Il Museo della Scienza di Trento (MUSE): un emozionante viaggio alla scoperta dell’origine e dell’evoluzione della vita

Il Museo della Scienza Trento Muse (più comunemente conosciuto come Muse Trento) è un immenso spazio espositivo innovativo progettato dall’ archistar Renzo Piano per essere totalmente sostenibile e dal 2013 racconta l’ ambiente naturale, l’ origine e l’ evoluzione della vita in modo scientificamente rigoroso ma allo stesso tempo ludico. L’ obiettivo del Museo della Scienza di Trento è quello di sensibilizzare i visitatori di ogni età al concetto di “scienza” nelle sue diverse declinazioni. Il Muse Trento non è il “classico” museo ma un luogo di osservazione e sperimentazione diretta ideato sia per gli adulti che per i bambini che possono interagire con i diversi elementi dello spazio espositivo in modo individuale o sociale apprendendo divertendosi. Un percorso espositivo permanente quello del Muse di Trento che si snoda su cinque livelli e che puoi fruire in “verticale” dall’ alto verso il basso livello dopo livello, ma anche in “orizzontale” scoprendo i diversi elementi dedicato al tema principale al quale è dedicato ogni piano. Alla ricchissima esposizione permanente del Muse Museo delle Scienze si affiancano anche mostre temporanee che hanno ovviamente la scienza come unico filo conduttore

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Venerdì scorso ho approfittato di un fine settimana sulla neve delle Dolomiti di Andalo Fai della Paganella e sono andato insieme a mia figlia Andrea di cinque anni a visitare il Museo delle Scienze di Trento (Muse Trento).

E devo ammettere che ne siamo rimasti entrambi davvero entusiasti dell’ esperienza che abbiamo vissuto in questo bellissimo museo di Trento progettato da Renzo Piano: io da adulto, e lei da bambina piccola.

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Il Muse Trento

La prima cosa che colpisce una volta arrivato a cospetto del Muse Trento è l’edificio che ospita il suo bellissimo percorso espositivo perché è davvero fuori dai canoni tradizionali dell’ architettura ai quali siamo abituati, anche di quelli dell’ espressione più moderna.

Dall’ esterno l’ edificio del Museo delle Scienze a Trento richiama le montagne circostanti integrandosi perfettamente con il territorio in una successione di spazi e di volumi, di vuoti e di pieni adagiati su un grande specchio d’ acqua sul quale sembrano galleggiare.

Un sapiente lavoro di progettazione e di sviluppo quello realizzato dalla celebre archistar Renzo Piano per l’ edificio che ospita il Muse Trento.

E non è un caso che per ospitare il Muse Trento si è focalizzato sul concetto di ecosostenibilità ambientale e risparmio energetico inserendolo con maestria in un ambizioso progetto di riqualificazione urbanistica che ha interessato l’ intera area ex Michelin della città.

Anche all’ interno il percorso espositivo permanente del Museo della Scienza a Trento è strutturato per richiamare il concetto di montagna e di quota attraverso un racconto che si sviluppa in modo assolutamente innovativo, dall’ alto verso il basso.

Il percorso del Muse Trento è però studiado per darti sempre la possibilità di passare da un livello all’ altro ovunque ti trovi, semplicemente affacciandoti nel vuoto dello spazio centrale.

I protagonisti assoluti del Muse Trento sono gli animali e gli uccelli (tassidermizzati) che abitano le diverse quote e che sono esposti adagiati su piattaforme metalliche fluttuanti nel vuoto a diverse altezze e sostenuti da sottili cavi d’ acciaio che scendono dal soffitto.

Attorno allo spazio centrale delimitato da una struttura in vetro potrai avvicinati alle diverse tematiche rappresentate nel Museo della Scienza di Trento grazie a installazioni multimediali che ti permettono di apprendere in modo ludico e assolutamente interattivo.

Adesso ti faccio fare un giro dall’ alto verso il basso tra i diversi livelli che ospitano l’ esposizione permanente del Muse di Trento e vedrai che rimarrai a bocca aperta anche se non lo hai ancora visitato.

Cosa farai quando sarai in Trentino-Alto Adige?

