Scopri tutti i tuoi diritti di passeggero d’ aereo e come farli valere

Scopri quali sono i diritti del passeggero d’ aereo per chiedere il rimborso alla compagnia aerea in caso di overbooking, cancellazione o ritardo del volo, perdita o danneggiamento del bagaglio. Se sai quali sono i tuoi diritti di passeggero d’ aereo il tuo viaggio in aereo comincia e finisce con il sorriso

Dopo tanti anni su e giù per il mondo ti posso dire che viaggiare in aereo è sempre rischioso. Non mi riferisco al rischio di problemi o incidenti durante il volo, ma a quello che può succedere prima e dopo, come ad esempio l’ imbarco negato in caso di overbooking (più biglietti venduti rispetto ai posti disponibili sull’aereo).

Ma purtroppo siamo solo all’ inizio dei problemi che puoi avere un passeggero d’ aereo. Io ad esempio ho subito molte cancellazione di voli, ritardi alla partenza, oppure la fastidiosissima perdita o danneggiamento del bagaglio, così come la consegna del bagaglio in ritardo.

Questi sono tutti eventi che mi sono capitati e che continuano a capitarmi abbastanza frequentemente, e che mi fanno parecchio innervosire, soprattutto perchè le compagnie aeree tendono a fare le furbette e a non comportarsi come dovrebbero per evitare problemi e scomodità ai viaggiatori.

Ormai non conto più le volte che mi sono trovato dall’ altra parte del mondo in piena notte senza nemmeno un cambio perchè il bagaglio non è arrivato, come ad esempio durante il mio ultimo viaggio a Cracovia.

Oppure le interminabili ore trascorse in aeroporto per ritardi alla partenza dovuti alle più diverse ragioni che mi hanno fatto perdere i collegamenti verso la destinazione finale.

Esattamente quello che mi è capitato quando sono stato a Puerto Rico, viaggio particolarmente sfortunato perchè ho avuto problemi anche all’ ingresso nel Paese per non aver rispettato (involontariamente) le regole del Visa-Waiver Program.

E le compagnie aeree stanno infatti ben attente a non pubblicizzare troppo i diritti dei passeggeri d’ aereo, proprio perchè i problemi frequenti che affronta chi vola possono ripercuotersi abbastanza pesantemente sulla loro organizzazione e soprattutto sui loro guadagni.

Per la serie: “se non ci chiedi espressamente quali sono i tuoi diritti di passeggero d’ aereo noi non te lo diciamo”, e dal loro punto di vista non fa una grinza.

È per questo motivo che mi sono svegliato e ho raccolto informazioni per capire meglio quali sono esattamente i diritti del passeggero d’ aereo nel caso in cui mi dovessi trovare ancora a dover affrontare queste spiacevoli situazioni, che qui voglio condividere una per una con voi. Sono sicuro che vi saranno molto utili.

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Diritti del passeggero d’ aereo: il regolamento europeo

Ho fatto qualche ricerca e ho visto che i diritti del passeggero del trasporto aereo sono stabiliti dal Regolamento UE n. 2004/261/CE del 11/2/2004 (in Gazzetta Ufficiale dell’UE del 17/2/2004, in vigore dal 17/2/2005).

Questo regolamento sui diritti del passeggero d’ aereo è però valido se o l’aeroporto di partenza o quello di destinazione del volo si trova in uno degli stati membri. E soprattutto solo se la compagnia aerea è comunitaria.

Attenzione quindi ai voli con scali. Prendiamo ad esempio il volo di una compagnia comunitaria che parte da un aeroporto comunitario (ad esempio Madrid) e ha destinazione extracomunitaria (ad esempio Buenos Aires).

Se questo volo non è diretto ma prevede uno scalo in un paese anch’ esso extracomunitario (ad esempio Bogotà), e il problema si riscontra nella tratta Buenos Aires-Bogotá, il Regolamento sui diritti dei passeggeri d’ aereo UE n. 2004/261/CE del 11/2/2004 non si applica.

Perchè non viaggi tranquillo con un’ assicurazione di viaggio?

Al di là della tutela dei diritti dei passeggeri d’ aereo stabilita per legge io faccio sempre un’ assicurazione viaggio prima di partire, che copre me e i miei famigliari da tutti i rischi tra i quali: malattie o infortuni durante il viaggio – annullamento del viaggio per malattie o infortuni sopravvenuti – perdita della caparra per impossibilità a partire – perdita o danneggiamento del bagaglio – cancellazione del volo. Per esperienza le migliori polizze di assicurazione che coprono questo tipo di rischi sono: InViaggio Full di UnipolSaiInViaggio Frequent di UnipolSaiViaggi Annuali di Viaggi SicuriPolizza Famiglia di ViaggisicuriViaggio Singolo di AxaViaggio Over-75 di FrontierTravel per l’ Italia di Allianz Global Assistance. Come è facile capire dal nome hanno caratteristiche diverse, per cui ti consiglio di dare un’ occhiata alle condizioni di ognuna per scoprire quale è meglio per te!

