La storia dell’Isola d’Elba: il confronto tra ieri e oggi, tra storia e turismo

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Camminare per borghi dove si apprezza il profumo del bucato appena steso, meravigliarsi al cospetto di fortezze e castelli ed entrare in contatto con i residenti più anziani che custodiscono la memoria dei questi posti, sono tutti motivi che invogliano a scoprire le città e le località del Mediterraneo.

Al largo delle coste toscane, una piccola isola offre ai visitatori una scenografia incantevole, fatta di borghi marinari, spiagge come quelle che si possono apprezzare nelle cartoline più invidiabili e riserve minerarie che donano al territorio un fascino lunare e senza tempo.

Stiamo parlando della rinomata Isola d’Elba: un tripudio di colori, profumi della natura e sapori di una cucina che attinge gli ingredienti tanto dal suo mare pescoso quanto dal suo entroterra rigoglioso di verde.

Il metodo ideale per raggiungere la perla dell’Arcipelago Toscano è rappresentato dalla prenotazione dei traghetti per l’ Elba.

Ecco un breve focus sulla tecnologia a servizio del trasporto marittimo e poi un dossier interessante sull’evoluzione storica ed economica dell’Elba, fiore all’occhiello del Turismo Made in Tuscany.

Vacanza all’Isola d’Elba a portata di click

Fra le più belle isole del Mediterraneo, l’Elba si conferma tra le più suggestive per il suo patrimonio paesaggistico vario e scenografico, nonché per la sua ricca offerta di spunti per vacanze a contatto con la natura.

Per raggiungere questo fazzoletto di terra si può prenotare un traghetto online, potendo disporre di strumenti telematici dall’utilizzo facile e intuitivo.

I siti Internet a cui facciamo riferimento predispongono un form online dove si può gestire il viaggio via mare in tutta autonomia.

isola d'elba

Inserendo gli aspetti fondamentali della traversata, come il giorno e l’orario di andata, la destinazione e la data prevista per il rientro, si possono confrontare tutte le corse aggiornate dal sistema in tempo reale e scegliere l’opzione più adatta per le proprie esigenze.

Chi desidera godere di maggiori possibilità di spostamento una volta giunto a destinazione, può decidere di imbarcare sulla nave un mezzo di trasporto.

Inoltre, non è raro usufruire di sconti vantaggiosi, potendo così concedersi il lusso di una piacevole vacanza risparmiando un pò.

Cosa farai quando sarai in Toscana?

L’Isola d’Elba tra passato e presente

L’Isola d’ Elba è un capolavoro della natura, racchiude nel suo paesaggio una costa varia e colori che sembrano presi dalla tavolozza di un pittore; per non parlare delle sue tranquille località di mare, che offrono ai turisti la giusta dose di relax e divertimento.

Forse non tutti sanno che la maggiore isola dell’Arcipelago Toscano ha conosciuto nel tempo una trasformazione importante della sua economia: un tempo basata quasi esclusivamente sull’estrazione e lavorazione del ferro, oggi è del tutto incentrata sull’ industria del turismo.

Chiamata dagli antichi greci “la fuligginosa”, per la presenza di fonderie sin dai tempi degli etruschi, l’Isola d’Elba è stata un fiore all’occhiello per la siderurgia toscana ed europea.

Il suo territorio è naturalmente ricco di minerali, quali magnetite, limonite e pirite, che donano al paesaggio un fascino surreale e che fa apparire questa terra come uscita da una fiaba.

Fino ai primi anni Ottanta del secolo scorso, quando l’ultima fabbrica estrattiva chiuse i battenti, l’economia dell’isola era per lo più incentrata sulla produzione del ferro che rappresentò una fonte di reddito sicura per molti operai elbani e toscani.

A partire dagli anni Quaranta del Novecento, alcuni lungimiranti imprenditori videro in quest’isola un enorme potenziale turistico, dando l’avvio a una nuova impostazione produttiva.

Si cominciò a investire sulle spiagge, con la creazione dei primi stabilimenti balneari; si dette maggior valore alle attrazioni naturalistiche del paesaggio interno, con l’ installazione della cabinovia che collega il borgo di Marciana con la vetta più alta del Monte Capanne.

In questo nuovo scenario sorsero le prime istituzioni di ricerca e cultura come il Parco Minerario di Rio Marina, dove è possibile apprezzare un repertorio archeologico e mineralogico di inestimabile
valore.

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