– Livello 4: “Le Alte Vette” del Muse Trento

Lo spazio espositivo più alto del Museo Muse di Trento è intitolato Alte Quote e ospita gli elementi biologici e geologici dell’ ambiente alpino che, senza paura di esagerare, oserei definire vivi ed emozionanti.

In queste alte quote del Museo della Scienza a Trento fai un autentico volo mozzafiato sulle cime alpine e dolomitiche attraverso ghiacciai e foreste, per poi cadere in picchiata lungo le pareti più estreme fino a conoscere l’ imponente e allo stesso tempo terribile esperienza delle valanghe.

In questo livello del Muse Trento trovi anche la fedele ricostruzione di un ambiente glacizzato tutto da toccare.

Questa è un’esperienza sensoriale davvero emozionante soprattutto per i bambini, infatti mia figlia è stata esterefatta per la bellissima sensazione tattile del freddo estremo.

In questo livello del Museo della Scienza di Trento è presente una installazione multimediale che ti permette di vedere sullo schermo quali sono gli organismi in grado di adattarsi alla vita sulla superficie di un ghiacciaio e toccando con il dito hai la possibilità di accedere a curiose informazioni sulle loro condizioni di vita. 

Sempre grazie a questa installazione multimediale del Muse Trento puoi osservare nel dettaglio molti esemplari di insetti ingranditi venti volte rispetto alla dimensione originale e conoscere i metodi di adattamento che questi esseri minuscoli hanno sviluppato per poter sopravvivere in ambienti estremi.

Una sezione di questo piano del Museo Muse a Trento è dedicata agli esploratori, alle esplorazioni e alle motivazioni che fin dalla notte dei tempi hanno spinto gli alpinisti più avventurosi a cimentarsi nelle imprese più estreme sulle vette delle Dolomiti e delle montagne più alte del mondo.

Il racconto è affidato a bellissimi video che mostrano le imprese emozionanti degli scalatori più celebri, molti dei quali provengono proprio da Trento e da altre zone del Trentino.

Ma in quest’ area del Museo della Scienza di Trento trovi anche un’ interessante esposizione delle attrezzature per le scalate usate un tempo, tra le quali vecchi ramponi, picozze, corde fatte con la canapa intrecciata e i chodi da roccia.

Dal quarto livello, scendendo progressivamente, passerai dalle ambientazioni delle vette occupate dai ghiacciai perenni allo spazio del Muse Trento studiato per farti conoscere la biodiversità alpina attraverso il passaggio in una specie di labirinto.

Qualche dritta per conoscere Verona e il Lago di Garda?

Ti consiglio il tour privato di Verona per scoprire tutti i suoi luoghi più emblematici! Se sei in città da solo puoi pensare ad una visita guidata di Verona ad un prezzo molto economico oppure, in alternativa, la visita guidata dell’ Arena! Hai poco tempo o un budget limitato? Ti consiglio la visita di Verona con l’ autobus turistico, che è in assoluto il modo più economico e rapido per conoscere la bellezza della città, oppure un tour gastronomico di Verona durante il quale potrai assaggiare i piatti della tradizione culinaria locale! Se invece arrivi a Verona Aeroporto per conoscere la zona vinicola del Lago di Garda ti consiglio una visita a una cantina di Bardolino con degustazione oppure un tour del vino della Valpolicella durante il quale conoscerai due celebri cantine del territorio con degustazione delle migliori etichette! Da Bardolino puoi anche salpare per un fantastico giro in barca sul Lago di Garda che include la visita alla graziosa cittadina di Saló ad un prezzo mai visto! Puoi approfittare della comodità dell’ aeroporto Verona anche per fare un fantastico giro del Lago di Garda in motoscafo da Sirmione sulla sponda lombarda, oppure una minicrociera del Lago di Garda+aperitivo durante la quale navigherai fino alle splendide località di Lazise, Bardolino e Garda.

– Livello 3: La Vita sulle Alpi e la sua unicità

Il Livello 3 dello spazio espositivo del Muse a Trento ti propone una vera a propria discesa lungo un sentiero di montagna immaginario attraverso il quale si susseguono uno dopo l’ altro addirittura 26 ambienti, tra i quali trovi anche 2 gradi acquari.

Quello che ti propone il Museo della Scienza di Trento è un avvincente viaggio che ti permette di passare in pochi passi dalle praterie innevate dell’ estremo Nord Europa fino alle bellissime coste mediterranee della Toscana.

