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Il Salar de Uyuni: lo stupefacente deserto di sale nel cuore della Bolivia

Il Salar de Uyuni è il deserto di sale più grande del mondo e si trova a quasi 4.000 metri d’altezza nel cuore della Bolivia, a poco più di 500 chilometri dalla capitale La Paz e a poche ore di viaggio dal confine cileno e da quello argentino. Il Salar de Uyuni è un luogo così unico che sembra appartenere ad un altro pianeta, e per questo uno dei posti che si devono visitare almeno una volta nella vita

Il mondo è pieno di posti davvero incredibili che Madre Natura ci ha regalato, e spesso i più incredibili sono i deserti, che generalmente ci immaginiamo pieni di sabbia. Ma insieme ai più classici deserti di sabbia ci sono anche molti deserti di sale, il più esteso dei quali si trova in Bolivia.

Cos’è il Salar de Uyuni

Il Salar de Uyuni in Bolivia è in assoluto il più grande deserto di sale del pianeta, infatti si estende su una superficie di oltre 10 mila chilometri quadrati e gli esperti concordano sul fatto che contiene oltre 10 miliardi di tonnellate di sale.

Il sale è infatti l’elemento che caratterizza l’attività economica dell’intera area circostante, che si basa proprio sull’attività estrattiva e di lavorazione. Ma la parte superficiale del deserto di sale è anche anche un immenso giacimento di litio, che racchiude tra il 50% e il 70% di tutte le riserve di conosciute al mondo.

Guardando il nome composto, la parola “Salar” significa salina in lingua spagnola. Mentre “Uyuni” deriva dall’antica lingua aymara e significa “Recinto;”, ed è stato adottato anche dall’insediamento che funge da porta di accesso per i turisti i quali visitano il deserto di sale: la polverosa cittadina di Uyuni.

Quando arrivi al Salar di Uyuni vedi una immensa distesa bianca perfettamente pianeggiante della quale i tuoi occhi non riescono a percepire una fine. Mi correggo: quasi perfettamente pianeggiate, infatti le variazioni medie sono circoscritte a un metro su tutta l’area occupata dalla salina. Insomma, un’inezia!

Un panorama incredibilmente uniforme quello del Salar de Uyuni, interrotto solo da una macchia verde che è una specie di isola sulla quale crescono dei bellissimi cactus alti più di 10 metri. Sto parlando della Isla Incahuasi, ma te ne parlerò tra poco.

Quando si verificano precipitazioni un sottile strato di acqua piovana trasforma la salina nello specchio d’acqua lacustre più ampio del mondo poiché si estende per 129 chilometri.

E poi una piccola curiosità: ogni Novembre il Salar de Uyuni diventa la meta di tre specie di fenicotteri sudamericani: quella cilena, quella andina e i rari fenicotteri di James, il cui colore presumibilmente deriva da alghe di colore rosa di cui si nutrono.

Ma anche se sicuramente fai un pò fatica a crederci, nonostante l’estrema inospitalità dell’area, il territorio del Salar de Uyuni ospita circa 80 altre specie di uccelli.

Dove si trova il Salar de Uyuni

Il Salar de Uyuni si trova nella parte sud-occidentale della Bolivia, nel dipartimento di Potosí e di Oruro nei pressi della città di Uyuni a 3.650 metri d’altezza, non lontano dal confine cileno e nemmeno tanto dal confine Nord dell’Argentina. Ed è circondato dal territorio aridissimo dell’altopiano andino.

La località di riferimento per visitare il Salar de Uyuni è Uyuni che, insieme alla frazione Colchani, è la sua porta di accesso. Ma anche la cittadina nella quale trovi gli aberghi, i ristoranti e i diversi servizi turistici.

Per arrivare al Salar de Uyuni in autobus dalla capitale La Paz devi percorrere quasi 550 chilometri, percorso che non viene coperto in meno di 8 ore. Ecco perchè se scegli questo mezzo di trasporto ti consiglio di viaggiare di notte, per risparmiare tempo, tanto più che la maggior parte degli autobus hanno schienali quasi totalmente reclinabili.

