour del Museo Pobo Gallego. Vuoi provare la squisita gastronomia galiziana? Ti consiglio il golosissimo tour gastronomico (anche nella versione di tour privato) durante il quale potrai degustare i piatti più tipici della cucina galiziana a base di polpo, al quale ti consiglio di abbinare l’ esperienza di degustazione formaggi+vini. Vuoi unire cultura e gastronomia mentre visiti Santiago de Compostela? Non perderti il tour dei misteri+cena tipica galiziana oppure il tour notturno gastronomico che a me sono piaciuti incredibilmente. Forse sei a Santiago senza aver fatto il Cammino! In questo caso puoi percorrere gli ultimi chilometri grazie al tour del Pellegrino! Hai poco tempo per visitare Santiago? Ti suggerisco i migliori free tour: centro storicotour teatralizzatoeredità modernistaleggende del Cammino: interessanti, comodi…e paghi quello che vuoi! Sei in cerca di un tour innovativo? Quello che fa per te è il tour notturno Land of Legends e Meigas, nel quale ti troverai a vivere un avvincente mix tra storia e leggende!

– Rúa do Vilar, rúa Nova e Praza do Toural

Da Praza da Praterías ti puoi immettere in rúa do Vilar, che insieme a rúa Nova e a Praza do Toural contiene la maggior parte dei luoghi di interesse storico e culturale di Santiago di Compostela.

In rúa do Vilar vedi la facciata decorata attorno alla porta principale della Casa do Deán della metà del secolo XVIII poco prima di Casa do Pozo e della Oficina de Turismo de Santiago de Compostela, dove potrai trovare molte utili informazioni per visitare la città e i dintorni.

Casa do Pozo è oggi sede di Afundación, il più importante centro culturale di Santiago de Compostela.

Afundación di Santiago organizza periodicamente mostre internazionali molto importanti tra le quali quelle su Frida Kahlo e dello scultore moderno Chillida, che ho avuto modo di conoscere a Bilbao e San Sebastián grazie alle sue installazioni posizionate in alcuni dei luoghi più significativi di queste città basche.

A termine di rúa do Vilar trovi la bella Praza do Toural, con al centro un’ antica fonte a base quadrata che a me piace tantissimo, ma che è solo una delle tante che punteggiano il centro storico di Santiago de Compostela.

Uno degli edifici che si affaccia su Praza do Toural a Santiago de Compostela è il Pazo da Bendaña del secolo XVIII, sede dell’ interessante Museo Eugenio Granell.

Questo museo di Santiago di Compostela è dedicato all’ esposizione dell’ intera produzione artistica del famoso pittore surrealista galiziano.

Nella collezione permanente del Museo Granell di Santiago de Compostela trovi anche oggetti appartenuti ad altri surrealisti del calibro di Picasso, Miró, Lam e Breton, oltre a mostre temporanee ovviamente collegate al surrealismo e alle sue tante correnti.

Da Praza do Toural entri in rúa Nova, nella quale ricomincia un incredibile susseguirsi di palazzi storici di Santiago de Compostela uno più bello dell’ altro, tra i quali il Pazo de Pedrosa, il Pazo de Santa Cruz, il Pazo de Feixó e la Casa das Pomas del secolo XVII, che è un altro edificio molto singolare.

Della Casa das Pomas ti suggerisco di osservare con attenzione le decorazioni, soprattutto quelle sui pilastri sui quali non farai fatica a notare la conchiglia dei pellegrini dalla quale parte una sfilza di frutta che ha dato il nome a quest’ edificio storico di Santiago. Infatti la parola poma in galiziano significa mela.

Nella rúa Nova trovi anche il Teatro Principal di Santiago de Compostela che offre una programmazione molto ricca e interessante durante tutto l’ anno, sia in galiziano che in spagnolo.

Se per coincidenza sei a Santiago de Compostela di Domenica ti consiglio di prenderti qualche ora per andare al Teatro Principal ad ascoltare il tradizionale concerto della Banda Municipal de Musica, che è molto amato sia dagli abitanti che dai turisti.