Grazie al bellissimo allestimento dello spazio espositivo del Museo Muse Trento puoi vivere le emozioni che puoi provare davvero in natura come ad esempio la possibilità di incontrare grossi animali selvatici nel loro habitat, ascoltare i loro richiami e spiare da vicino i loro rituali di corteggiamento.

Anche in questo livello del Museo della Scienza a Trento trovi diversi tavoli di approfondimento, molti dei quali con schermi sui quali sono proiettati scene sulla migrazione degli uccelli, insieme a video interattivi sulla fioritura e sul processo di impollinazione e a quelli dedicati alla vita in acqua e alla termoregolazione.

bambini muse trento

Per i visitatori più piccoli come la mia Andrea, al Muse Trento c’è la bellissima galleria intitolata Esplora il bosco che permette loro di scoprire il mondo naturale che ci circonda attraverso l’ uso di tutti i sensi.

L’ atmosfera in questa stanza del Muse Trento è colorata, giocosa e coinvolgente, studiata apposta per stimolare la curiosità tipica dell’ età infantile.

Ma accanto all’ aspetto ludico lo spazio studiato dal Museo delle Scienze a Trento enfatizza anche quello di apprendimento legato alla scoperta e alla sperimentazione scientifica.

Insomma, Esplora il bosco al Muse Trento è una vera e propria stanza delle scoperte ricca di suggestioni, reperti naturali, giochi didattici che i tuoi cuccioli possono provare per fare ineteressanti esperienze che si portano a casa come ricordo.

– Livello 2: Geologia, miniere e rischio ambientale

Il percorso espositivo che trovi al secondo livello del Muse Trento ti invita alla conoscenza dell’ evoluzione delle Alpi attraverso un avvincente viaggio multimediale corredato da un’ interessante esposizione di oggetti geologici tra i quali troverai bellissime rocce, fossili antichissimi e minerali di ogni tipo.

Il percorso espositivo presente in questo livello espositivo del Museo Muse a Trento è un interesante invito a scoprire attraverso la curiosità e il divertimento la reale evoluzione degli ambienti geologici del passato e di come sono cambiati nel corso del tempo.

Insieme ai tuoi bambini al Museo della Scienza di Trento scoprirai come si sono formate le montagne e cosa c’ era prima di loro, conoscerai la potenza degli effetti delle eruzioni vulcaniche ma anche le caratteristiche dei deserti, dei mari tropicali, delle scogliere e delle affascinanti e misteriose profondità marine.

Passo dopo passo in questa sezione del Muse Trento tu e i tuoi bambini vi addentrate nei processi geodinamici che hanno portato gli antichi fondali a innalzarsi sopra il livello dei mari e, ripiegandosi e fratturandosi, a formare le Alpi durante il periodo dell’orogenesi alpina.

Al Muse Trento potrai dare un interessante sguardo anche ai processi geomorfologici avvenuti nella più recente storia della Terra e tuttora attivi tra i quali il glacialismo e i fenomeni di versante e carsismo che con la loro azione combinata ci hanno consegnato il paesaggi alpino proprio come lo possiamo osservare oggi.

Davvero molto interessante al Museo Muse di Trento è anche la grande linea del tempo circondata da reperti archeologici, oggetti di antiquariato e prodotti industriali moderni che ti guiderà attraverso la curiosa storia dell’ estrazione mineraria nelle Alpi e più nello specifico nella città di Trento.

Ma la linea del tempo al Muse Trento non si limita a questo, Infatti ti dà anche la possibilità di avere una interessante panoramica delle tappe fondamentali di questa importante attività nel resto del mondo facendoti capire come l’ attività mineraria è ancora oggi molto importante.

Grazie a questo spazio espositivo nel Museo della Scienza di Trento scoprirai il duro lavoro dei minatori attraverso gli oggetti che facevano parte della loro vita quotidiana: caschetti da lavoro, lampade ad olio e ovviamente anche gli strumenti di rilievo

E ovviamente in questa senzione del Muse Trento potrai anche vedere preziosi campioni di minerali provenienti dalle miniere di tutto il mondo.

Non sai ancora cosa fare e vedere a Milano?