Diritti dei passeggeri d’ aereo per Overbooking e negato imbarco

Mi è capitato più volte che al momento del check-in mi è stato comunicato che non potevo comunque prendere il volo anche se ovviamente in possesso del regolare biglietto, a causa di overbooking.

L’ hostess di terra mi ha detto che avrei potuto prendere il successivo che sarebbe partito solo dopo due giorni, senza lasciarmi nessun’ altra opzione. E questo non è stato per nulla un comportamento corretto.

Secondo il regolamento sui diritti del passeggero del trasporto aereo la compagnie deve cercare tra i viaggiatori presenti dei volontari disposti a rinunciare volontariamente all’ imbarco su quello specifico volo.

Quindi, a differenza di quello che generalmente fanno, non possono scegliere arbitrariamente che imbarcare e chi lasciare a terra per poi “riproteggerlo” su un successivo volo.

Il regolamento sui diritti dei passeggeri d’ aereo prevede due diverse procedure che la compagnia deve seguire a seconda che la scelta di rinuncia al volo per overbooking sia volontaria o meno.

Caso 1 – Rinuncia volontaria all’ imbarco del passeggero

Secondo il regolamento comunitario sui diritti del passeggero d’ aereo se un passeggero rinuncia l’ imbarco in modo volontario, oltre a benefit che prevedono la stanza d’ hotel e i pasti gratuiti (prezzo della rinuncia), può anche scegliere tra:

  • Rimborso entro 7 giorni del prezzo pieno del biglietto+volo di ritorno verso il punto di partenza iniziale non appena possibile
  • Imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale non appena possibile
  • Imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale in data successiva di nostro gradimento a seconda della disponibilità dei posti

Caso 2 – Rinuncia NON volontaria all’ imbarco del passeggero

Se non ci sono persone disposte alla rinuncia volontaria all’ imbarco sul volo in overbooking, o se questi sono troppo pochi rispetto ai posti a disposizione, la compagnia aerea può ovviamente negarci l’ imbarco anche se non siamo d’ accordo.

In questo caso il regolamento europeo sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo prevede che ci venga versato un indennizzo immediato del valore che ti indico qui sotto, e che variano a seconda della lunghezza delle tratte:

  • Tratte fino a 1.500 Km – 250 euro
  • Tratte intracomunitarie superiori a 1.500 Km – Altre tratte tra 1.500 e 3.500 Km – Euro 400
  • Tratte che non rientrano nei casi precedenti – Euro 600

Questi indennizzi per mancato imbarco a causa di overbooking previsti dal regolamento sui diritti del passeggero d’ aereo sono ridotti del 50% se ci viene offerto l’ imbarco su volo alternativo con ritardo massimo rispettivamente di 2, 3 o 4 ore.

Oltre all’ indennizzo immediato, se non siamo d’ accordo a rinunciare all’ imbarco per overbooking in modo volontario, il regolamento comunitario sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo prevede anche la possibilità di scegliere fra le opzioni che ti ho indicato sopra quando ti ho parlato della rinuncia volontaria.

Inoltre, abbiamo diritto ad avere gratuitamente:

  • Pasti e bevande in misura variabile in funzione dalla durata dell’ attesa
  • Sistemazione in albergo
  • Transfer dall’ aeroporto all’albergo, e viceversa
  • Due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o posta elettronica.
diritti del passeggero

Diritti del passeggero per cancellazione del volo

La cancellazione del volo è un’ altra grande seccatura che se capita ci da diritto a una precisa assistenza da parte delle compagnie aeree.

Il regolamento europeo sui diritti del passeggero d’ aereo per cancellazione volo da diritto a scegliere una tra queste tre alternative diversi alternative:

  • Rimborso entro 7 giorni del prezzo pieno del biglietto + volo di ritorno verso il punto di partenza iniziale non appena possibile
  • Imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale non appena possibile
  • Imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale in data successiva di suo gradimento, a seconda della disponibilità dei posti

Inoltre, sempre secondo il regolamento sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo, abbiamo in ogni caso diritto a:

  • Pasti e bevande dipendendo dalla durata dell’ attesa
  • Due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o posta elettronica

Se poi il nuovo volo è previsto almeno un giorno dopo, la compagnia aerea ci deve anche dare:

  • Sistemazione in albergo
  • Transfert tra l’ aeroporto e l’ albergo, e viceversa

Il regolamento comunitario sui diritti del passeggero d’ aereo per cancellazione del volo prevede che la compagnia ci deve corrispondere una compensazione pecuniaria identica a quella indicata sopra nel caso di rinuncia non volontaria all’ imbarco per overbooking.