– Praza de Mazarelos e Praza de Cervantes

Oltre alle quattro piazze sulle quali si affaccia la Cattedrale di Santiago di Compostela, nel centro storico ne trovi altre due molto importanti: Praza de Mazarelos e Praza de Cervantes.

Anche attorno a queste due piazze di Santiago de Compostela e nella distanza che le separa si concentrano in pochi centinaia di metri decine di edifici storici e religiosi, alcuni dei quali davvero molto suggestivi e di grande valore simbolico.

Tra questi anche alcuni palazzi storici che appartengono all’ Universidad de Santiago de Compostela, adibiti a sedi di diverse facoltà e di alcuni uffici amministrativi.

Bellissimo è il Convento e Igrexa das Madres Mercendarias, di fronte alla porta di Mazarelos, l’ unica che si conserva delle antiche mura di Santiago.

Questo convento di Santiago de Compostela risale al secolo XVII e ti suggerisco di osservare la sua facciata neoclassica fiancheggiata da pilastri corinzi sulla quale spicca un rilievo dell’ Annunciazione opera dello scultore barocco Mateo de Prado.

Un altro edificio religioso che si trova in quest’ area del centro storico di Santiago de Compostela è il Convento e Igrexa da Compañia de Maria fondato nella prima metà del secolo XIX dall’ arcivescovo Múzquiz come scuola per signorine nobili.

L’ aspetto più interessante di questo convento di Santiago di Compostela è la facciata neoclassica che sul frontone accoglie lo scudo di armi dell’ arcivescovo.

In questa zona trovi anche il Mercado de Abastos di Santiago de Compostela, che è un autentico spettacolo per gli occhi e per l’ olfatto.

Io sono di parte perchè amo i mercati, soprattutto quelli al coperto tipici della Spagna, ma con tutta sincerità il Mercado de Abastos di Santiago è da visitare assolutamente, anche se non hai intenzione di comprare niente.

Vuoi qualche dritta sulle più belle escursioni da Santiago de Compostela?

Le più belle in assoluto sono quelle che hanno protagoniste Finisterre: la sola Finisterre e le combinate Finisterre+Costa della Morte (anche nell’ esclusiva versione di tour privato in minibus), Finisterre+Muxía, oppure quella ancora più completa Finisterre+Muxía+Costa della Morte. Tra le escursioni da Santiago de Compostela che hanno come protagonista Finisterre quella che mi è piaciuta di più è l’ escursione Finisterre+Muxía+Cabo Vilán+giro in barca perchè ti porta alla scoperta di uno dei fari più belli di tutta la Galizia! Ti consiglio anche quella alla bellissima zona costiera della Rías Baixas, per goderti i frutti di mare della regione, i vini pregiati, l’arte e i meravigliosi paesaggi. Puoi fare questa escursione da Santiago anche nella versione combinata Rías Baixas+giro in barca+degustazione (che puoi alternare a Rías Baixas+Illa de Arousa+Combarro e a Rías Baixas+Sanxenxo+Combarro). Non puoi perderti nemmeno la fantastica Rías Baixas Galicia Seafood & Wine Day Tour, alla scoperta dei bassi estuari sulla costa della Galizia. Sei in cerca di paesaggi spettacolari a picco sul mare? Non puoi perderti l’ escursione guidata a Fuciño do Porco, mentre se vuoi immergerti nella natura incontaminata tra bellissimi castelli e antichi monasteri non puoi perderti quella alla Ribeira Sacra artistica+crociera (anche nella versione combinata Ribeira Sacra+Orense), da abbinare a Praia das Catedrais+Lugo+Ribadeo tra cultura e mare! Da Santiago de Compostela puoi anche fare un’ escursione in giornata alla scoperta della capitale galiziana La Coruña, anche nella combinata La Coruña+Betenazos sulla bellissima costa atlantica, oppure quella a Lugo+Praia das Catedrais, una delle spiagge più incredibili del mondo grazie alle sue maestose formazioni rocciose! Vuoi scoprire i bellissimi paesaggi che caratterizzano il vicino confine tra Spagna e Portogallo? Scegli l’ escursione al Baixo Minho, mentre se preferisci assaggiare il Portogallo in giornata da Santiago quello che fa per te è l’ escursione guidata a Porto.