Ti consiglio il tour privato di Milano per scoprire in un giorno tutti i suoi must ad un prezzo eccezionale! Oppure puoi scegliere una visita guidata del centro che puoi fare anche in bici o in segway, anche nella romantica versione serale! Hai poco tempo per visitare Milano dopo che sei atterrato all’ aeroporto Malpensa? Quello che fa per te è il giro sull’ autobus turistico! Se invece vuoi conoscere specifici aspetti della città ti suggerisco la visita guidata del Duomo per goderti il panorama dalle terrazze, la visita del Cenacolo Vinciano per ammirare la stupenda Ultima Cena di Leonardo, il tour di Brera con la Pinacoteca, la visita guidata al Teatro alla Scala, o il tour dei Navigli che è in assoluto la zona più cool della città. Bellissime sono anche anche la Crociera sui Navigli, la visita guidata della Pinacoteca Ambrosiana e il tour del Castello Sforzesco, uno dei simboli indiscussi della città. Vuoi organizzare la visita alla città da solo? Allora la scelta giusta è la Milan Pass che ti permette l’ accesso gratuito ai musei più emblematici e l’ uso gratuito del trasporto pubblico: risparmi un sacco di soldi! E per cenare ti consiglio la cena con spettacolo di cabaret a Maison Milano, uno dei posti più “in” della città!

– Livello 1: Dai primi uomini sulle Alpi al futuro globale

In questa porzione del percorso espositivo del Muse Trento trovi una struttura a spirale che ti invita ad entrare nel fantastico mondo della preistoria alla scoperta dei principali ritrovamenti locali che illustrano le principali fasi dell’ evoluzione culturale, economica e sociale del territorio delle Alpi durante quel periodo.

Per scoprire la funzione e l’ uso pratico dei bellissimi oggetti esposti in questo livello del Museo Muse a Trento puoi consultare i video interattivi proiettati sulle installazioni multimediali che ti faranno fare un salto indietro nel tempo lungo diversi millenni.

In questa sezione del percorso espositivo al Muse Trento trovi anche 2 grandi acquari che ospitano pesci di lago in contesti archeologici: un sito di alta montgana nel primo e un ambiente palafittico nel secondo.

Sempre in questa porzione dello spazio espositivo del Museo della Scienza di Trento puoi anche ammirare più di 200 autentiche pietre dipinte in ocra risalenti all’ epoca preistorica che raffigurano specie di piante, di animali e scene di vita quotidiana degli uomini di allora.

Questi reperti esposti al Muse Trento sono una testmonianza eccezionale attraverso la quale puoi conoscere gli aspetti spirituali dei cacciatori preistorici che popolavano le vallate alpine.

– Livello 0: Lo Science Center e il Maxi Ooh del Muse Trento

Subito dopo l’ ingresso allo spazio espositivo del Muse Trento trovi lo Science Center con la galleria Hands-on, che letteralalmente significa “a portata di mano”.

All’ interno di questa galleria del Muse Trento sono presenti circa 20 postazioni dedicate alla spiegazione delle scienze di base, studiate per coinvolgere i visitatori più giovani in brevi e semplici esperimenti pensati per spiegare i principi della fisica, della matematica e delle scienze naturali.

Accanto alla galleria Hands-on nel Livello 0 del del Museo della Scienza di Trento c’è anche il Maxi Ooh, uno spazio costituito da 5 sfere insonorizzate nelle quali i bambini più piccoli (da 0 a 5 anni) possono giocare sperimentando i loro sensi, ovviamente accompagnati da noi genitori.

Appena entrato nelle sfere del Muse Trento, ognuna dedicata a uno specifico senso, i tuoi bambini hanno la sensazione di immergersi in un luogo assolutamente neutro nelle linee e nei colori, quasi sospeso e assolutamente in attesa.

Fino a che non si muovono, perchè da quel momento le sfere del Muse di Trento prende vita in modo del tutto inaspettato e si anima seguendo chi la occupa.

In ogni sfera del Museo della Scienza di Trento il virtuale e il reale reagiscono e si modificano insieme allo spazio e ai suoi possibili utilizzi: le luci cambiano, i suoni si modificano e le superfici danno alla pelle varie sensazioni in base alle scelte e alla curiosità di chi ci entra.