In realtà puoi arrivare al Salar de Uyuni anche in aereo. Infatti nelle sue immediate vicinanze c’è l’Aeropuerto Internacional Joya Andina, che collega con diversi voli di linea giornaliera l’area di Uyuni con la capitale La Paz in meno di un’ora di volo. Ma ha anche collegamenti diretti con diverse altre città del Sud America.

Il Salar de Uyuni è anche vicino ad un’altra area desertica molto molto interessante e per le sue caratteristiche unica al mondo: il deserto di San Pedro de Atacama, in Cile poco dopo il confine con la Bolivia. La scelta ideale, che è stata quella che ho fatto io, è partecipare ad un tour che parte da Uyuni e che ti permette di vedere insieme queste due aree. L’escursione è particolarmente consigliata perchè ti da la possibilità di vedere proseguire il tuo viaggio alla scoperta dei bellissimi luoghi e paesaggi del nord del Cile.

Le escursioni guidate al Salar de Uyuni

Per visitare il Salar de Uyuni ho scelto una delle tante escursioni che vengono vendute dalle agenzie nella città di Uyuni: prevedono tutte lo stesso percorso e hanno tutte le stesso prezzo, per cui non perdete tempo nella ricerca della migliore perchè non c’è.

Le agenzie sono tutte a gestione famigliare e le escursioni sono strutturate in modo abbastanza sostenibile e responsabile, infatti ti permettono una autentica immersione nelle tipicità locali, anche dal punto di vista gastronomico.

Con il senno di poi avrei però scelto una delle escursioni organizzate da Civitatis, alcune delle quali da Uyuni, altre da La Paz con transfert diretto. Queste ultime sono ideali se parti dalla capitale della Bolivia per risparmiare i tempi morti.

Anche perchè, a conti fatti, i prezzi sono molto simili a quelli proposti direttamente dalle agenzie locali, ma le puoi prenotare in anticipo direttamente sul sito e hai la possibilità di cancellare senza costi aggiuntivi fino a 24 ore prima dell’ora prevista.

Cosa vedrai durante le escursioni al Sarar de Uyuni? Ovviamente l’immensa distesa di sale bianchissimo e quasi perfettamente livellato della quale non si percepisce la fine, e che contrasta con il bellissimo cielo che lo sovrasta, quasi sempre perfettamente terso.

L’uniformità del bianco è il palcoscenico ideale per scattare tante fantastiche fotografie che creano spettacolari effetti ottici che sono sicuro faranno morire di invidia i tuoi followers su Facebook e su Instagram. Per cui assicurati di avere il cellulare totalmente carico e fai sbizzarrire la tua fantasia per creare situazioni uniche da immortalare.

– Colchani: il paese di sale ai bordi del Salar de Uyuni

Uno dei luoghi che non puoi perderti quando visiti il Salar de Uyuni è la bellissima località di Colchani, che lo lambisce. Colchani fa parte del comune di Uyuni, e si trova leggermente a Nord. È abitato da poche centinaia di persone e la sua unicità sta nel fatto che le casette sono interamente costruite da piccoli blocchetti di sale.

Il sale è ovviamente alla base dell’economia di Colchani, infatti quasi tutti i suoi abitanti si dedicano esclusivamente alla sua raccolta e alla sua lavorazione. Chi non fà questo lavoro si occupa di creazione di oggetti di artigianato locale realizzati rigorosamente in sale insieme a capi di abbigliamente fatti in alpaca, che vendono ai turisti per strada o nelle piccole botteghe.

Tra l’altro Colchani vanta un primato: ospita la più grande cooperativa di lavorazione del sale della Bolivia. Ogni anno i suoi membri ne raccolgono 25.000 tonnellate, che poi processano prima di inviarle in tutto il paese ma anche all’estero.

Se sei curioso di conoscere il processo di lavorazione del sale, ti consiglio di visitare una fabbrica tradizionale di sale, oltre al museo del sale dove potrai vedere tantissime sculture scolpite nel sale. Ti assicuro che è impossibile annoiarsi al museo del sale di Colchani anche perchè non ne hai il tempo, infatti il museo è minuscolo e in 10 minuti avrai visto tutto.