MA ATTENZIONE!!!! Sempre Regolamento UE n. 2004/261/CE del 11/2/2004 la compensazione pecuniaria per cancellazione del volo non è dovuta ai passeggeri interessati nei seguenti casi:

  • Se la cancellazione è dovuta a circostanze eccezionali e inevitabili da parte della compagnia, anche se adotta tutte le misure del caso. Ad esempio se la cancellazione è dovuta a proibitive condizioni atmosferiche
  • Se il passeggero è stato avvertito della cancellazione del volo:
    • 1) almeno 2 settimane prima;
    • 2) almeno 7 giorni prima, con offerta di un volo alternativo con orario di partenza non più di 2 ore prima di quello previsto e arrivo con ritardo inferiore a 4 ore;
    • 3) meno di 7 giorni prima, con offerta di un volo alternativo con orario di partenza non più di 1 ora prima di quello previsto e arrivo con ritardo inferiore a 2 ore

Un aspetto positivo anche questa volta previsto dal regolamento europeo sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo è che è sempre a carico della compagnia aerea l’onere della prova sulle cause di cancellazione, sulla loro inevitabilità, e sulla completezza e tempestività delle informazioni che ci vengono date.

Diritti del passeggero d’ aereo per ritardo nella partenza

I diritti del passeggero d’ aereo per ritardo alla partenza previsti dal Regolamento UE n. 2004/261/CE del 11/2/2004 prevedono che la compagnia aerea è tenuta a garantire, in modo completamente gratuito:

  • Pasti e bevande in congrua relazione alla durata della nostra attesa
  • Due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o posta elettronica

A tal fine, il ritardo che fa scattare il diritto di assistenza è quello pari o superiore a:

  • 2 ore (per tratte fino 1.500 km)
  • 3 ore (per tratte intracomunitarie superiori a 1 500 km e per tutte le altre tratte comprese tra 1 500 e 3 500 km
  • 4 ore (per tutte le altre tratte aeree che non rientrano nei due casi precedenti

Se il ritardo è di almeno 5 ore, secondo il regolamento comunitario sui diritti di passeggero del trasporto aereo possiamo scegliere fra una delle seguenti opzioni di riprotezione su altri voli previsti dalla compagnia, esattamente come nel caso di rinuncia volontario all’ imbarco per overbooking.

Se il ritardo nella partenza del volo è di almeno un giorno la compagnia aerea ci deve garantire, in modo assolutamente gratuito:

  • Sistemazione in albergo
  • Trasporto tra l’ aeroporto e il luogo di sistemazione (e viceversa)

Diritti dei passeggeri d’ aereo per ritardo nella consegna dei bagagli

Il regolamento europeo sui diritti dei passeggeri d’ aereo prevede che in caso di ritardo nella consegna dei bagagli all’ arrivo la compagnia aerea deve rimborsare immediatamente le spese per acquistare i beni di prima necessità, ovviamente dietro presentazione di scontrini e ricevute fiscali.

Per evitare questa seccatura in caso di ritardo nella consegna dei bagagli quando arrivi a destinazione ti consiglio di mettere le cose che sicuramente ti serviranno subito nel bagaglio a mano.

In ogni caso, il limite del rimborso di spese di prima necessità per ritardo nella consegna del bagaglio è di circa 1.167 euro, come previsto dalla Convenzione di Montreal del 1999.

Al di là del diritto al rimborso per ritardo nella consegna dei bagagli, prima di effettuare gli acquisti ti consiglio di contattare la compagnia presentandoti immediatamente all’ ufficio che ha in aeroporto proprio dove ci sono i nastri dei bagagli.

La compagnia ci indicherà quali sono negozi convenzionati e il tipo di prodotti che è disponibile a rimborsare immediatamente.

Se la riconsegna del bagaglio non avviene entro 21 giorni si intende definitivamente perduto e in questo caso il regolamento sui diritti del passeggero del trasporto aereo prevede un’ ulteriore indennizzo.

Perdita, distruzione o danneggiamento del bagaglio

Nel caso di compagnie aeree comunitarie (o che comunque aderiscono alla Convenzione di Montreal del 1999), in caso di perdita del bagaglio imbarcato il diritto del passeggero d’ aereo prevede un risarcimento fino a 1.167 euro

Se il bagaglio imbarcato contiene cose di valore superiore al risarcimento previsto è meglio se al momento del check-in facciamo una “dichiarazione di maggior valore” con pagamento di un piccolo supplemento.

Con questa specie di assicurazione in caso di smarrimento dei bagaglio avremo diritto al risarcimento per il danno corrispondente al valore dichiarato.

La responsabilità della compagnia aerea per perdita, distruzione o danneggiamento del bagaglio del passeggero è presunta fino a che essa non dimostri il difetto del nostro bagaglio o la nostra responsabilità.