Dentro ogni sfera dello spazio espositivo del Muse Trento, ma anche nello spazio, il gioco della scienza nasce evocando nei bambni gli elementi della vita e li rimanda ad un’ idea di loro stessu come creatori di scenari sempre nuovi e mai scontati. 

Come vedi quella che i tuoi bambini possono fare allo Science Center del Muse Trento è un’ esperienza davvero piacevole e divertente, ma al tempo stesso scientificamente corretta e rigorosa.

Attraverso la sperimentazione giocosa al Muse Trento si possono avvicinare a concetti scientifici a volte anche complessi con la curiosità tipica dello scoprire divertendosi, mentre i più piccoli possono prendere dimestichezza con i loro sensi, aspetto che è fondamentale per la crescita.

Grazie a queste installazioni al Muse Trento potranno ad esempio testare la loro abilità nello stare in equilibrio, scoprire come fanno le astronavi a mantenere la rotta e perchè sulla Terra esisono i cicloni e gli anticicloni.

Ma anche ascoltare la musica con i denti e avvicinarsi ai misteri della luce e delle illusioni ottiche, conoscere da vicino lo spazio e il tempo oppure imparare ad usare un computer usando solo gli occhi.

Queste esperienze che i bambini possono fare al Muse Trento sono talmente belle che sono piaciute tanto anche a me, pur non essendo più bambino da un pezzo.

Ma in qualche modo queste installazioni al Muse Trento sono riuscite a risvegliare la curiosità del bimbo che mi porto sempre dentro e sono sicuro che anche tu proverai la stessa identica sensazione.

Alla fine sono sicuro che in questo spazio del Museo della Scienza di Trento ti divertirai almeno quanto si sono divertiti i tuoi figli, se non di più. Scommettiamo?

Sei in cerca delle migliori esperienze da fare a Venezia?

Ti suggerisco di iniziare con un fantastico tour privato di Venezia per conoscere tutti i suoi must ad un prezzo ridicolo! Molto interessante e divertente è anche il tour teatralizzato di Venezia. Se sei in città con la tua lei o con il tuo lui ti propongo un romantico giro in gondola lungo i canali oppure, in alternativa, il giro in gondola serale con serenata. Un’ altra possibilità per conoscere la Laguna è il tour in barca o il tour su galeone veneziano + pranzo tipico, anche nella versione con cena tipica o con festa di Carnevale. Se invece vuoi girare Venezia liberamente ti suggerisco il noleggo della barca con skipper che ti poterà dove vuoi. Non puoi nemmeno perderti la visita guidata a San Marco per scoprire i suoi segreti, la visita guidata a Palazzo Ducale, antica sede della Serenissima, ancora più economici grazie alla San Marco City Pass o alla Venezia Unica City Pass. Bellissima è anche la visita guidata al sestriere Castello, il quartiere più grande di Venezia e la visita guidata al quartiere Rialto + Ghetto Ebraico, altri due simboli indiscussi della città. Sei curioso di provare i piatti tipici della cucina veneziana? Allora ti propongo un golosissimo tour gastronomico di Venezia insieme a una degustazione di vino veneto e a una cena di lusso + spettacolo di cabaret. Hai poco tempo per visitare la città magari perchè sei arrivato a Venezia Aeroporto per motivi di lavoro? Allora quello che fa per te è free tour dei misteri e delle leggende insieme al free tour al tramonto. Il vetro di Venezia è famoso in tutto il mondo! Se vuoi conoscere le tecniche di lavorazione tramandate di padre in figlio ti consiglio la visita guidata a una celebre vetreria o un entusiasmante laboratorio di vetro soffiato!

– Livello -1: Storia della Vita

Il percorso espositivo del Muse Trento si conclude al Livello -1 (piano interrato) con un avvincente racconto che conduce te e i tuoi bambini alla scoperta dell’origine della vita, per giungere alla più grande e importante mostra di dinosauri dell’ arco alpino.

Ma in questa parte dello spazio espositivo del Museo della Scienza a Trento trovi anche altri mammiferi, alcuni molti comuni altri già estinti, ma che grazie all’App di realtà aumentata Go!Muse puoi comunque vedere proprio come se fossero ancora in vita nel loro ambiente naturale.

Volevo precisare che Go Muse non è un’ App scaricabile sul tuo smartphone ma la puoi usare solo su un apposito tablet che si affitta al momento dell’ acquisto del biglietto di ingresso al Muse Trento aggiungendo un piccolo supplemento.