Colchani è anche una interessante testimonianza di archeologia industriale, infatti ospita una piccola stazione ferroviaria, ormai completamente fuori uso, dove in un lontano passato arrivavano i convogli usati per il trasporto del sale.

– La Isla Incahuasi: un’oasi verde nel cuore del Salar de Uyuni

Tutte le escursioni guidate al Salar de Uyuni prevedono una tappa alla Isla Incahuasi, un’oasi verde di circa 25 ettari di estensione che proprio non ti aspetti di trovare nel bel mezzo del nulla dell’immensa distesa di sale. In lingua Quechua Incahuasi significa “casa degli inca”, e questo sottolinea la sua importanza per l’antico popolo.

L’origine di questo suggestivo affioramento di terra collinare è antichissima, e risale a circa 40 mila anni fa. La Isla Incahuasi è la sommità di un antico vulcano sommerso quando l’area faceva parte di un gigantesco lago preistorico, e quello che ti colpirà immediatamente è il netto contrasto visivo tra il marrone e il verde, e il bianco assoluto delle brulle saline.

Il terreno che costituisce la Isla Incahuasi è interamente ricoperto da una specie autoctona di cactus giganti che hanno centinaia di anni, ed è circondato da un mare assolutamente piatto di tegole esagonali di sale. I cactus della Isla Incahuasi hanno diverse centinaia di anni, alcuni sono alti più di 10 metri e crescono al ritmo di un centimetro all’anno.

Una volta arrivato alla Isla Incahuasi puoi ammirarla dal basso, oppure percorrere il sentiero che ti porta fino alla sua sommità, dalla quale avrai una visuale perfetta del Salar de Uyuni. Te lo consiglio, anche se devi pagari un prezzo aggiuntivo rispetto al costo dell’escursione, che comunque è talmente economico da essere insignificante.

Oggi la Isla Incahuasi è solo un interessante attrattivo turistico, ma in passato aveva anche una funzione ben precisa. Infatti un tempo i locali si muovevano per il Salar de Uyuni a piedi, e per questo aveva il ruolo di punto di sosta, rifugio temporaneo dove portersi riposare.

Qui sotto ti suggerisco alcune delle miglori escursioni da Uyuni che ti portano alla scoperta della Isla Incahuasi. Tra tutte ti consiglio in particolare quella che si svolge all’alba, perchè ti permetterà di avere una bellissima panoramica del deserto di sale di Uyuni dalla sua sommità con una luce eccezionale del sole che fa capolino dalla linea dell’orizzonte.

– Il “Cementerio de Trenes” de Uyuni

Anche se minuscola nelle dimensioni, la cittadina di Uyuni è stato uno snodo ferroviario commerciale estremamente importante in Sud America dalla fine del Secolo XIX, fino a quando gli ambiziosi progetti per espandere ulteriormente la rete furono interotti a causa del crollo dell’industria mineraria degli anni ’40 del Secolo XIX.

Da questo momento, molti dei treni importati dalla Gran Bretagna furono abbandonati proprio fuori Uyuni, in un’area polverosa che è diventata ben presto famosa con il nome di “Cementerio de Trenes”.

Infatti, al posto di smantellare i treni e venderli come rottami, le locomotive e i convogli sono stati abbandonati al loro destino e i venti salmastri del Salar de Uyuni li hanno corrosi lasciandoli come testimonianze del glorioso passato produttivo dell’area.

Se fai un’escursione alla scoperta del Salar de Uyuni passerai sicuramente anche dal Cementerio de Trenes e potrai esplorare liberamente le vecchie carrozze ferroviarie arrugginite, tra le quali puoi scattare alcune bellissime foto che ai tuoi amici sembreranno uscite direttamente da uno scenario post apocalittico in stile Mad Max.

Tra le altre escursioni che ti permettono di vedere il Cementerio de Trenes ti consiglio in particolare quella di Civitatis, che puoi prenotare facendo click sul banner qui sotto.