Nel caso di bagaglio a mano, secondo il regolamento sui diritti del passeggero del trasporto aereo abbiamo diritto allo stesso risarcimento ma dobbiamo riuscire a dimostrare la responsabilità della compagnia aerea.

Nel caso di compagnie aeree non comunitarie che non aderiscono alla convenzione di Montreal del 1999, dobbiamo ulteriormente distinguere tra voli nazionali e voli internazionali. Ma anche tra bagaglio imbarcato e bagaglio a mano.

Se lo smarrimento riguarda il bagaglio imbarcato su un volo nazionale abbiamo diritto a un risarcimento massimo di 6,20 euro a Kg fino a un totale complessivo di € 222,08.

Per il bagaglio a mano è invece previsto un risarcimento fino a 1.007,09 euro a persona perchè si presume che nel bagaglio a mano trasportiamo i beni di maggior valore.

I diritti del passeggero d’ aereo prevedono che sui voli internazionali lo smarrimento del bagaglio imbarcato ci da diritto ad ottenere un risarcimento di 20,00 euro a Kg, mentre se si è smarrito il bagaglio a mano abbiamo diritto ad un risarcimento di 388 euro.

– Reclamo alla compagnia aerea per perdita o danneggiamento del bagaglio

Se la compagnia aerea ci smarrisce o ci danneggia il bagaglio dobbiamo farne immediatamente denuncia all’ ufficio Lost & Found che si trova nell’area di ritiro bagagli di ogni aeroporto, proprio vicino ai nastri trasportatori.

All’ ufficio Lost & Found compileremo un apposito modulo chiamato“P.I.R.” (Property Irregularity Report) nel quale dovremo indicare lo smarrimento o i danni subiti, oltre al contenuto dettagliato del bagaglio con il suo valore.

Inoltre dobbiamo indicare il codice del nostro bagaglio che troviamo scritto sulla targhetta adesiva che al momento del check-in ci viene incollata sul retro della carta d’ imbarco.

Ti raccomando di conservarla altrimenti sarà molto più difficile per la compagnia tracciare il tuo bagaglio e ti potrebbero contestare la possibilità di fare denuncia.

Qui ti metto a titolo di esempio i link ai moduli usati da Virgin Atlantic:

Entro 7 giorni dall’ arrivo non dobbiamo dimenticarci di presentare anche il reclamo per iscritto alla compagnia aerea attraverso una raccomandata A.R. o una PEC, allegando la copia originale del P.I.R. compilato all’ arrivo. Dobbiamo fare la stessa cosa anche se il bagaglio è arrivato in ritardo.

In teoria il reclamo può anche essere inviato entro 7 giorni dalla consegna (in caso di danni) o entro 21 giorni dalla consegna (in caso di ritardo).

Ti consiglio però di non perdere nemmeno un minuto e presentare il reclamo immediatamente: se aspetti toccherà a te dimostrare che il danno si è effettivamente verificato durante il volo aereo.

Secondo i diritti del passeggero d’ aereo una volta che hai presentato il reclamo all’ ufficio Lost & Found nei termini indicati, l’ obbligo della compagnia al risarcimento si prescrive in due anni dalla data di arrivo a destinazione.

– Diritto risarcimento del danno ai passeggeri d’ aereo

Se la tua compagnia aerea è comunitaria o anche se non comunitaria aderisce alla Convenzione di Montreal del 1999 è responsabile per il risarcimento al danno che ti ha causato (ad esempio un infortunio) senza un massimale.

Se la tua richiesta di risarcimento è inferiore a 116.665 euro la compagnia non può contestare la richiesta. Mentre se è superiore può contestarla solo dimostrando che il danno non gli è imputabile. Entro 15 gg. ci deve comunque versare un acconto non inferiore a 18.667 euro.

Se invece abbiamo preso il volo di una compagnia non comunitaria che opera da/per l’ UE può non applicare il regolamento europeo sui diritti del passeggero del trasporto aereo, ma ci deve informarne preventivamente comunicandoci nel dettaglio il regime seguito. In questo caso la responsabilità della compagnia è limitata ad un risarcimento massimo di circa 116.665 euro.

Se invece subisci un danno nel tratto che va dalla sala d’ imbarco all’ aereo (ad esempio sull’ autobus) non è responsabile la compagnia aerea ma il gestore dei servizi a terra.

Ovviamente spero che non ti capiti mai di dover utilizzare queste informazioni e che i tuoi viaggi vadano sempre alla grande!!! Buona vacanza!!!

Ah, quasi dimenticavo. Se voli negli Stati Uniti o se devi farci scalo per prendere un altro volo verso la tua destinazione finale ricordati di chiedere l’ ESTA. In caso contrario al momento del check-in la compagnia non ti darà la carta di imbarco e di conseguenza non ti potrai partire.

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