I parchi e giardini di Santiago

Entrando e uscendo dal centro storico di Santiago de Compostela ti sarai sicuramente accorto che la città è circondata da bellissimi parchi e giardini; quello che probabilmente non sai è che occupano una superficie pari a 5 milioni di metri quadrati.

i giardini e i parchi di Santiago de Compostela sono talmente diffusi e grandi che con il passare delle stagioni contribuiscono a rendere la città sempre diversa: la colorano in autunno, la spogliano in inverno, la illuminano in primavera e le danno ombra e freschezza durante le calde giornate d’ estate.

I parchi e i giardini di Santiago di Compostela sono anche i luoghi migliori per ammirare gli splendidi tramonti della città, soprattutto d’ estate quando la calda luce del sole fa risaltare le facciate e i tetti degli edifici storici, rendendoli ancora più deliziosi.

Se vuoi assistere allo spettacolo del sole che cala ti consiglio di salire al belvedere del Parque de la Alameda in corrispondenza del Paseo dos Leóns, perchè la sua posizione rialzata rispetto al centro storico ti permette di avere anche una suggestiva prospettiva della facciata ovest della Cattedrale di Santiago de Compostela.

Il Parque de la Alameda è il polmone verde di Santiago de Compostela più grande tra quelli vicino al centro storico, e sicuramente il luogo preferito dagli abitanti per prendersi qualche ora di relax, per fare una passeggiata o pò di jogging, ma anche per incontrare gli amici nelle terrazze dei bar o sulle panchine.

Camminando per i suoi viali ti accorgi che il Parque de la Alameda di Santiago è importante anche dal punto di vista botanico perchè nei suoi 85 mila metri quadrati di estensione ospita molte specie di alberi, tra i quali i roveri, gli eucalipti e i castagni.

Scendendo dal Parque de la Alameda in direzione opposta rispetto al centro storico trovi il Campus Sur della Universidad de Santiago de Compostela, inserito in un giardino botanico urbano che accoglie gli edifici accademici e che ovviamente è frequentato soprattutto dagli studenti.

Dalla cima della grande scalinata che lo collega con il Parque de la Alameda hai una suggestiva vista d’ insieme della città di Santiago de Compostela, del monte Pedroso e della valle di A Mahía Amaía, e l’ acqua che sgorga ai piedi della scalinata percorre il tratto centrale del parco per poi sgorgare in minuscoli stagni e fontanelle.

All’ estremo opposto del centro storico rispetto a dove incomincia il Parque de la Alameda e appena dopo il piccolo Xardín de San Roque trovi il Parque de San Domingos de Bonaval, una grande area verde di Santiago di Compostela e palcoscenico per tantissime manifestazioni artistiche.

Il Parque de San Domingos de Bonaval ti offre una bellissima prospettiva dei tetti degli edifici storici di Santiago de Compostela perchè sorge in posizione rialzata su un pendio, ma al di là della vista è uno spazio verde molto curato che invita a passeggiare e a rilassarsi proprio come fanno gli abitanti.

Al di là della sua innegabile bellezza come giardino, ti consiglio di visitare questo parco di Santiago de Compostela anche per vedere una bella scultura dello scultore Chillida che incornicia volutamente una visione della città come se fosse l’ obiettivo di una macchina fotografica.

E poi nelle vicinanze del Parque de San Domingos de Bonaval ci sono due dei più importati musei di Santiago: il Centro Gallego de Arte Contemporaneo e il Museo do Pobo Galego, che ovviamente ti consiglio di visitare.

Questi che ti ho presentato sono solo i più importanti giardini e parchi a Santiago de Compostela, ma non gli unici.

Se ti allontani dal centro storico di Santiago de Compostela ne trovi molti altri, tra i quali quello che accoglie l’ edificio della Ciudade da Cultura de Galicia, senza dubbio un altro luogo imperdibile di questa affascinante città della Galizia.

Cosa farai quando sarai in Spagna?

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