– Il magnifico cielo stellato sul Salar de Uyuni

Una delle più spettacolari caratteristiche del Salar de Uyuni è l’estrema limpidezza del cielo che lo sovrasta, grazie all’effetto dell’evaporazione del sale che pulisce l’atmosfera. Questa sua caratteristica, unita alla superficie che è quasi perfettamente pianeggiante, lo rendono ideale per calibrare gli altimetri dei satelliti di osservazione della Terra.

Le limpidezza del cielo sopra il Salar de Uyuni si trasforma in un magnifico spettacolo di notte, perchè da lì potrai ammirare il manto stellare in tutta la sua bellezza. Con il telescopio puntato in aria potrai riconoscere chiaramente le diverse costellazioni, e le stelle ti sembreranno così vicine da poterle toccare con un dito.

Ecco perchè ti suggerisco di acquistare l’osservazione guidata proposta da Civitatis, grazie alla quale gli astrofili esperti che ti accompagnano ti mostreranno il firmamento come non lo hai mai visto, e come probabilmente non lo vedrai tanto bello e perfetto in nessun’altra parte del mondo.

Durante l’escursione mpareri a riconoscere le principali costellazioni e scoprirete i segreti della cosmovisione andina. E sono sicuro che rimarrai a bocca aperta per il bellissimo riflesso che le stelle producono sullo strato di sale, mentre assaggerai dell’ottimo vino. Per informazioni e per prenotare l’escursione fai click sul banner qui sotto.

– Il vulcano Tunupa: il belvedere sul Salar de Uyuni

Se vuoi avere una spettacolare vista panoramica del Salar de Uyuni dall’alto ti consiglio un’escursione di trekking sul vicino vulcano Tunupa, che raggiunge i 5.400 metri d’altitudine. Non solo per il panorama, ma anche per conoscere la sua bellissima flora e fauna autoctona, altro aspetto che sicuramente ti lascerà a bocca aperta.

Ti consiglio di raggiungere almeno il belvedere situato a più di 4.600 metri d’altitudine, anche se l’ascesa è davvero bella tosta. E ti metterà a dura prova anche se sei uno sportivo. No, non sono matto: ne dovrai comunque fare solo una parte a piedi, perchè le escursioni prevedono l’utilizzo di 4×4 per buona parte dell’ascesa.

Non penserai mica di andarci da solo? Tra le tante che i diversi operatori offrono io ti consiglio l’escursione al vulcano proposta Civitatis che è semplice anche se non sei particolarmente allenato perchè prevede l’ascesa limitata alla base del vulcano, ma ti permette comunque di avere una stupenda vista del Salar de Uyuni.

E incluce la visita alla grotta delle mummie, luogo che ospita i resti di una famiglia andina che visse in questi luoghi più di otto secoli fa. Per informazionie prenotazioni fai click sul banner qui sotto.

E per salutarti una mia foto dall’area delle bandiere del deserto di Uyuni, nella quale i visitatori hanno l’abitudine di attaccare quella del loro paese; un luogo simbolico che rappresenta l’unione del mondo, dove tutte le culture e tutti i viaggiatori si possono idealmente abbracciare.

I 7 migliori ostelli e hotel a Uyuni e a Colchani

Per visitare il Salar de Uyuni ti consiglio di trovare un hotel nella cittadina di Uyuni, che insieme alla località di Colchani (che fà parte di Uyuni) è il naturale punto di ingresso all’area, e per questo è il luogo dal quale partono la maggior parte delle escursioni.

Mi permetto di suggerirti 7 hotel nei quali soggiornare, i primi 2 dei quali li conosco personalmente perchè ci ho soggiornato nelle 3 volte che sono tornato nell’area, mentre gli altri mi sono stati suggeriti da amici dei quali mi fido, e che mi hanno assicurato che propongono un’ottima relazione qualità-prezzo. I prezzi medi che indico si riferiscono a camera a notte, per 2 persone.

L’Hotel Palacio de Sal e l’Hotel de Sal Luna Salada a Colchani sono anche i più tipici, perchè realizzati interamente utilizzando i mattoncini di sale, aspetto che come ti ho già spiegato accomuna tutti i suoi edifici. È per questo che sceglierli per dormire ti dà anche la possibilità di fare una bellissima esperienza a stretto contatto con la cultura tipica locale.

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