Proseguendo il percorso espositivo permanente al Livello -1 del Museo della Scienza di Trento ammiri l’ icredibile diversità di speci che in un tempo molto remoto sono state protagoniste dell’ esplosite della vita nei mari.

Mentre per conoscere il successivo capitolo della lunga storia evolutiva al Muse Trento trovi le piccole piante senza foglie né fiori e insetti privi di ali e tozzi anfibi.

Incontrarli al Muse Trento e imparare a conoscere le loro specifiche forme ti permette di ripercorrere i primi passi di una nuova era, quella di una Terra che in un tempo molto remoto si stava lentamente popolando.

La serra tropicale del Muse Trento: Udzungwa, una foresta pluviale Afromontana

Parte integrante del progetto museale del Muse Trento è una bellissima serra tropicale montana nella quale è riprodotto in modo assolutamente fedele un lembo della foresta pluviale dei Monti Udzungwa.

Le serra tropicale del Museo Muse a Trento è un fantastico esempio di diversità e di endemismo dell’Africa Tropicale Orientale, in Tanzania.

Visitare questo magnifico ambiente del Muse Trento è una fantastica opportunità per conoscere direttamente l’ ambiente caldo e umido tipico tipico dei tropici, tra cascate e pareti verticali, acque turbinose e una vegetazione assolutamente rigogliosa all’ interno della quale riconoscerai piante tipiche dell’ Africa Tropicale.

Tra le specie di piante presenti nella serra del Museo della Scienza a Trento sono presenti quelle che appartengono al genere Tabernaemontana dai grandi fiori bianchi simili a quelli dei gelsomini.

Ma in questo spazio espositivo naturale del Muse Trento trovi anche le bellissime felci arboree del genere Cyathea, le ben note Saintpaulie, insieme ai banani selvatici e al fagiolo gigante, oltre ad una enorme liana del genere Entada.

L’ itinerario all’ interno della foresta tropicale del Museo Muse a Trento ha inizio dalla valle del Kilombero per proseguire nella foresta umida submontana dove incontri una ricchissima diversità di forme e colori appartenenti a piante e animali unici.

Raggiunto l’ altipiano sulla cima della piccola parete rocciosa della serra del Muse Trento ti addentrerai nelle coltivazioni tradizionali africane tra orti e villaggi passando poi per un piccolo mercato nel quale puoi conoscere la frutta e la verdura tropicale.

Questo ambiente all’ interno dello spazio espositivo del Museo della Scienza a Trento interpreta sapientemente le biodiversità planetarie nel contesto globale della sostenibilità ambientale che è poi anche il filo conduttore di tutta l’ esposizione permanente.

Passeggiare nella serra del Museo Muse di Trento ti farà riflettere anche sui temi della globalità, sull’ importanza del rispetto dell’ ambiente e dell’ adottare comportamenti responsabili orientati alla tutela delle risorse e della diversità del pianeta.

In questo spazio espositivo del Muse Trento conoscerai anche i progetti di ricerca e di cooperazione internazionale per la protezione delle foreste e la lotta alla povertà che l’ istituzione ha intrapreso ormai molti anni fa e ai quali puoi partecipare attivamente anche semplicemente con un piccolo contributo volontario.

Sei a Venezia e vuoi visitare Murano, Burano e Tocello?

Per conoscerle hai diverse possibilità, una più bella dell’ altra. La prima che ti consiglio è l’ escursione privata a Murano per scoprire le tecniche di lavorazione del vetro in compagnia di una guida locale! Se invece atterri a Venezia Aeroporto da solo per scoprire le bellissime isole ti suggerisco 2 opzioni: la visita guidata a Murano+Burano e la visita guidata a Murano+Burano+Torcello, ideali se vuoi conoscere in poco tempo i loro angoli più suggestivi da immortalare in fantastiche foto che puoi condividere sui social per far impazzire di invidia i tuoi followers.

I grandi acquari: laboratori dell’ evoluzione

Appena prima di raggiungere la serra tropicale del Museo Muse a Trento trovi una serie di grandi acquari.

I pesci ospitati in questo museo di Trento sono rappresentativi della biodiversità ittica dei grandi laghi e fiumi della Tanzania (Lago Malawi, Lago Tanganyika, Fiume Kilombero) ed appartengono prevalentemente alla numerosa famiglia dei Ciclidi.

Questi pesci nei grandi specchi d’acqua della Rift Valley in Africa Orientale hanno dato vita ad uno dei più spettacolari fenomeni di speciazione in condizioni di relativo isolamento che viene fedelmente riprodotto qui al Museo delle Scienze di Trento.

Gli esemplari presenti nell’ acquario del Muse Trento sono nati in cattività presso allevatori professionali e sono confidenti, tranquilli e curiosi, e tra l’ altro si riproducono con facilità anche nello spazio limitato che li ospita.

Gli orari di apertura del Muse Trento

Il Museo Muse a Trento è aperto con i seguenti orari, tranne il giorno di Natale nel quale è sempre chiuso:

  • Lunedì: chiuso
  • Martedì: 10,00-18,00
  • Mercoledì: 10,00-18,00
  • Giovedì: 10,00-18,00
  • Venerdì: 10,00-18,00
  • Sabato: 10,00-19,00
  • Domenica e festivi: 10,00-19,00

Quanto costa il biglietto per il Muse Trento

Il costo del biglietto per il Muse Trento è di 11 euro intero, 9 euro ridotto se comprati direttamente alla biglietteria.

Se sai già quando vuoi visitare questo bellissimo museo a Trento ti consiglio di comprare il biglietto online pagando un supplemento di 1,5 euro per la prevendita.

Come ti ho detto, se vuoi visitare il Museo della Scienza a Trento con l’App Go!Muse devi aggiungere 3 euro al prezzo del biglietto.

Il biglietto ridotto al Muse Trento si applica ai giovani fino a 26 anni, agli adulti con oltre 65 anni, ai gruppi di visitatori con minimo 15 persone paganti, agli insegnanti in visita privata e ai possessori di un biglietto intero di una sede territoriale del museo entro un anno dalla data di emissione.

Possono avere il biglietto ridotto al Museo Muse a Trento anche a membri di diverse associazioni, organizzazioni e club a carattere nazionale e locale che puoi consultare sul sito.

L’entrata gratuita al Muse Trento è invece prevista per i bambini fino ai 6 anni e i bambini fino a 14 anni accompagnati da un adulto pagante, oltre ad altre categorie di persone in possesso di requisiti specifici, oltre ai possessori del Trentino Museum Pass.

Se sei in possesso della Trentino Guest Card il prezzo del biglietto di ingresso è di 7 euro (con un figlio minorenne che non paga)

– Il prezzo di ingresso al Maxi Ooh

L’ accesso al Maxi Ohh del Muse Trento ha un prezzo separato rispetto al costo del biglietto di ingresso:

  • 1 adulto + 1 bambino (0-5 anni): 2 euro (1,5 euro per i possessori di membership)
  • Abbonamento 5 ingressi, validità 1 anno dall’emissione: 20 euro

Questo abbonamento ti permette anche l’ ingresso all’ appuntamento “Mamme e papà al museo”: dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.00 e dalle 17.00 alle 18.00 al prezzo speciale di 2 euro a coppia senza l’ aggiunta del biglietto d’ ingresso ordinario al Museo della Scienza a Trento.

– Gli sconti del Muse Trento per la famiglia

Sono previsti sconti e agevolazioni speciali se vuoi visitare il Muse Trento insieme alla tua famiglia:

  • 2 genitori con figli minorenni: 22 euro
  • 1 genitore con figli minorenni: 11 euro
  • Nucleo familiare con Family Card – Trentino Famiglia: 9 euro
  • Nucleo familiare con Euregio Family Pass (Alto Adige): 9 euro
  • Nucleo familiare con Tiroler Familien pass (Tirolo): 9 euro

– Le tariffe delle visite guidate

Il Muse Trento prevede anche la possibilità di fare visite guidate, pagando un supplemento rispetto al prezzo del biglietto ordinario.

Le tariffe per le visite guidate al Museo della Scienza a Trento sono:

  • Visita alle esposizioni permanenti: 3 euro (2,5 euro se sei in possesso della MyMuse Card)
  • Visita alle esposizioni temporanee: 4 euro (3 euro se sei in possesso della MyMuse Card)

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